~Angolo autrice~
Carissimi/e lettori/lettrici scusate davvero la mia assenza ma sono stra impegnata con la scuola non vedo l'ora che finisca ve lo giuro!!
Come state?? Spero alla grande...
In questo capitolo ci sono vari CAMBIAMENTI (↑↑) ma li scoprirete leggendo. Grazie per esserci sempre stati e continuate ad esserci!!! Vi voglio un mondo di bene, vi ringrazio per i like e i commenti !!!
Un abbraccio enorme!♥
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Ormai non sentivo più niente, solo il rumore incessante delle onde che si frantumava sugli scogli e l'aria che gentilmente mi scompigliava i capelli.
I miei pensieri erano fissi e offuscati.
Ryan era costantemente nei miei pensieri e nonostante volessi fare la dura, ricadevo ad ogni fosso che incontravo come se quel incubo, quel ostacolo non si sapesse placare.
La sabbia era calda sotto i miei nudi piedi, fino a quando non la misi a contatto con l'acqua: avevo bisogno di nuotare.
I pesci e i delfini erano così calmi.....Quanto erano liberi senza frustrazioni....
Volteggiavo nell'acqua con la mia coda seguendo una sorta di melodia alla quale non sapevo dare un nome, decifrarla.
Mi sentì toccare i fianchi:sbiancai.
C'era Jax che mi sorrideva e io di scatto tornai in superficie seguita da lui.
Non mi usciva un verso ne una parola, lui capì e mi abbracciò.
Assolutamente non rifiutai era bello sapere che potevi contare su qualcuno anche se non era quella persona che avrei desiderato accanto a me....
Jax:"Ehy da quanto tempo che non ti vedo". Rise aveva due fossette adorabili e sorrisi.
Io:"Come hai fatto a scoprire tutto questo?". Ero spiazzata.
Lui:"Beh, sai ti seguivo, quando hai salvato Ryan... e poi diciamo che...la tua bellezza spontanea si riconosce subito". Era come impaurito dalla mia reazione.
Io:"Ah si capisc- come mi seguivi? Hai visto quando mi sono tuffata vero?". Lui annuì e io non gli dissi più nulla.
Ritornai a riva e lui ovviamente mi seguì....
Dopo che le mie gambe tornarono, decisi di spiegare tutto a Jax.
Davanti a una tazza di thè freddo gli raccontai tutto e lui mi ascoltò interessato e premuroso.
Io:" E questo è tutto. Questo è il mio ciondolo e lo tengo sempre con me. Nessuno sa di questo segreto perché lo costudisco con la massima attenzione e mi auguro che tu faccia lo stesso".
Lui:" Giuro,non avrei intenzione di farti questo. Hai avuto un'infanzia sconvolgente insomma sarà stato stupendo essere sirena ma.... non dire niente a nessuno per otto anni di fila....Hai sopportato tanto come ora del resto". Io annui senza aggiungere altro e mi misi a gambe incrociate sul divano del salotto.
Vidi che lui si torturava le dita e i capelli. Era turbato cosa aveva?
Io gli misi le mani sulle mie:"Ohi cosa c'è? Dimmi tutto Jax".
Lui mi guardò per un secondo e continuò:" È uno stupido e tu sai a chi mi riferisco. Se sapesse tutto quello che hai affrontato capirebbe ne sono sicuro.
Ma ignora l'esistenza di tutto questo.... non ti merita Sydney".
Io abbassai lo sguardo sui miei pantaloncini azzurri e le lacrime salate minacciavano di uscire ma feci un respiro profondo.
Io:"Non sono come Ellen e perciò non vuole capire, ma davvero io non sono una ragazza normale io sono-". Mi zittì:"Sei speciale per me". Io gli sorrisi e lo abbracciai sussurandogli un 'ti voglio bene'.
Ero più tranquilla sapendo che c'erano degli amici che mi consideravano così...Pov's Ryan
Dio mio quanto era bella? Mi sciolgo solo a pensarci....
Era felice e la canzone mi fece pensare parecchio....L'ho persa.
Sono stato un cretino di prima categoria e tutto per Ellen, ma lei dopo tutto mi ha salvato la vita...
-inizio flashback-
Ellen:"Amore mio, giuro ho pianto tantissimo ora sei al sicuro, mi sono buttata in acqua per salvarti perché io ti amo.
E pensare che mi hai fatto rovinare i miei capelli". Si torturava le sue ciocche del cavolo come poteva pensare ai capelli?. Soprattutto in una stanza d'ospedale.
Io:"Davvero? Ti ringrazio infinitamente, ti amo anch'io".
