L' origine// Big Vanilla

CAPITOLO 7 -manterai il segreto?-

POV MARCY
Ero andato in biblioteca per posare dei libri che tenevo nello zaino. Appena uscito dalla biblioteca, ho visto le 5 papere (le compagne di classe) attorno a Phere, lei era ginocchiata a terra, aveva la testa abbassata e si copriva le faccia con le mani.
Le ragazze stavano prendendo i suoi oggetti nello zaino e glielo buttano addosso prendendola in giro.
M: COSA STATE FACENDO? (Urla)
Corro verso di loro spingendo due ragazze che stavano davanti a Phere e mi inginocchio diffronte a lei.
A: è meglio che andiamo
Vedo dietro di Phere che stava cadendo il suo zaino. Nel corridoio si sentiva solo il suo pianto. La abbraccio. Rimango ad abbracciarla per qualche secondo.
M: tutto bene? *si allontana*
Si allontana le mani dalla faccia e si asciuga le lacrime.
P: grazie!
Fece un piccolo sorriso, un sorriso falso. Mi alzai e l'aiutai a posare tutti i suoi oggetti nello zaino.
M: da quando ti bullizano?
P: da qualche settimana prima che mi allontanai da voi,
M: perché lo hai fatto?  Ti hanno costretto loro?
Muove la testa per dire no
P: no, ho scelto io di allontanarmi perché avevo paura.... paura di restare come sempre sola, paura di perdervi o di scoprire che mi aveste voltato le spalle...
M: sai che ti avremo aiutato, non so gli altri, ma io, Mark e Martina si.
La aiuto ad alzarsi, si mette lo zaino sulle spalle
M: ora non sarai più sola, ci sono io ti aiuterò e credo anche gli altri siano disposti a farlo
P: cosa? Lo vuoi dire agli altri?
M: si, non sei sola, e poi sono sicuro che le papere non se la passeranno liscia
P: Marcy..... il fatto che non sono pronta a dirlo.... quindi dovrà essere un segreto.....
Marcy manterai il segreto?
M: come desideri

II GIORNO DOPO

POV PHERE
Stavo con Marcy in biblioteca, stavamo a facendo matematica.
P: il risultato è 345
M: no è 356
P: basta mi sono stufata di fare matematica
M: ti posso fare una domanda?
P: si
M: è la prima volta che sei bullizata?
P: no è dalle elementari che mi bullizano, ma è sempre stato difficile passarci sopra
M: i tuoi lo sanno?
P: si, hanno anche intervenuto, ma le cose non sono andate per il meglio
M: ma avevi qualche amico o amica?
P: quei pochi che avevo mi pulagnavono alle spalle, io ho riso, pianto, e ho vissuto avventure solo con la mia famiglia. Non so cosa si prova ad litigare, ridere, piangere con una persona esterna esterna della mia famiglia.....
M: sai che queste sensazioni le hai provate con noi?
Non rispondo abbasso la testa, aveva ragione, come al solito non mi sono fatta rispettare.
M: sai chi è l'unica persona a risolvere questa situazione?
P: no?
M: tu Phere
P: e come? Non riesco a difendermi, hai visto cosa è successo ieri?
M: Phere c'è la puoi fare, devi solo fare uscire il tuo carattere esplosivo
P: Marcy grazie per tutto ciò che stai facendo
M: non devi ringraziare, gli amici servono a questo, se ti daranno fastidio di nuovo gli spacco le gambe *ridono* comunque se vuoi parlare di qualsiasi cosa e in qualunque momento io ci sono sempre.
P: come i migliori amici?
M: si, ormai lo siamo
P: davvero?
M: vuoi essere la mia migliore amica?
Mi porge il miniolo, quello quando si fa pace. Rimango stranita, dopo qualche secondo stringo il miniolo al suo.
P: migliori amici.
Dopo aver finito matematica, andiamo a fare un giro nel giardino.
TM: Marcy eccoti, ti sto cercand-
Mi guarda non mi aveva notato
TM: ciao Phere come stai?
P: bene! Io vad-
TM: ci vediamo dopo
Se ne va rimango stupita da ciò, lo seguiamo con lo sguardo.Marcy sorride e mi guarda
M: come ti ho detto, tutti noi siamo preoccupati per te. Marco ha deciso di andarsene, vedendo che parlavi con me.
P: voi vi conoscete fin da piccoli?
M: si,
P: siete stati fortunati entrambi.

