-Ciao Cle- disse Ahmed sedendosi vicino alla triste ragazza.
-Ehi ciao. Che ci fai qui?-
-Jessica non voleva sedersi vicino a te e visto che stava anche piangendo...-
-Cosaaa? Stava piangendo?- disse abbassando la testa per non far vedere al ragazzo che le lacrime iniziarono a rigarle le guancie.
-Cle guardami- le disse Ahmed mettendole un dito sotto al mento sollevandole il viso. - Guardami- ripetè
-Non riesco. Non posso guardarti. Mi vergogno di me stessa- disse singhiozzando.
-Guardami- disse lui mentre Clelia alzava lo sguardo
-Brava. Non hai niente di cui vergognarti. Sei una ragazza fantastica. Hai sbagliato ma tutti sbagliano e puoi benissimo recuperare. Se piangere ti aiuta, allora fallo, e non vergognartene.- le disse stringendola tra le sue braccia.
-Grazie. Sei un ragazzo davvero fantastico- disse Clelia tra un singhiozzo e l'altro. Rimasero abbracciati per tutto il viaggio.
-Jes dammi la mano- disse Emanuele porgendole la sua.
-Perchè?-
-Voglio che tutti vedano la stupenda ragazza che c'è al mio fianco.- le disse stampandole un bacio sulle labbra. Dopodichè scesero dal pullman e si fermarono in un angolo per parlare un po'.
-Jes perchè hai litigato con Clelia?-
-Perchè quando le ho raccontato di noi lei ha iniziato a dirmi che stavo correndo troppo e non ha accennato nemmeno a dire che era felice per me. Per noi. Mi criticava e basta . Non me l'aspettavo da lei.- disse cercando di trattenere le lacrime senza riuscirci.
-Jes basta piangere dai. Guardami e ascoltami.- disse asciugandole le lacrime.
-Ti ascolto Manu, parla pure.-
-Dovresti parlare. Vai da lei e dille che vuoi chiarire e capire perchè lei ha detto quelle cose. Sai che Ahmed ha detto che per lui stavamo correndo troppo ma tu mi piaci davvero tanto e a me non importa. Io mi sento di stare con te e di renderti felice quindi ho lasciato perdere. Chiedile spiegazioni e basta Jes. Siete amiche da tanti anni e non penso sia il caso di buttare via un'amicizia come la vostra per una stronzata come questa. Mi sentirei anche un po' in colpa e non me lo perdonerei.- disse rivolgendole il più bello dei sorrisi.
-Grazie Manu. Dopo le parlo. Grazie, grazie di esserci per me.- disse abbracciandolo.
-Guarda- le disse lui indicandole Clelia e Ahmed. -Vuoi vedere che nasce una nuova coppia?- continuò lui
-No, non credo. Me lo avrebbe detto se le fosse interessato.-
-E allora perchè sono mano nella mano e si abbracciano?-
-Non lo so, ma presto lo scoprirò.- disse stampandogli un bacio sulle labbra per poi andare verso di loro.
-Ciaoo- disse una volta che li ebbe raggiunti
-Ciao Jessica- disse Ahmed
-Beh ormai puoi anche chiamarmi Jes -
-Ok ok scusa. Adesso vi lascio che vado a parlare un po' con Manu. Cle ricordati quello che ti ho detto prima.- le disse facendole l'occhiolino.
-Lo farò, lo farò. Grazie ancora di tutto e ciao-
-Ciao Ahmed-
-Ciao ragazze.-
-Jes scusa per tutto. Ho detto quelle cose solo perchè non voglio che tu soffra o che tu ti affezioni troppo in fretta. Mi dispiace davvero tanto- disse iniziando a piangere
STAI LEGGENDO
Life goes on.
Teen FictionUna storia reale. La mia storia. La storia della mia vita. L'amore infinito di una ragazza che si trasformerà in sofferenza, in dolore. Il primo amore, le prime esperienze. Crescere, diventare grandi trasformarsi da un piccolo bruco in una bellissim...