Mia madre se ne andò lasciandomi da sola lungo quel corridoio che conduceva lì, alla scuola.
C'era una cancellata verde chiaro, dentro,poi tanti gruppetti di ragazzi e ragazze, probabilmente "fidanzati"
che mi guardavano con aria stupefatta e di superbia. Cominciarono a vociare, ma io non potevo fare finta di niente.
Lo sapevo che succedeva così!!
Iniziai a correre lontano da quelle parole, da tutto, quando mi scontrai con qualcuno, ero confusa, non sapevo cosa fare.
Mi scusai un migliaio di volte quando una voce maschile mi irriggidì tutta dicendomi:"No, scusami tu ero un po distratto".
Io arrosì e mi presentai:"Ciao, io sono Sydney, molto piacere".Lui rispose:"Che nome stupendo, io invece mi chiamo Ryan".Io sorrisi a quella frase.Aveva gli occhi di un blu acceso, e i suoi capelli erano biondi a cresta di gallo, il fisico PAURA!!! (si intravedeva dalla maglietta nera).
Lui mi scosse una mano davanti alla faccia,diciamo che ero incantata, poi mi ripresi e gli dissi:"Scusami è solo che sono nuova, e non so dove girarmi".Lui mi guardò con aria sconcertata e scoppiò a ridere.Io lo guardai stranamente e gli dissi:"Ma.....cosa c'è da ridere?".Lui rispose:"No, no non ti arrabbiare, e che sono stato incaricato di farti fare il giro della scuola".Io mi misi a ridere, e in men che non si dica mi unì a lui.
♥♥Angolo autrice♥♥
Inanzi tutto vi ringrazio per le visualizzazioni, lo apprezzo moltissimo,spero che questa storia vi stia appassionando. Mi piacerebbe molto che comincerete a commentare e se volete a mettere i like (se vi piace la storia ovvio).
Grazie infinite, bacioni mega galattici.☆★☆★☆★;-);-);-);-);-):-* :-* :-* :-* :-* :-*
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FantasíaVi siete mai chiesti chi siete? Perché anche Sydney se lo chiede. Ogni giorno scopre qualcosa di nuovo su se stessa. Ma come reagireste sapendo che siete in parte sirene e in parte umane?
