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Oh, quanti mesi sono passati da quando il mio piccolo bruco ha lasciato la sua vita di sempre per vivere questa nuova esperienza e realizzare il suo sogno. Ah sì, ora ricordo. Sono passati quattro mesi e Jessica ha imparato ad adattarsi, a scuola si è fatta un sacco di amici, viene invitata a tutte le feste che vengono organizzate, tanti ragazzi vorrebbero uscire con lei ma lei rimane sempre fedele al suo unico, grande e vero amore: Marco. Il rapporti che ha con i suoi genitori Americani è sempre più forte e stretto, soprattutto con Diana che è anche la sua allenatrice di cheerleading. Con Beate, invece, si è instaurato un rapporto stupendo, sono inseparabili, fanno tutto insieme, escono con lo stesso gruppo di amici e più che due amiche si considerano due sorelle. Entrambe sono entrate a far parte della squadra del cheerleading della scuola e hanno già iniziato ad allenarsi e ad imparare le nozioni di base. Per quanto riguarda i suoi affetti Italiani, Jessica si tiene costantemente in contatto con loro. Marco lo vede praticamente tutti i giorni tramite skype, con Rigers si scambiano tantissime e-mail ogni giorno, e i suoi genitori li vede nel week-end tramite skype e durante la settimana gli scrive delle e-mail.

Jessica si svegliò per colpa del sole che inondò la sua stanza. Jessica non credeva fosse vero che a Dicembre potesse esserci un sole e un caldo come quello. Si stiracchiò leggermente e poi corse nella stanza di Beate e saltò sul letto

-Svegliatiii- urlò Jessica saltellando sul letto di Beate

-Ehi che c'è?- disse Beate svegliandosi di soprassalto

-Oggi ci sarà la vendita dei biglietti per il ballo di Natale- disse Jessica scuotendo l'amica

-Queste Italiane sono pazze- disse Beate ridendo

-Stai zitta Norvegese calorosa. Alzatiiiii- disse Jessica saltando giu dal letto per poi andare in camera sua. Si vestì si mise un filo di trucco e poi accese il computer. Scrisse una email a tutti i suoi affetti in Italia per augurare una buona giornata a tutti. Quel giorno Jessica era al settimo cielo perchè avrebbe comprato i biglietti per il suo primo ballo ma non solo. Era felice anche perchè quella sera avrebbe visto Marco su skype e finalmente poteva parlargli guardandolo in faccia se così si puo' dire. Spense il computer, prese lo zaino e andò in salotto.

-Buongiorno tesoro, come stai?- le chiese Diana appena Jessica arrivò in cucina

-Buongiorno, bene- disse Jessica dandole un bacio su una guancia.

-Ecco anche l'altro mio tesoro- disse Diana indicando Beate che stava entrando in cucina

-Buongiorno- disse Beate stropicciandosi gli occhi per poi abbracciare Diana.

-Ragazze ricordatevi che oggi pomeriggio avete gli allenamenti di cheerleading- disse Diana sorridendo

-Ah è vero. Cosa faremo boss?- disse Jessica scherzando sul fatto che Diana era anche la loro allenatrice di cheerleading

-Lo scorpius a terra e quando lo farete perfettamente imparerete anche quello aereo. Dovete allenarvi bene su tutto perchè siete parte della squadra e la squadra quest'anno parteciperà ai campionati Americani- disse Diana seria

-Ma noi non saremo mai pronte per un evento del genere- disse Beate spaventata

-Non preoccuparti, a costo di stare sveglie giorno e notte vi preparerò- disse Diana sorridendo

-Va bene, io mi fido di te. Adesso andiamo, dai che è tardi- disse Jessica alzandosi dallo sgabello per poi lanciare lo zaino a Beate. Uscirono di casa e aspettarono che Epperly, una loro cara amica, passò a prenderle con la macchina. Epperly arrivò dieci minuti dopo e Jessica e Marco salirono sulla macchina. In una decina di minuti arrivarono a scuola e si diressero ai loro armadietti. Quando Jessica aprì il suo ne uscirono tantissimi palloncini a forma di cuore rosa e bianchi. Su uno di questi palloncini c'era una scritta con un indelebile nero "Vuoi venire al ballo d'inverno con me? -M." Jessica rimase stupefatta da questa sorpresa, proprio non si aspettava una cosa del genere. Quando vide la M. alla fine della frase la mente di Jessica pensò immediatamente al suo amore Marco. I suoi pensieri furono interrotti da una voce maschile dietro di lei

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