Non se ne era andato. Louis era rimasto. Non era andato a correre o dagli antenati,no era lì. Era lì che dormiva beatamente come un bambino.Harry si era appena svegliato e quando notò il maggiore, si fermò a guardarlo e non fece il minimo rumore,non voleva svegliarlo. Louis sembrava un angelo,quello più bello.
Aveva il viso calmo, un sorrisino abbozzato, notò tutti i suoi dettagli,i capelli così lisci che aderiscono perfettamente al suo viso e la leggera barba rossa e castana.
«haz—si stropicciò gli occhi—che fai?» chiese con voce impastata di sonno ed era così adorabile
«niente ehm come dici tu mon chéri,niente ti guardavo. Ti sei svegliato tardi»«no ehm,mi sono svegliato alle cinque poi mi solo riaddormentato mezz'ora dopo»
Non te ne sei andato
«non te ne sei andato»
«non avrei mai potuto,dopo una notte del genere e dopo le cose che ci siamo detti»
Louis voleva alzarsi ma Harry lo tirò a sé, voleva ancora dormire e Louis voleva alzarsi«hey piccioncini!» urlò Niall entrando
«ma chi l'ha aperta quella porta?» chiese Harry con le mani sulle orecchie e la testa nel cuscino«ci sono anche io» urlò Luke
«e quando mai» sbuffò Louis facendo ridacchiare Harry
«come stai lou?»
«bene,ieri sera hanno cercato di ingannarmi»
«e che è successo poi?» chiese Niall
«ehm....Harry mi ha trovato e niente—tossì guardandolo—siamo venuti qui»«Luke mi vai a prendere il telefono di la per favore?»
«ok ni»«a cosa ti serve?» chiese Harry risalendo dalle coperte, e incontrò lo sguardo di Louis e quasi non arrossì
«oh mio Dio!» urlò
«voi cioè, tu e Louis,avete? Oh si oh mio dio!»
«ma che ti urli? E comunque io e Louis non dobbiamo dirti niente perché non abbiamo fatto assolutamente niente vero lou?»«davvero? Oh si è vero abbiamo dormito»
«farò finta di crederci! Ma dov'è Luke?» Niall si allontanò per capire dove fosse finito Luke«ah è così? Non è successo assolutamente niente!» lo imitò avvicinandosi al suo collo
«Lou» rabbrividì a quel contatto
«Lou—deglutì—smettila che è peggio»«Harry styles sei tu che non vuoi fare il bravo bambino» alzò le spalle
«come osi?» gli lanciò il cuscino in faccia e Louis si avventò su di lui facendogli il solletico, e sentendolo ridere gli si scaldò il cuore
«Lou b-basta»Sullo stipite della porta c'era Luke con Niall che li guardava.
«non c'era nessun telefono vero?»
«ovvio che no. Qui non esistono»
«e perché sei voluto venire qui di corsa e poi mi hai mandato a cercare qualcosa che non c'è?»«volevo vedere se stessero bene—sospirò—Harry è stato male per lui e Louis è stato male per Harry. E volevo dirgli una cosa diciamo in privato»
«oh Niall lo so che hanno scopato. Ma dai è evidente, osserva come si guardano»In quel momento Niall guardò la figura di Harry più sorridente che mai, Harry si sarebbe svegliato e finalmente poteva dirgli che il suo momento era quasi arrivato. Sospirò vedendo Louis che gli faceva il solletico ed Harry che mostrava le sue adorabili fossette, e metteva le gambe e le mani per proteggersi. E poi lì non curanti del fatto che ci fossero due estranei al loro piccolo mondo, Louis baciò Harry.
«ti sbagli—scosse la testa—loro si guardavano così già prima che si baciassero o che facessero l'amore. Perché anche se non lo ammettono questo è amore, e salverà Harry così come salverà Louis,sono destinati a stare insieme»
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«ok allora cosa volevi dirmi?» chiese Harry a Louis
Erano due ore che i due scherzavano e si baciavano come se niente fosse, come se fosse normale che due amici lo facciano. Ma forse loro non lo erano.
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𝐺𝑜𝑙𝑑𝑒𝑛 𝑆𝑜𝑢𝑙
FanfictionLouis Tomlinson era un ragazzo popolare, capitano della squadra di calcio e desiderato da ragazzi e ragazze. Louis sapeva di essere gentile e disponibile, ma non lo mostrava. Era saccente e prepotente con i più deboli, prendeva in giro quelli del p...