Capitolo 46: compravendita

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Era notte fonda, nessuna persona sarebbe stato in grado di vedere qualsiasi cosa senza un fonte di luce. Il rumore delle onde che si infrangevano sul cemento e sulla spiaggia era l'unico suono che si udiva.

La tensione era palpabile. Aito e Emiko potevano sentirla sulla loro pelle.

Ma né il 22enne, o la 40enne erano turbati da ciò. Avevo sopportato molto di peggio.

I due stavano aspettando qualcuno. Erano su un piccolo porto, nascosto in un parte della spiaggia difficile da accedere, molto lontano da qualsiasi abitazione, telecamera, o persona.

Il luogo ideale per un incontro segreto.

Benjiro e Bashira erano nascosti in delle posizioni strategiche, per dare un fuoco di copertura, hai loro compagni, in caso le cose fossero andate male.

*Vrooooooom*

"Eccoli."(Emiko)

In lontananza si sentì il rumore del motore di una barca. Non ci volle molto prima che arrivasse al porto.

"Buonasera! Immagino che voi siate i nostri compratori, prego, salite pure."

L'uomo che arrivi con la piccola barca, aveva tratti tipici di un orientale, parlava benissimo il Giapponese dell'isola, anche se era un cinese. Su suo collo c'era un tatuaggio di un drago rosso, che si arrotolava per tutta la sua gola.

"Non erano questi i patti, dovevamo fare lo scambio qui."(Emiko)

"I piani cambiano."

"Le persone che cambiano le loro parole così su due piedi sono inaffidabili."(Aito)

"Sentite io sono solo il messaggero e il vostro autista, se non volete continuare possiamo benissimo salutarci qui. Ma vi avviso: hai miei superiori non piacerà sapere di aver rischiato tanto, per nulla."

Emiko, che era la leader del gruppo ci penso un istante, prima che facesse un segno, hai suoi amici nascosti, per dirgli di rimanere in standby.

"Andiamo Aito."

"Ricevuto."

I due salirono sulla piccola barca. Mentre percorrevano la distanza che separava la spiaggia da una grande imbarcazioni, che si trovava a molti chilometri dalla terra ferma, la 40enne si assicuro di fare segno al suo partner di stare pronto.

"(Stupidi, se pensano di metterci in trappola così, allora hanno sottovalutato le nostre contro misure.)"(Emiko)

La piccola imbarcazioni attracco con quella più grande senza problemi. C'erano delle persone ad aspettare il loro arrivo. Erano armati fino hai denti, con pistole, fucili d'assalto, e coltelli, e con, le loro espressione poco amichevoli, erano l'esatto opposto del l'uomo che era venuto a prenderli al porto, l'unica cosa che li rendeva simili, era il tatuaggio del drago rosso, su i loro coli, che si avvolgeva alla loro gola.

"Ed eccoci! Spero davvero di non essere costretto a scaricare i vostri cadaveri più tardi! Cercate di non fare incazzare il boss, ciao!"

I due membri dei [New Dawn] furono portati sotto coperta. La barca era molto grande, anche se non era al livello di uno yacht da ricconi.

"Era fin troppo amichevole e allegro per essere uno delle Triade."(Aito)

"Infatti non lo è. Lui è più un alleato di convenienza per noi."

Aito voleva provare a fare conversazione con i loro accompagnatori, per cercare di acquisire qualche informazione, ma un rapido segno da parte della sua partner basto a fermarlo.

A quanto pare la 40enne era molto cauta nei confronti di queste persone, nonostante fossero loro due in vantaggio.

"Prego."

OverWrite ~ L'inizio Del CamminoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora