Attenzione alcune scene sono un po' forti psicologicamente,se non ve la sentite saltate le parti.«come sta?»
«non lo so Niall,sono preoccupato»Nick si rinchiuse in camera per tutta la notte, comandò di portare delle erbe dal nome spaventoso e degli strumenti adatti.
Louis aveva paura,era fottutamente spaventato. Ed era colpa sua si diceva,come ha fatto a pensare di lasciarlo da solo? È tutta colpa sua
È colpa mia
«Louis non è colpa tua»
«Mike lo è. Smettetela di dirmi che non è così»Nick uscì dalla camera cercando Louis
«Louis è ancora debole,ma ce la farà. Vai dentro e parlarci normalmente,lui sentirà la tua presenza»Entrò in quella che era la loro stanza, il loro letto. Harry steso supino con un'espressione priva di emozioni,lo stesso Harry che gli aveva fatto battere il cuore e lo aveva fatto ridere,ora era lì inerme. Aveva paura,eccome se aveva paura,ma Louis lo sapeva, non c'è persona più coraggiosa del riccio.
C'era un po' di spazio su letto e si posizionò su un angolo con le gambe incrociate e sospirò.
«Harry amore mio,non farmi fare discorsi sdolcinati. Non sono da me e nemmeno da te, mi manchi e manchi a tutti. Non ho mai creduto alla favola di Biancaneve,chi cazzo può mai svegliarsi con un bacio
A parte ciò e le cazzate che dico, haz amore io devo dirti molte cose e non posso permettermi di perderti. Ne ora e ne mai,non siamo mai stati due che si professano amore eterno o cose simili.
Non è necessario che ti spieghi il perché io voglia passare del tempo con te,ti voglio nella mia vita Harry e non te lo dirò no. Non voglio dirtelo quando non sei cosciente,dovrai sentire quelle parole quando ti sveglierai,perché tu lo farai Harry.
E giuro su tutto questo mondo che se trovo chi ti ha fatto questo non assaporirà solo il mio odio,ma la mia vendetta e tu sarai lì per ricordarmi che non sono così,ma non mi importa.
Harry chi tocca te non ha idea di cosa si aspetterà, c'è qualcosa di più crudele dell'odio, ed è
Louis Tomlinson vendicativo»Si avvicinò alla sua figura e gli posò un bacio sulla fronte e sulle labbra,piangeva. Louis dopo tre anni riuscì a piangere,aveva superato uno dei suoi muri. Lo aveva fatto, per Harry,assieme a Harry.
«svegliati ti prego» suonò come una supplica, in un sussurrò Louis glielo disse all'orecchio sinistro e accarezzò la guancia sinistra
Quando uscì dalla camera,lì fuori lo aspettavano Niall e Nick,avevano una faccia peggio di un funerale e Louis che c'era stato al funerale di un suo caro si arrabbiò.
«che cazzo sono queste facce?» sbottò urlando
«Louis calmati»
«scordatelo io non mi calmo! Non si sveglia avete capito? Non lo fa» stava urlando e cacciando lacrime«Louis io ho trovato un modo,ma non so se sei d'accordo in realtà»
«qualsiasi cosa Nick»
«il tuo sangue» Louis fece un'espressione di disgusto«che schifo»
«nell'antichità si utilizzava il sangue degli animali come sacrificio e il sangue della golden soul aveva il medesimo scopo. Poteva essere sacrificato o poteva essere utilizzato in queste occasioni,fa schifo lo so ma dobbiamo provare»«ok facciamolo»
«io non la prendo la siringa ho paura degli aghi»
«faccio io Niall,tu devi solo leggermi dove deve essere posto il sangue»Nick prese la siringa e iniziò a prelevare un po' di sangue,come immaginava il sangue di Louis non aveva un colore normale. Era sempre rosso scuro,ma aveva dei pezzetti dentro minuscoli,di qualche sostanza impercettibile. Nick ipotizzò fosse oro,ma esattamente non era sicuro.
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𝐺𝑜𝑙𝑑𝑒𝑛 𝑆𝑜𝑢𝑙
FanfictionLouis Tomlinson era un ragazzo popolare, capitano della squadra di calcio e desiderato da ragazzi e ragazze. Louis sapeva di essere gentile e disponibile, ma non lo mostrava. Era saccente e prepotente con i più deboli, prendeva in giro quelli del p...