Capitolo 25 ~ Occhi rossi come il sangue

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Anche se di controvoglia, sciogliamo l'abbraccio osservando la piccola maga asciugarsi le lacrime. Un sorriso subito si fa spazio nel suo viso.

<< Sc-scusate, avevo proprio bisogno di questo abbraccio. >> Esclama Layla, portando le mani ad asciugare le lacrime da coccodrillo di sua sorella maggiore.

<< Non devi scusarti con noi, Layla. >> Risponde Lucy, avvicinandosi al mio fianco ed intrecciando le sue dita con le mie.

La ragazza segue i suoi movimenti e un dolce sorriso accompagnato da un sfumatura rossastra sulle guance si crea sul viso.

<< Grazie all- >> Fa per dire, quando un capogiro la sorprende sul momento cadendo quasi a terra, se non fosse stato per i riflessi pronti di Nashi.

<< Layla! Che cos'hai? Stai male? Dove? Perchè? >> Sua sorella la tempesta subito di domande.

<< La testa ... gira ... >> Si limita a rispondere Layla.

<< Sta esaurendo la magia >> Mormora una voce sconosciuta.

<< Cosa? >> Esclamano Nova e Nashi contemporaneamente, voltandosi verso l'origine del suono.

A qualche passo più indietro, mezzo nascosto nell'oscurità, c'è un ragazzino molto magro dalla pelle pallida e lunghe occhiaie sotto gli occhi scuri, i capelli anch'essi scuri disordinati ed annodati. Sta indossando vestiti stracciati e malandati, i piedi scalzi ed il viso contratto nella più pura paura.

<< E tu chi saresti? >> Chiedo subito alzando la voce. Questo fa sussultare il ragazzo che indietreggia di altri passi, nascondendosi così nell'oscurità.

<< Nastu! Non spaventarlo. Sembra sapere qualcosa. >> Mi rimprovera Lucy. Lasciando la mia mano si avvicina lentamente al ragazzo nascosto in penombra. << Per caso sai cosa sta succedendo a Layla? >> Chiede Lucy.

Subito il silenzio ci avvolge mentre l'attenzione è rivolta ansiosamente verso il ragazzo che, tremante, si avvicina a noi di qualche passo.

<< La magia ... Per due giorni e una notte K-Kaji gli ha sottratto la magia. È per quello che si trova in queste condizioni ... >> Balbetta.

Lo sgomento subito si spazio fra di noi. Vedo Lucy portarsi una mano alle labbra non volendo farsi scappare alcun suono.

<< E-era attaccata a delle macchine terribili. Continuavano a fare chiasso e-e le sue urla si potevano sentire in tutta la g-gilda ... Sono appena riuscito a liberarla ... F-forse se fossi a-arrivato prima io ... >> Continua il ragazzo.

<< Non potevi ... >> Mormora Layla.

<< Layla non affaticarti troppo, stai usando troppe energie! >> La rimprovera Nashi, ed aiutandola a camminare la porta alla parete più vicina su cui si appoggia.

<< La cella in cui era rinchiusa era sorvegliata sia di notte che di giorno, sei riuscito ad avvicinarti solo perchè Kaji pensava ormai fosse la mia fine. Non ci sarebbe riuscito nessuno, neanche tu, Junichi. >> Mormora Layla.

<< Ma- >> Esclama Junichi, con un timbro di voce insolitamente alto.

<< Niente ma, Junichi. >> Mormora Layla, portando poi la sua attenzione su Chronos.

<< Eppure siete lo stesso riuscita ad aprire un portale stellare con l'assenza della chiave. Sono stupefatto dalla vostra forza spirituale, Mia Signora. >>

<< Grazie, Chronos. >> Risponde Layla, mentre come un fulmine a ciel sereno la risposta appare sul viso di Nashi e Lucy.

<< Hai aperto un portale senza chiave!? >> Grida Nashi sconcertata.

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