POV MARK
Eravamo sull'autobus ed eravamo seduti ai ultimi posti. Nessuno di noi parlava, dopo un pò l'autobus si ferma.
P: io e Martina dobbiamo scendere.
S: ok ci vediamo domani.
KN: a domani.
TMeM: a domani!
Dopo un pò scendiamo anche noi dall'autobus e Stef ci guida verso la sua casa. Apre la porta e entriamo.
S: MAMMA SOONO TORNAT, E CON ME CI SONO ANCHE I MIEI AMICI.
TMeM: buonasera!
Andiamo verso la cucina
Mamma di Stef: benvenuti, Stef mi ha parlato molto di voi. Tu sei Marco e tu Marcy?
Ci chiede indicandoci.
M: si!
Mamma di Stef: portali in camera tua, ci vuole un pò che sia pronto.Saliamo le scale, come la sua casa è a due piani.
S: accomodatevi, potete posare gli zaini.
La sua camera non era né grande né piccola. Il suo letto era vicino al muro e sopra c'era una liberia. Difronte al letto c'era la scrivania con il computer, e la sedia fra al letto e la scrivania c'era un balcone.
M: è carina la tua stanza.
S: grazie!
Mamma di Stef: Stef scendi un attimo?
S: arrivo Mamma *esce e chiude la porta*
Marcy mi guarda, poi gira lo sguardo da un'altra parte.
TM: sei arrabbiato?
M: non lo so.
TM: almeno ti sei tranquillizzato?
M: no, non è semplice, mi ribolle ancora il sangue. Io non ti capisco, non capisco come fai a stare in silenzio. Io sono stanco di vederti così.
TM: Marcy io....
S: ragazzi è pronto, andiamo?
Andiamo a cenare.Era tutto delizioso, dopo andiamo a dormire. Io e Marcy dormiamo nella stanza di Stef, mentre lui dorme con il fratello.POV STEF
Mi sveglio, vado vedere se Marcy e Mark si sono svegliati, e trovo Marco frugare nel suo zaino.
S: buongiorno! Dormito bene?
Si gira e mi guarda.
TM: si!
S: hai detto a Marcy che hai affrontato quei due?
TM: no, e non glielo dirò, ormai è acqua passata. Non ci daranno più fastidio.
S: sei sicuro?
TM: no.
S: sveglia a Marcy che andiamo a fare colazione, se no perdete il treno. Ci metteremo una mezz'oretta per arrivare alla stazione. Dopo aver colazione, e che Marcy e Mark abbiano ringraziato e fatto i complimenti a mamma, partiamo e prima di andare alla stazione ci incontriamo con le ragazze, come facciamo prima con l'autobus che si ferma davanti casa di Phere.
Dopo mezz'ora arriviamo alla stazione, e che il treno sia arrivato ci salutiamo. Io e Phere ci facciamo un giro.QUALCHE GIORNO DOPO
POV PHERE
Ero in video chiamata con Stef mentre giocavamo a fortnite.
P: dai Stef che c'è la fai.
S: si abbiamo vinto. Era tosta.
Mente esaltava era andato indietro con la sedia. Era carino, e poi il suo sorriso.... mi ero incantata ma poi ritorno nella realtà quando nomina Marcy e Mark.
S: chissà quando fanno pace.
P: spero a breve, è più divertente quando stiamo tutti e quattro.
S: vabbè io devo andare ci vediamo dopo.
P: a dopo!
Stacco la videochiamata e mi distendo sul letto. Mentre soffio le ciocche di capelli che mi coprono il viso, penso ciò che mi sta accadendo quando sto con Stef.
'Chiamo Marcy, lui di sicuro sa ciò che mi sta accadendo'
Prendo il telefono e chiamo Marcy.
M: ciao Phere!
P: ciao Marcy, sei libero.
M: si! Ti stavo per chiamare.
P: Marcy mi serve il tuo aiuto.
M: cosa succede?
P: non lo so nemmeno io, in questi giorni, quando sto con Stef sto provando qualcosa di strano. Mi batte il cuore quando sorride o ride, quando mi guarda.....
M: ti sei innamorata!
P: sicuro?
M: si!
P: comunque tu e Mark avete fatto pace?
M: no, non ci sentiamo nemmeno.POV STEF
S: e perché?
TM: non lo so! Mi sento solo, mi manca.
S: mamma mia siete complicati....ANGELO AUTRICE
io che tengo questo capitolo in bozza dal 7 gennaio. Comunque nè ho un altro che avevo anticipato ma uscirà più là.....
Vi dico solo che succederanno COSE......
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L' origine// Big Vanilla
Fantasy13 ragazzi di 15 anni, con poteri magici, vanno a studiare nel collegio più famoso, della magia, del paese. Con il passare del tempo si fideranno l'uno dell'altro, e affronteranno molte avventure assieme. (È TUTTO INVENTATO lo specifico non si sa ma...