OverWrite ~ L'inizio Del Cammino

Capitolo 76: in cerca di Fumio (4)

"Parla! Non farmi perdere tempo! Credi che la tua padrona premierà la tua lealtà, [Black Corps]!?"

Una delle leader dei [New Dawn], nello specifico, la donna che dubitava di Hajime, più di tutti, Hoshi, si trovava in un magazzino abbandonato, usato come base per il suo gruppo ribelle.

"I-io.........n-non so.........."

"Ancora con questa storia?! Bene! Allora pagane le conseguenze!"

La [esper] si trovava nel distretto sud. Dopo la cattura, e l'uccisione, di tutti i suoi colleghi, presenti nel territorio di Kugutsu, e l'attivazione dell'allarme, che segnalava, la perdita delle segretezza dell'organizzazione, Hoshi aveva riunito una squadra in fretta e furia.

Mentre gli altri leader, si preparavano, in caso la situazione fosse degenerata.

Con l'assenza di Yukihime, e Izumi, che erano andati in Giappone, in una località sconosciuta, ed irraggiungibile, per parlare con i loro "amici" politici, le cose non stavamo andato tanto bene.

La notizia di ciò che era successo nel distretto non era trapelata, a molti [New Dawn], non ancora almeno.

Presto non sarebbe stato più così. Se il panico avesse preso il comando dei loro cuori, qualcuno avrebbe potuto fare qualcosa di stupido, condannando così tutta l'isola, a rimanere sotto il giogo di Goto.

Per questa ragione Hoshi aveva fretta. Gli servivano delle risposte, ma a quanto pare, Kugutsu non aveva condizioni informazioni vitali, nemmeno con le più alte cariche dei [Black Corps], sotto il suo comando.

"T-ti.......prego! Basta!"

L'uomo che stava interrogando, era l'ultimo dei tanti che la sua squadra aveva rapito.

La loro assenza, a lavoro, era già stata notata. Perciò il tempo era agli sgoccioli.

"Scoglierò la tua carne fino all'osso!"

La temperatura della stanza si alzo ad un tratto. Il motivo? Ovviamente era colpa di Hoshi.

Le sue mani iniziarono a produrre una grande quantità di calore, facendo sì che l'area del corpo che lo generava iniziasse a illuminarsi, come fosse del metallo rovente, invece di carne e ossa. I suoi occhi cambiarmi dal blu allo stesso colore della sua pelle.

I suoi tessuti, vasi sanguigni e nervi, vennero delineati dalla luce, dandole un aspetto affascinante quanto terrificante.

Questo era il potere [esper] della donna.

La sua capacità la rendeva la più pericolosa combattendo corpo a corpo di tutti i [New Dawn].

Nessun arma poteva reggere contro la sua capacità: venivano scolte all'istante, prima che potessero anche solo toccarla.

Quando le sue dita, si avvicinarono, con troppo, al [Black Corps], il risultato fu poco piacevole da vedere.

"AAAAAAAHHHHHHHHHHHH!"

La [armor] dei [maghi] poteva bloccare i colpi contudendi, e da taglio con facilità, ma elementi come il caldo o il freddo? Se non erano prodotti dal [mana], difficilmente potevano essere contrastati.

Hoshi era la perfetta arma per battere avversari come Fumio, Hajime, e molti altri come loro.

"Tsk! Portatene un altro!"

Alla fine il suo prigioniero morì per lo shock. Era il terzo che la donna aveva torturato, senza trovare risposte. La sua pazienza era al limite.

"Ho detto di portarne un altro!"

Non ricevendo una risposta, dalla squadra, che stava tenendo d'occhio i prigionieri, e il perimetro, Hoshi andò a controllare.

"Che succede qui?!"(Hoshi)