L'amavo o no? Dovevo ringraziarla. Lei annuì e si fiondò sulle mie labbra ma la lasciai fare. Io mi ricordavo ben poco dell'incidente avevo i polmoni schiacciati dalla pressione dell'acqua e stavo perdendo i sensi....chissà se è vero tutto questo.
-fine flashback-'Dopo 2 mesi dell'accaduto'
Pov's Sydney
Ero diversa,spenta e cupa.
I colori che mi dominavo erano il nero e il rosso...
Ero cambiata nettamente, mia madre lo notava giorno per giorno ma non mi faceva troppe domande,forse per non sembrare fioccanaso...meglio così.
Con Mery mi tenevo aggiornata, avevo inciso un disco nell'ultimo mese: Shine in the dark. Brilla nel buio.
Avevo scelto io questo nome pure le canzoni....le incidevo io personalmente senza che gli altri si mettessero di mezzo e per completare andavo bene a scuola.
Fine.
Andava così: fredda, di ghiaccio, anche la mia coda non trasmetteva niente...nera come quello che vedevo e sentivo. Si sa che i ricordi tagliano peggio del vetro con conseguenze disastrose, mi sono illusa tutto qui. Non potevo navigare ancora nei ricordi.
Jax ed Ellie? Ci vedevamo quando potevamo eravamo uniti l'uno con l'altro e notavano anche la minima cosa: gli adoravo.
Decisi di farmi coraggio e raccontare ad Ellie il mio segreto, non ci credette subito ma quando glielo mostrai cambiò idea.
Non si arrabbiò, anzi capì e mi confortò...le volevo troppo bene,potevo contare su di lei e ovviamente la cosa era reciproca. Volevano la sirena di un tempo, quella sorridente e allegra, ma non potevo tornare così... Con loro ero sempre la stessa, tenevo a loro e dovevo gran parte della mia gioia. Del resto chiudevo gli occhi e me ne fregavo di tutti...L'ora di italiano era noiosa,come tutte le materie direi, ma presi appunti lo stesso. Guarda caso nel corso c'era quel bambolotto di plastica 'Ryan', mi divertivo a chiamarlo Ken, cosa che a lui dava molto fastidio. Non mi aveva tolto gli occhi di dosso tutta la santissima ora.
Io:"Vuoi una foto per caso?". Sputai acida. Lui non disse nulla e ringraziai Dio quel momento per aver fatto suonare quella dannata campanella e uscì dalla classe.Pov's Ryan
Non la riconosco più, dov'era finita la dolce Sydney di un tempo? Era cambiata tantissimo.Tutti lo notavano, ma io ero triste di questo....era bellissima in qualsiasi situazione ma con quel pizzico di strafottenza la rendeva misteriosa come se qualcuno non l'avesse ascoltata del tutto o che perlomeno si senta chiusa da un segreto insormontabile...
Ero troppo nervoso. Tirai un pugno agli armadietti che piegai, sotto lo sguardo di tutti me ne andai quando arrivo Ellen...
Io la scansai non era lei che volevo:"Stammi lontano".
Lei come una fontana scoppiò a piangere:"Perché mi tratti così? Io che ti ho aiutato e ti ho salvato la vita". Non sapevo come comportarmi.
Spuntò lei, 'dio quanto è bella' pensai e parlò:"Oddio che ridere, puoi ripetere per favore Barbie?". Rideva di gusto come se ormai non avesse più lacrime da versare.
Ellen:"Ho salvato io Ryan".
Lei:"Ma se lo sanno tutti che odi l'acqua per tutti quei capelli finti che ti ritrovi. Sei falsa dentro e fuori eh". In effetti aveva ragione Ellen non si era mai buttata in acqua e la disprezzava a contrario mio... Colpita e affondata. Sydney sorrise:"Statemi bene Ken e Barbie". E se ne andò tutti erano sorpresi ma gridarono e applaudirono per il suo trionfo ed Ellen sconfitta se ne andò.
Quanto sono stupido da uno a dieci? Mille direi.
La sirena mi aveva salvato era ovvio e qualcosa la collegava a Sydney....cosa c'era sotto?
Dovevo scoprirlo e lei mi avrebbe ascoltato a tutti i costi.~~~~~
Vi è piaciuta???
Fatemi sapere cosa ne pensate....
Vi adoro♥♥
Se vi piace Demi Lovato ascoltate: 'I hate you don't leave me'
(GRAZIE MILLE PER I LIKE E COMMENTI)

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FantasyVi siete mai chiesti chi siete? Perché anche Sydney se lo chiede. Ogni giorno scopre qualcosa di nuovo su se stessa. Ma come reagireste sapendo che siete in parte sirene e in parte umane?