POV: narratore onnisciente
Chishiya e Kuina si divisero, dopo essere rimasti nella sala di video sorveglianza a osservare la furia omicida esplodere in tutto il residence.
- Sembra proprio che, da quando il Game ha avuto luogo, l'elettricità sia stata fornita da qualche altra parte.
Il ragazzo camminava da solo, fra i sotterranei dell'hotel. Faceva roteare le chiavi per l'accesso a mezz'aria.
- Mi chiedo come crollerebbero i Lottatori, se togliessi la luce nel bel mezzo della notte.
Parlò fra sé e sé, mentre sulle labbra gli spuntò un sorrisetto malefico e i suoi occhi si assottigliarono.Egli entrò nella prima camera vuota.
- In questo caso, cosa mi potrebbe servire per combattere contro a pistole ...Il suo sguardo affilato passò in rassegna l'intera stanza disordinata, da sotto le ciocche grige.
- Oh... ho trovato qualcosa di abbastanza carino.
Si voltò all'improvviso con un sopracciglio alzato.Tirava un'aria gelida sulla cima della terza torre del pentagono. Il residence era diventato un immenso campo di battaglia e Niragi ne era felice. Era da molto tempo che aspettava un'opportunità simile. Non vedeva l'ora di poter combattere furiosamente e dare sfoggio di tutta la sua rabbia, di tutta la sua violenza bestiale. Così, dall'alto della Spiaggia si divertiva a sparare contro chiunque uscisse allo scoperto fuori dall'edificio.
Rideva.- Mi stavo chiedendo chi avrei dovuto uccidere per primo, ma poi ho realizzato che tu saresti dovuto essere a capo della lista.
Una voce famigliare fece sussultare Niragi. Proveniva dalle sue spalle. Si girò e riconobbe Chiahiya nel buio della notte.
- Ogni volta che ti guardo, mi infastidisci. Mi sembra come se stessi guardando me stesso.
Pronunciò il giovane, apparso all'improvviso.- Chishiya! Ero così annoiato, sai? Ti stavo aspettando.
Disse Niragi, leccandosi le labbra.
Riprese:
- Vuoi uccidermi? Pensavo tu fossi un ragazzo razionale.
Scoppiò in risate.
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Akari's Game [Alice in Borderland fanfiction]
Fanfiction𝘖𝘳𝘮𝘢𝘪, 𝘦𝘳𝘰 𝘨𝘪𝘶𝘯𝘵𝘢 𝘢 𝘥𝘦𝘧𝘪𝘯𝘪𝘳𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘤𝘩𝘪𝘶𝘯𝘲𝘶𝘦 𝘴𝘪 𝘧𝘰𝘴𝘴𝘦 𝘢𝘷𝘷𝘪𝘤𝘪𝘯𝘢𝘵𝘰 𝘵𝘳𝘰𝘱𝘱𝘰 𝘢 𝘮𝘦, 𝘤𝘩𝘪𝘶𝘯𝘲𝘶𝘦 𝘢𝘷𝘦𝘴𝘴𝘦 𝘥𝘦𝘴𝘪𝘥𝘦𝘳𝘢𝘵𝘰 𝘳𝘪𝘮𝘢𝘯𝘦𝘳𝘦 𝘢𝘭 𝘮𝘪𝘰 𝘧𝘪𝘢𝘯𝘤𝘰, 𝘯𝘦 𝘴𝘢𝘳𝘦𝘣𝘣𝘦...