Epilogo

626 55 8
                                    

"...Esiste una storia, una storia che ho visto avverarsi solo una volta in tutta la mia vita, una storia che parla di anime gemelle, anime gemelle rare..."

Era passata una settimana da quando quell'angelo, Namjoon, aveva raccontato di una leggenda così rara che in tutti i suoi anni aveva visto compiersi solo una volta. Taehyung inizialmente era rimasto quasi scioccato dal racconto dell'angelo più anziano. Non aveva le giuste conoscenze per capire davvero quelle strana storia, ma dopo aver capito che gli angeli esistevano e che lui si era innamorato di uno di loro, aveva iniziato a credere anche alle storie che sembravano più assurde.

"Milioni di anni fa, quando ero solo un giovane ed inesperto angelo, avevo assistito ad una delle cose più tristi e traumatizzanti della mia intera esistenza." Namjoon sembrava quasi che provasse dolore mentre raccontava a Taehyung, ma anche a Jin, quella storia che non aveva mai voluto tirare fuori prima di quel giorno. "C'era un angelo che avevo conosciuto di vista qualche volta e che aveva avuto un compito simile a quello di Jungkook per redimersi da scelte sbagliate che aveva fatto in passato, e, come Jungkook, lei si era innamorata di un essere umano." 

Taehyung aveva strabuzzato gli occhi e la sua mano aveva smesso di accarezzare i capelli di Jungkook ancora addormentato e con la testa sulle sue gambe. "Si era così innamorata che aveva smesso di stare a qualsiasi regola del paradiso per lui. Non ascoltava quello che i suoi superiori le dicevano, e passava tutto il giorno con quel ragazzo che non era del tutto consapevole di cosa lei fosse veramente." Namjoon si pizzicò il ponte del naso e Jin, avendo già compreso il seguito della storia, aveva chiuso gli occhi abbassando il capo. 

"E-e poi?" Taehyung aveva risvegliato l'angelo con la sua voce bassa, ma piena di preoccupazioni. 

"Il nostro Dio era sceso sulla terra in persona-" Namjoon guardò Jin e gli prese una mano, sotto lo sguardo confuso di Taehyung. "Aveva chiamato altri angeli con sé, tra cui me, e ci aveva obbligati a portare via quell'angelo." Si fermò per un solo istante per poi guardare intensamente il pittore negli occhi. "L'abbiamo portata in paradiso, e qualche ora dopo lei ha iniziato a stare male, come Jungkook." Taehyung guardò il suo angelo ancora addormentato e una lacrima gli scese sulle guance ."Quando lei ha iniziato ad urlare dal dolore ed a sanguinare dal petto, il nostro Dio si è fermato e si è avvicinato a lei. Anche lui conosce questa leggenda, ma non era mai stato partecipe della suo avverarsi." 

Taehyung aveva capito, dal tono di Namjoon, che la storia non era finita in modo positivo. "E-e che-che è successo a- l-lei?" Aveva paura a fare quella domanda, ma voleva andare fino in fondo a tutta quella faccenda. 

"È morta. È morta perché, per colpa del cielo, non l'abbiamo lasciata con il suo vero amore, e lei si è dissolta per il troppo dolore." Taehyung aveva iniziato a piangere a singhiozzi, e Jin aveva lasciato la mano dell'angelo e si era avvicinato al pittore per accarezzargli la schiena. 

"Taehyung senti-" Namjoon si alzò sotto lo sguardo acquoso del ragazzo "io appena ho capito cosa stava per accadere ti ho fatto chiamare da Jin. Non voglio neanch'io che Jungkook muoia, ma non so cosa fare, non può stare qui sulla terra come angelo." Jin si alzò per fronteggiare Namjoon e gli mise una mano sulla spalla. 

"Dobbiamo fare qualcosa Nam, ci dovrà pur essere un modo." 

Namjoon guardò il cielo e chiuse gli occhi per riuscire a concentrarsi e sentire cosa gli angeli dal cielo gli stavano dicendo. Restò così per minuti interi e, quando riaprì gli occhi, le sue ali fecero la loro comparsa. "C'è solo un modo." 

Jin alzò un sopracciglio e spalancò gli occhi ."No. No, no, no, Joon-ah per favore no." Taehyung stava ancora piangendo silenziosamente ma non capiva nulla di quello che i due angeli stavano dicendo. 

╰☆☆ Last Mission╰☆☆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora