Jessica si svegliò la mattina seguente e si ricordò che era il giorno del suo compleanno, ma c'era un problema, lei non stava ancora benissimo e non se la sentiva di andare a scuola e men che meno di uscire a festeggiare in quelle condizioni. Piena di tristezza si tirò un po' su con la schiena, si sistemò e prese il cellulare
<<Ehi amore mio, mi sono sentito davvero a mio agio oggi con te. Più passa il tempo più sono convinto di aver trovato la ragazza perfetta per me. Sei davvero fantastica, sei fragile e ti posso proteggere ma sei anche forte e sai tenermi testa, ma la cosa più importante è che sai farmi sorridere in qualunque momento. Tanti auguri di cuore, ti amo>> leggendo quelle parole si ricordò che non era solo il suo compeanno, ma che era anche quello di Emanuele . Non fece in tempo a digitare il messaggio di risposta che il telefono iniziò a squillare
*Pronto?*
*Ehi piccola, auguri*
*Grazie amore anche a te*
*Come ti senti oggi?*
*Un po' meglio di ieri ma ancora male, non me la sento nè di venire a scuola nè di uscire a festeggiare*
*Cavolo amore, ma guarda un po' che sfiga. Mi dispiace davvero tanto che tu stia ancora male.*
*Non ti preoccupare per me. Goditi la tua giornata e non pensare a me. Divertiti e basta*
*Non potrei mai fare un cosa del genere piccola, lo sai bene*
*Si lo so, e te ne sono davvero grata amore*
*Ah cosa può fare l'amore!* disse Emanuele ridendo
*Spiritoso*
*E fatti una risata. Adesso ti lascio piccola, ti amo e auguri ancora*
*Grazie anche a te amore, ti amo anche io* dsse chiudendo la chiamata proprio mentre la mamma entrava dalla porta con una torta in mano
-Tanti auguri a te, tanti auguri a te, tanti auguri a Jessica, tanti auguri a te- disse la mamma sedendosi sul letto accanto alla figlia
-Grazie mamma, ti voglio bene- disse stampandole un bacio su una guancia
-Come stai oggi amore?-
-Un po' meglio, ma non me la sento di andare a scuola-
-Va bene, tranquilla. Stai a casa. ma sarai ancora da sola-
-Si lo so, tranquilla me la caverò- disse ridendo jessica
-Va bene. Auguri ancora, ti voglio bene-. disse la madre uscendo dalla stanza. Jesssica seguì la mamma con lo sguardo finchè non potè più vederla e poi si mise sotto il piumone per stare al caldo. non appena si appisolò fu svegliata dal campanello. Uscì dalle coperte, si avvolse nel piumone e si trascinò fino alla porta
-Sorpresaaa- urlò Emanuele non appena Jessica aprì la porta
-Amore che ci fai tu qui?- disse buttandoglisi tra le braccia
-Ti ho fatto una sorpresa, è il tuo compleanno e stai male, non potevo lasciarti tutto il giorno da sola-
-Oh che ragazzo premuroso che mi sono trovata- disse baciandolo
-Hai visto? Sono il ragazzo perfetto.-
-Adesso non esagerare-
-Pura verità. Questo è per te- disse Emanuele porgendole un pacchetto regalo rosa
-Oh aspetta, sali con me che il mio regalo per te è di sopra- disse salendo le scale
-Va bene, arrivo- disse Emanuele seguendola
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Life goes on.
Teen FictionUna storia reale. La mia storia. La storia della mia vita. L'amore infinito di una ragazza che si trasformerà in sofferenza, in dolore. Il primo amore, le prime esperienze. Crescere, diventare grandi trasformarsi da un piccolo bruco in una bellissim...