POV MARK
Rientro in camera, Stef sa sul letto a leggere un manga.
S: hai trovato Marcy?
TM: si, è indovina con chi sta?
S: Baddi?
TM: no, stava con Phere
S: cosa?
Si alza sul letto
TM: dopo ci faremo spiegare da Marcy cosa sta succedendo, ora giochiamo a fortnite,
S: certo cane!
Non abbiamo troppo pensato su Phere e Marcy. Chissà Marcy l'aveva fermata e l'aveva convinta ad parlare di ciò che le stesse accadendo, c'erano molte ipotesi da fare e saranno sbagliate.
S: sai che ti batterò?
TM: lo vedremo!
Dopo mezz'ora
S: ti ho battuto, 5 volte vuoi continuare?
TM: no, poi tryhardi troppo.
Spengo il computer.
S: guarda quanta e bella!
Stef aveva in mano un vaso con una piccola pianta di bamboo.
TM: e mo questa dove è uscita?
S: lo piantata quando tu stavi cercando Marcy
TM: Stef ti avevo detto che non volevo che la nostra camera diventasse una giungla
S: ma sono poche le piante......
Mi guardai attorno per contarle e lui  segui il mio sguardo.
TM: sicuro? Una sulla tua scrivania, una in ogni davanzale delle tre finestre, e  fanno 4, un'altra accanto il portone e più altre tre in bagno. Sono 7 piante, più quella che hai in mano sono otto. Ti avverto un'altra che metti ti distruggo tutto il bamboo
S: se lo fai ti uccido,
Ci mettiamo a ridere, le nostre facce non erano serie. Mi stavo trovando bene con Stef.

POV MARCY
Rientro in camera e trovo Marco e Stef ridere. Mi dava un pò fastidio, ma so che Marco si stava affezionando a Stef, e quindi cercavo di non dare troppo peso alla cosa. Siamo un bel gruppo con gli altri e mi fa piacere che Marco sia felice.
M: posso sapere perché state ridendo?
TM: nulla di ché,
Mi dà fastidio quando risponde così.
S: allora come sta Phere?
M: bene,
TM: come sei riuscito ad convincerla ad parlare e che ti ha detto?
M: l'ho incontrata in biblioteca, l'ho aiutata a prendere un libro ed dà lì, abbiamo iniziato ad parlare.
S: ti ha detto il motivo per cui si è allontanata?
M: no
Non voglio raccontare troppe bugie, e per fortuna non mi hanno fatto troppe domande.

Verso le 20.00
Stavamo per cenare. Ci eravamo incontrati qualche minuto prima per chiacchierare, come sempre. E avevo raccontato che ero riuscito ad parlare con Phere, per non fare salire dei sospetti a Mark e Stef.
Quando mi stavo sedendo, notai Phere seduta ad un tavolo tutta sola.
'Questa storia deve finire, è già durata abbastanza'
M: arrivo subito!
Vado verso di lei, quando mi vede, la sua faccia è °tipo che stai facendo?°
M: vuoi venire a cenare con noi?
Guarda prima me e poi gli altri, poi mi riguarda.
P: non è il caso.
M:vuoi continuare a stare sola?
P: no
M: allora vieni!
P: e cosa dico?
M: vediamo lì, poi ci sono io.
La serata era andata tranquilla. Tutti hanno cercato di far sentire a proprio agio a Phere.