Poison

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«Lou» sospirò
«haz piccolo dormi»

Erano le sei del mattino, erano passati cinque giorni da quando Mike era arrivato,e ad Harry non piaceva. Non piaceva come scherzava con Niall,non gli piaceva come aiutava Taylor con gli spartiti e non gli piaceva come parlava a Louis.

L'attimo prima era sul punto di offenderlo,in sua presenza per giunta e ora fa il carino. Il carino come lo scorso pomeriggio che aveva spintonato Harry per sedersi vicino a Louis, o come a pranzo si trovi sempre accidentalmente vicino a Louis,lasciandolo vicino a Niall.

Louis molte volte incita il riccio a non curarsi di queste sciocchezze,ma soprattutto lo faceva sentire amato. Nonostante la palla al piede che era diventato  quel Mike, ma non poté proprio sopportare ciò che successe la scorsa sera.

Harry e Louis erano pronti per la loro serata Karaoke, non sapevano potessero organizzarne una,quando lo seppero non persero tempo. Avevano abiti casual e Louis proprio quella sera decise di mettere a dura prova l'eccitazione di Harry.

Aveva un jeans così stretto,che poteva vederci le mutande attraverso e una t-shirt nera,semplice,ma louis nemmeno con l'abito più semplice lo è.

«Louis sul serio?»
«tutta invidia sei!»
«non l'hai detto sul serio!» gli pizzicò il fianco

«ciao Louis» salutò Mike
«si ciao Mike»
«oh Harry non ti avevo visto»
«si e come mai hai visto Louis? Cioè è uno gnomo»
«vero!» affermò Niall

Niall era palesemente suo complice, gli lanciò un'occhiata d'intesa e lui ricambiò.

«Louis puoi sederti vicino a me? Vorrei chiederti delle tecniche di gioco»
«beh Mike c'è anche Ashton,lui è molto bravo» rispose Harry
«oh ok»
«Mike non preoccuparti, quello che Harry voleva dire—si girò verso il riccio—è che ti aiuterò e Harry si siederà accanto a me per ascoltarmi. Non è così tesoro, mh?» i suoi sguardi infuocati facevano paura

«eh va bene! Si vengo»
«debole» sussurrò
«che hai detto?» chiese Harry a Mike
«niente»

«ma come? Haz non l'hai sentito anche tu?»
«certo ni forse è stata la nostra mente no? Vero Mike? Forse ci siamo accidentalmente sbagliati»

«sei il peggiore» sussurrò Niall all'orecchio di Harry
«nah, io e te lo siamo»
«vero!»

Ok Harry non poteva crederci, Mike fece sedere Louis all'ultimo posto della panca,in modo tale che ci sia solo un posto al fianco di Louis,e guarda caso lui era lì.

«ti giuro è un palo in culo»
«haz io capisco che sia nuovo e che sia un po' fastidioso. Ma non è che tu sei molto geloso?»
«Niall Louis è libero di fare quello che vuole,ma lui si prende delle confidenze e Louis nemmeno se ne accorge e menomale che scopava con tutti»

«Louis non se ne accorge perché non gli interessa! Guarda te deficiente!»

«no non ci riesco»
«Harry dimmi il problema»
«Mike»
Louis sbuffò scocciato «ancora?»
«Harry ma lo capisci che voleva solo consigli sul calcio. Perché tu comporti in questo modo?»

«Louis non stiamo insieme nemmeno da due settimane e già abbiamo problemi. Lui sta sempre in mezzo a situazioni che non gli competono. L'altro giorno volevo fare una passeggiata con te e me lo sono ritrovato nel bosco. Ma no è solo il caso.

Poi ti dico che voglio cantarti una canzone e dopo due minuti lui ci segue nell'aula. Ci manca solo che ci segua in camera da letto e si metta a fare sesso con noi. Non mi sorprenderei» sbraitò

𝐺𝑜𝑙𝑑𝑒𝑛 𝑆𝑜𝑢𝑙 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora