<< Quella maledetta antipatica! Se la rivedo un'altra volta, la distruggo con le mie stesse mani! >> Esclamo infuriata, sbattendo per l'ennesima volta il pugno sul bancone della gilda.
<< Lucy, non dovresti essere così cattiva con lei, dopotutto ci ha salvato la pelliccia. >> Risponde tranquillamente Happy, mangiando il suo pesce seduto sul bancone, vicino ad un Natsu stranamente silenzioso.
È da quando siamo partiti per ritornare alla gilda, che Natsu è così silenzioso. Dopo che le figure incapucciate sono sparite, abbiamo liberato i maghi che erano imprigionati nelle prigioni e li abbiamo accompagnati nel loro paese, per poi ritornare alla gilda e raccontare l'accaduto al Master.
<< Natsu, perchè sei così silenzioso? >> Gli chiede Happy, attirando l'attenzione del Dragon Slayer che se ne stava a appoggiato al bancone.
<< Ecco ... Quando arrivarono quelle maghe, ho sentito un odore familiare ... >> Risponde il ragazzo.
<< Un odore familiare? In che senso? >> Chiede curioso Gray.
<< Si. Come se l'avessi già sentito da qualche altra parte... >> Continua il ragazzo. << Però non mi ricordo dove. >> Esclama infine, ridacchiando leggermente.
<< Come fai a non ricordarlo, cervello bruciato?! Non dovrebbe venirti in mente una volta sentito?? >> Esclama Gray.
<< Se ho detto che non me lo ricordo, vuol dire che non me lo ricordo, maledetto spogliarellista! >> Sbotta di rimando, Natsu.
Sorrido leggermente osservando Natsu e Gray bisticciare, attirando l'attenzione della gilda che, dopo il racconto del progetto delle Gilde Oscure, aveva perso la sua solita aria allegra. Ora sta riprendendo vitalità con i sorrisi che la contraddistinguono.
Questo è il mio Natsu ...
Al ritorno a casa, Natsu non si è mai allontano per più di un metro da me. Con la paura che qualche altro mago di una Gilda Oscura possa sbucare dal nulla ed avvicinarmi, mi è rimasto appiccicato per tutto il tragitto! Non sono riuscita ad allontanarmelo neanche un secondo. E lo stesso vale per Happy: se Natsu controllava a terra, lui controllava in volo. È stato davvero esilarante e divertente, vederli così concentrati nella loro missione da guardie del corpo.
Riporto lo sguardo sulla mia fetta di torta, intravedendo un espressione molto seria e triste sul volto del Master che, seduto sul bancone, osserva la gilda che ha riacquistato l'allegria e la felicità per cui è molto nota.
<< Master, c'è qualcosa che non va? >> Gli chiedo, avvicinandomi.
<< Lucy. Se quello che ci hai raccontato è vero, allora la nostra gilda- no, che dico! Tutte le gilde sono in grave pericolo. E se non ci muoviamo in fretta, si potrebbe scatenare un'altra tremenda battaglia. Io non voglio rivedere le espressioni di dolore e di disperazione sui volti dei miei figli. Mi è bastata la battaglia di Alvarez... >> Risponde tristemente.
<< Master, questa volta non succederà. >> Risponde Erza, avvicinandosi anch'ella al Master.
<< Già, questa volta saremo noi a vincere su tutti i punti! >> Esclama Gray.
<< Non avranno neanche il tempo di prepararsi per la battaglia, che li avremo già inceneriti! Li bruceremo tutti! Ghihahaha! >> Esclama di rimando Nastu.
<< Questa volta sono d'accordo con il fiammifero. Ghihihi. >> Risponde Gajeel.
<< Master, non si deve preoccupare. Non sappiamo a cosa andremo in contro, ma siamo una famiglia e nessuno attaca uno di noi senza subirne le conseguenze. >> Risponde Mira, sorridendo leggermente.
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Fairy Tail e la Chiave Del Tempo
FanfictionIl suo corpo ormai stanco di lottare si lascia cadere. Lasciandosi trasportare da quelle scintille colorate che ballano in quel turbinio oscuro. Le lacrime, ormai troppo forti da trattenere, cadono lungo le sue guance mentre viene sbalzata fuori dal...