Capitolo 10 ~ Profumando di Nostalgia

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<< Si può sapere per quanto ancora hai intenzione di startene lì seduto? >>Esclamo esasperata, portando le mani ai fianchi osservando Natsu.

Il diretto interessato, ignorandomi palesemente, continua ad osservare le acque del lago. Da quando la maga è svanita nella pozza d'acqua se ne sta inginocchiato vicino ad essa, senza dare alcun segno di cedimento.

Rassegnata, decido di andare a farmi un bagno. Io ed Erza, ispezionando il territorio, abbiamo scoperto un piccolo fiume costeggiato da grandi alberi.

Entusiasta del mio piccolo momento di relax, mi spoglio appoggiando i miei vestiti sui rami di un albero. Mi immergo nell'acqua e, sedendomi sulle pietre lisce, sento immediatamente i miei muscoli rilassarsi e bearsi dell'acqua che mi massaggia i fianchi.

Chissà chi è la maga che si nasconde sotto il mantello ...

Mi ritrovo a pensare mentre passo le mani tra i miei lunghi capelli biondi.

Natsu riconosce il suo profumo, gli è familiare, dovrebbe conoscerla. Allora perchè non vogliono farsi vedere da noi?

Come fa a non ricordarsi di una persona di cui però riconosce il profumo?! Mi viene da piangere ...

Sbuffo, immergendomi nell'acqua finché questa non mi arriva alle labbra.

Ed è pure una donna!

Aspetta, è possibile che si sia infatuato di questa maga?! Questo spiegherebbe tutta questa sua voglia di trovarla. Sento le guance andare a fuoco all'istante, mentre un senso di vuoto mi si crea nel petto.

È da quando siamo partiti per questa missione che Natsu si comporta in maniera insolita, ovvero stranamente silenzioso e accigliato. Forse stava pensando a lei ...

Perchè mi sento così strana?

Un rumore improvviso mi fa sussultare, riportandomi alla realtà. Mi guardo intorno, prendendo in mano alcune pietre da lanciare alla vista del nemico. Non intravedo però nessuna figura od ombra tra gli alberi. È possibile che si stia nascondendo? Sono più che sicura di aver sentito uno scricchiolio, ovvero il rumore di un ramo spezzarsi.

Porto una mano a coprirmi il seno, inginocchiandomi sul fondo del fiume, in modo che la parte inferiore sia completa coperta dall'acqua. Mi rigiro le pietre fra le dite, chiudendo gli occhi e concentrandomi sui rumori intorno a me.

Tutto tace. Sento solo il suono delle foglie che si accarezzano tra di loro grazie al vento, la melodia dell'acqua che scorre ed il canto soave degli uccelli. All'improvviso il rumore di rami schiacciati spezza la melodia creata.

È dietro di me!

Mi giro velocemente, tendendo il braccio all'indietro per poi lanciare, al massimo della mia forza, le pietre nella direzione del suono, oltrepassando i cespugli e colpendo l'intruso.

Apro di scatto gli occhi, mentre un ahia! sofferente accompagna il rumore di un tonfo a terra e una testa rosa fa capolino da dietro i cespugli.

<< Natsu!? Cosa ci fai qui? >> Chiedo confusa.

<< E tu perché mi hai colpito? Adesso mi verrà fuori un bernoccolo! >> Si lamenta.

<< Ti ho fatto una domanda, non cambiare discorso! Perché ti nascondevi dietro i cespugli?! Mi hai fatto prendere un infarto! >> Scoppio, alzandomi di scatto ed indicandolo con la mano libera.

<< Mi sembra ovvio! Le gilde oscure ti stanno tenendo d'occhio e io devo proteggerti. >> Risponde con tono calmo, mentre vedo le sue guance diventare sempre più rosse.

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