Severus e Lily. Always.

14. Preparativi per il ballo

L'infermiera arrivò e disse che doveva rimanere a riposo ancora per almeno due settimane.

Lily era felicissima di riaverlo con sè.

Ora aveva ricominciato a studiare e andava a trovare Severus tutti i pomeriggi per parlargli di come era andata la giornata.

"Spero di rimettermi in sesto per il ballo perché volevo proprio portartici..."

"Ehi amore stai tranquillo anche se non ci andiamo non sarà un problema. Tu riposa intanto okay?"

"Va bene mamma."

Lily rise e Severus non potè fare a meno di pensare che fosse bellissima.

*

Erano passate velocemente due settimane ormai ed erano tutti in trepidazione per il ballo.

Dopo la cena sarebbero tutti rimasti nella Sala Grande per prepararla per il giorno dopo.

Severus sarebbe stato dimesso il giorno stesso ed era felice perché così avrebbe potuto accompagnare Lily che, anche se non lo ammetteva, ci teneva ad andarci.

Dopo la lezione di Trasfigurazione e Babbanologia Lily si diresse in infermeria dove avrebbe accompagnato Severus nella Sala Comune dei Serpeverde.

Quando entrarono ci fu uno scroscio di applausi e tutti lo accolsero battendogli le mani sulle spalle. C'era un grande striscione appeso con scritto Bentornato Severus!

Piton fu felice di avere amici che gli volevano bene.

Festeggiarono tutti fino all'ora di cena e andarono nella Sala Grande a cenare.

Lily si sedette vicino a lui.

"Allora quando facciamo le valigie?" chiese.

"Non saprei. Oggi dobbiamo preparare per il ballo, domani c'è appunto il ballo e dopo domani dovremmo essere già alla stazione."

"Mmm... e se rimanessimo qui?"

"Ma Lily... avevamo detto di tornare a casa dalle nostre famiglie."

"Si lo so ma, la Sala Comune sarà vuota perché se ne vanno tutti, e saremo solo io e te. Da soli." rispose Lily maliziosamente.

"Okay, se lo dici così! Ahaha"

"D'accordo allora chiameremo i nostri genitori e diremo che abbiamo taaanti compiti da fare."

"Benissimo ahaha" disse Severus stampandole un bacio sulla guancia.

Quando finirono tutti di cenare il preside fece due colpi con le mani e i tavoli sparirono.

"Ora che i preparativi abbiano inizio. Oh! Non preoccupatevi i tavoli torneranno domani mattina per la colazione e il pranzo, è solo per avere più spazio. Bene ora potete iniziare."

Tutti i ragazzi si misero all'opera.

I prefetti e il caposcuola avevano programmato di mettere su ogni angolo un albero di Natale decorato con i colori delle case di Hogwarts.

Hagrid, il guardiacaccia, portò dentro quattro enormi abeti.

I ragazzi dei primi tre anni cominciarono a decorare quelli per la propria casa, quelli dal quarto al sesto anno aiutarono a fare incantesimi al soffitto per far scendere la neve, fecero gli arrangiamenti per la musica e quelli del settimo andarono a Hogsmeade per comprare dolci, patatine e burrobirra.

Verso mezzanotte finirono di lavorare.

La sala era completamente trasformata: era stupenda.

Tutti stanchissimi andarono nelle proprie Sale Comuni e dormirono tutti come sassi fino al mattino seguente.