Capitolo 55: primo omicidio (2)

5 2 0
                                    

Fumio aveva un lavoro difficile.

Doveva addestrare un gruppo di adolescenti come se fossero dei soldati èlite, o peggio, degli assassini senza scrupoli. Spesso perdeva il sonno la notte, valutando moralmente le sue azioni, e le possibili conseguenze future ad esse collegate.

I dubbi erano sempre presenti nella mente dell'uomo, anche se li aveva tenuti ben nascosti. Neanche Yukihime sospettava, che in realtà, il [mago] fosse spesso tormentato dalla sua coscienza.

Era giusto usare dei ragazzini come armi, in una guerra molto più grande di loro? Alimentando il loro odio, invece di aiutarlo a superarlo, spiegandogli verso una strada senza uscite? No, ma non c'erano altre opzioni.

Era un dato di fatto, che tutti i suoi allievi, erano importanti risorse per i [New Dawn], che non contavano neanche la metà della metà dei numeri dei [Black Corps], per non parlare, dei ben più comuni, [White Corps].

Ogni mano, disponibile, era più che necessaria quando si era in inferiorità numerica, come nel loro caso.

Ma Fumio poteva vivere con se stesso, se alla fine, uno dei suoi allievi, a cui si era affezionato nel tempo, fosse morto? O peggio, fosse diventato qualcosa di irriconoscibile?

Il 30enne non sapeva la risposta a questa domanda. L'unica cosa di cui era certo, era che doveva trovare un bersaglio per Hajime, per mettere alla prova la sua "fedeltà" alla causa.

Poche ore fa Yukihime era arrivata ad informarlo. Non era stato un bel discorso.

*    *    *

"Yukihime-sama, anch'io ero arrabbiato quando ho saputo ciò che era successo nella ultima missione di Kamijo-san, ma non metto in dubbio le sue motivazioni. È assolutamente impossibile e illogico credere che sia una minaccia per noi."

"Lo so, ma gli altri, specialmente Hoshi-kun, sono titubanti nel crederci, per loro siamo "compromessi". E io.........da canto mio non posso negarlo."

".............che voglio fargli fare, quindi? Ovviamente..........."

"Un eliminazione di un bersaglio, a tua scelta. Basta che sia qualcuno di prioritario nella lista delle minaccie."

"Un assassinio.......... Yukihime-sama, la contrario del suo partner, Kusanagi-san, Kamijo-san, non è un killer, e dubito abbia le qualità per fare una cosa del genere. Questa opzione non è praticabile in alcuno modo. Mi avete dato questa squadra per avere cura di loro, e assicurarmi che le loro condizioni psicofisiche siamo ottimali. Sapete meglio di me, la differenza che c'è, nel uccidere nel calore di una lotta, al farlo a sangue freddo."

"Lo so! È stato un mio errore non dire la verità agli altri! Mi sono fatta influenzare dalle mie emozioni per Hajime-kun! E questo è il risultato! Sto per renderlo un assassino! Comprenderei se suo padre, dalla tomba, mi stia maledicendo ora!"

Davanti allo sproloquio, e alla lacrime, della [maga Omega], Fumio non poté dire altro. Era molto più difficile per lei che per lui, ora che era consapevole dei suoi errori.

Sicuramente Yukihime sapeva che quando a fatto entrare il figliastro di Goto nei [New Dawn], che questo giorno sarebbe potuto arrivare. Ma non così. Hajime non doveva pagare per un suo errore.

"Sceglierò il bersaglio Yukihime-sama...........ma per evitare ulteriori problemi in futuro, credo che qualcun'altro debba ricevere i miei rapporti."

La piccola Loli comprese di aver messo a dura prova anche la fiducia del suo amico, dalle sue parole. Ma non nego, che in futuro, altre due emozioni avrebbero compromesso la sua capacità di giudizio.

"Si forse hai ragione.........."

*    *    *

Ed eccolo qui, poche ore dopo, dentro la stanza, usando il suo computer, alla ricerca di un bersaglio per Hajime.

OverWrite ~ L'inizio Del CamminoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora