POV PHERE
È passata una settimana, non ho fatto amicizia con gli altri compagni di classe. Mi trovo bene con gli altri. Ogni pomeriggio andavo a studiare con gli altri in biblioteca, anche se qualcuno preferiva studiare in camera. Oggi ero in ritardo. La biblioteca si trova nel corridoio di sinistra, sempre nel plesso principale dove si trovava l'ufficio della sorvegliante. Stavo correndo, quando svoltai l'angolo mi scontrai con Angel, il capo banda delle papere. Il nome glielo aveva dato Marcy. Avevo fatto cadere i libri che avevo preso in prestito nella biblioteca, mi piego per prenderli.
A: ei, attenta dove vai!
P: scusa non l'ho fatto a posta.
Insieme a lei c'erano anche le altre quattro ragazze, mi guarda bene.
A: ma come sei vestita?
Nelle ore libere non indossavamo le divise. Io avevo una felpa lilla, e un jeans e delle scarpe bianche di ginnastica.
P: tu non è che stai meglio!
Guarda le altre, poi rivolge il suo sguardo verso di me si avvicina faccio due passi indietro.
A: senti capelli rosa, hai sbagliato persona. Sai io chi sono? -muovo la testa per dire no- mio padre è capo della azienda più famosa del mondo. Quindi stai attenta fallita.
Non riesco a dire nulla, la paura prende il controllo di me, sto tremando non riesco a muovermi.
Sorride, si avvicina al mio orecchio.
A: hai paura? Vuoi la mammina? *ride*
'Ottimo Phere, sei entrata nella tana del lupo in tutti i sensi'
A: ciao fallita
Fa un segno alle altre di seguirla. Dopo esserne andate, mi calmo. Non mi faccio un problema e vado in biblioteca dove mi aspettano Stef, Marcy e Mark.
Dopo aver studiato vado in giardino prima di ritornare in camera. Mi metto le cuffie per sentire la musica. Noto che mamma mi ha mandato dei messaggi. Apro la chat.*inizio chat*
Guarda che ho trovato nell'album delle foto di famiglia
Quando eri carina
Eri, Sei e Rimmarai sempre la mia piccola Queen❤
😍🥰
Mi Manchi*fine chat*
Mi ricordavo quando mamma mia aveva scattato quella foto. Era il mio compleanno e dovevo compiere 7 anni, e proprio quel giorno avevo scoperto il mio potere. Fin dal primo giorno di elementari, le altre compagne mi prendevano in giro. Il giorno del mio compleanno, delle bambine mi prendevano, come sempre anche se era diverso. Sentivo ardere qualcosa dentro. All'improvviso il mio banco prese fuoco. Quelle due bambine si allontanarono subito, vedendo la fiamma. E la maestra che se ne accorse subito chiamò i soccorsi. All'inizio la fiamma era bassa, e poi aumentò. Nel mentre che la fiamma aumenta, i miei ex compagni escono dalla classe. Tranne io rimango seduta, mi ero persa nel fuoco che si stava espandendo intorno a me. Il fuoco era un centimetro da me, non avevo caldo e non mi aveva bruciato, e il fumo non mi aveva dato fastidio. Poi avvicino un pò le mani, le avevo chiuse, le apro e vedo due piccole fiamme sulle mani, le richiudo subito. In quel preciso istante mi era venuto a soccorrere un vigile del fuoco. I miei non mi diedero una colpa e neanche la maestra. Ma i miei compagni si. Quel pomeriggio avevo incontrato un insegnante del controllo. Esistono dei centri, dove ci sono gli insegnanti, che hanno anche loro poteri magici, e insegnano ai bambini ad imparare a controllare il loro potere. Il mio insegnante mi aveva tranquillizzato. E quella era non festeggiamo solo il mio compleanno ma anche i miei poteri. I miei compagni mi trattarono come un mostro. Neanche le medie non andarono bene. Ero sempre sola, e le poche amicizie che avevo, dopo un pò mi pugnalavano alle spalle.
Sospiro, e continuo la mia passeggiata.
Passò qualcheduno giorno, la situazione stava peggiorando. Mi continuarono a prendere di mira quando ero sola. Avevano studiato tutti i miei passi, e di più mi stavo iniziando ad allontanare dai miei amici, ho paura che mi pugnalano anche loro.POV STEF
Era passata qualche settimana dall'inizio delle lezioni. Notai che Phere era strana. Non parlava molto, soprattutto in classe. Si guardava attorno e stava molto tempo da sola.TM: avete notato che Phere si sta allontanando?
M: si, è molta strana in questi giorni, chissà le sarà successo qualcosa.
S: spero nulla di male.
M: ha detto Marty, che apre bocca solo se la interpelli, e ha notato che è sempre distratta.
TM: dovremmo fare qualcosa?
S: aspettiamo un altro pò.ANGOLO AUTRICE
ciao,
La fanart di Phere bambina è mia.
Comunque vi spoilero che qualcuno scoprirà e aiuterà Phere..... vi dico già che non è Stef, è il motivo di ciò lo capirete in seguito.
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L' origine// Big Vanilla
Фентезі13 ragazzi di 15 anni, con poteri magici, vanno a studiare nel collegio più famoso, della magia, del paese. Con il passare del tempo si fideranno l'uno dell'altro, e affronteranno molte avventure assieme. (È TUTTO INVENTATO lo specifico non si sa ma...