Severus e Lily. Always.

6. *TUM*

"Ciao Lily" disse Severus.

"Ciao Sev" rispose la rossa.

Era passata una settimana da quando Piton aveva picchiato James e Lily non aveva mai avuto il coraggio di chiedergli perché lo avesse fatto.

Aveva paura di non sentirsi dire che l'aveva fatto perché l'amava.

Ma aveva deciso di farlo.

Aveva deciso di domandaglierlo.
La curiosità la divorava e se l'amava e lei non glielo avesse chiesto non lo avrebbe mai saputo.

"Cominciamo i compiti?" chiese Severus.

"Si va bene. Iniziamo da pozioni?"

"Va bene." rispose sorridendo.

Era decisa. Doveva solo prendere il coraggio.

"Allora" cominciò Piton, "se mettiamo del bezoar insieme a delle foglie di..." Piton si interruppe perché Lily l'aveva chiamato. "Dimmi."

"È una settimana che volevo chiedertelo quindi perché hai picchiato James quando mi ha baciata?" disse tutti d'un fiato Lily.

Severus rimase interdetto.

Cosa avrebbe detto?

Che l'amava? Così da rischiare che a lei non piacesse? No.

"Bhe... perché... mi sono arrabbiato.. è una specie di nemico..." disse Piton

"E...?"

"E... sapevo che ti stava sulle scatole e non avresti voluto. Anche se sei rimasta sulle sue labbra per un bel po'." disse con una punta di gelosia.

"Lo so avrei dovuto staccarmi ma ero rimasta scioccata e non sapevo che fare."

"Bhe, è stato abbastanza fastidioso da vedere."

"E perché?" chiese Lily impaziente.

Glielo avrebbe detto? Era troppo timido per ammetterlo. Era la decisione più dura che avesse mai dovuto prendere finora.

"Bhe perché ti conosco da tanto"

"E quindi?" continuava Lily.

"E quindi sei come... come una sorella per me."

Risposta sbagliata.

Lily non ne fu sicura ma sentì un colpo secco, un 'tum', provenire dal petto.

Sentiva pizzicare la gola e il naso, le lacrime sulla soglia del pianto.

Chiuse velocemente i libri disse che voleva dormire e che era stanchissima, corse in dormitorio e si buttò sopra il letto e scoppiò.
Non si era mai sentita così inutile, così distrutta, così stupida, così male per un ragazzo.

Lui, però, non era un ragazzo normale.

Era "il" ragazzo.

Quello che conosceva i suoi gusti, quello che sapeva praticamente tutto di lei... quello che la vedeva come una sorella...

Voleva morire, sarebbe stata meglio.

Si addormentò piangendo lacrime amare e pensando a lui e al suo cuore in frantumi.

Severus se ne pentì subito di quello che aveva detto. Che cosa gli era saltato in mente! 'Come una sorella'... ma che diavolo! Ora aveva fatto il peggio del peggio.

Voleva conquistarla.

Cosa avrebbe fatto ora?