Finito di ridere come matti, andammo in laboratorio le sei ore passarono molto lentamente ma non potevo fare a meno di pensare a lui, Ryan. Questi pensieri mi tartassavano la testa dovevo fare altro così presi appunti per tutto il tempo.
--------
Anche oggi è andata, salutai Ellie e Jax e mi incamminai verso casa. Ryan non lo vidi, c'era solo la sua "ragazza" che mi fissava dalla testa ai piedi,ma non mi importava niente e men che meno di lei. L'unico amico che mi confortava era l'Oceano in tutto il suo splendore, forse sarei andata a trovarlo oggi.
Arrivata a casa notai un biglietto sul tavolo con su scritto:"Sydney, tesoro sono a lavoro e tornerò tardi non mi aspettare ti voglio bene mamma"
Feci un piccolo sorriso e subito dopo andai a farmi la doccia.
La mia coda era lucente, l'acqua era così rilassante che mi scolse i muscoli, questa sensazione era magnifica. Lavata, mi asciugai e mi ritrasformai. Decisi di non mangiare mi sarei rifatta sta sera a cena. Guardai l'ora,14:30 giusto in tempo per vestirmi.
Mi misi un vestito senza spalline, che mi arrivava a metà coscia, giallo a pua bianchi con delle ballerine anch'esse bianche e mi pettinai i capelli. Suonò il campanello corsi veloce le scale e aprì. Mi ritrovai davanti Jax, un bel ragazzo devo dire, che mi guardava con i suoi occhi a dir poco magnetici. Mi disse:"Wow sei stupenda andiamo?". Io arrosì, annui presi la borsa e uscimmo (chiudendo la porta a chiave).Durante il tragitto parlammo della scuola e dei professori fin quando non arrivammo al centro, lì ci aspettava Ellie che appena ci vide alzò il braccio per salutarci e correndo verso di noi disse:"Ehy ragazzi, Sydney stai una favola".
Io sorrisi al suo complimento e risposi:"Grazie anche tu non sei niente male". Lei sorrise. In effetti lei era molto bella aveva i capelli biondo cenere la carnagione era chiara e indossava un vestito verde smeraldo che gli arrivava poco più sopra il ginocchio, le scarpe erano dei sandali viola molto graziosi, come lei del resto.
Dopo i saluti prendemmo il "famoso" gelato io lo presi alla fragola, Jax alla vaniglia e Ellie al lampone. Jax a un certo punto disse:"Ragazze pago io devo fare il cavaliere". Ellie io ci guardammo e scoppiammo a ridere poi Ellie rispose:"Sì certo come no il cavaliere dalla tavola rotonda". Io non riuscivo a trattenermi dal ridere era proprio buffo, dopo lui ci guardò e rise. Era proprio gentile, disponibile e simpatico.
Io mangiai il mio gelato e anche gli altri due lo finirono.
Mentre stavamo camminando vidi da lontano Ryan, era solo.
Appena mi vide si avvicinò io ero immobile. Jax e Ellie mi dissero:"Noi andiamo, se hai bisogno chiamaci". Avevano capito tutto, quanto sono speciali. Io risposi:"Certamente non preoccupatevi".
Mentre se ne andarono Jax fece un'occhiata a Ryan e lui ricambiò. Io e lui eravamo faccia a faccia, solo il vento poteva tranquilizzarmi in quel momento.
××××Angolo autrice××××
Ehy tesori miei come state??
Volevo stupirvi con questo capitolo.....ci sono riuscita??
Vi voglio tanto bene
Bacioni mega galattici
Lucia-pink-love:-):-);-);-):-D:-D
STAI LEGGENDO
Continua a cercarmi
خيال (فانتازيا)Vi siete mai chiesti chi siete? Perché anche Sydney se lo chiede. Ogni giorno scopre qualcosa di nuovo su se stessa. Ma come reagireste sapendo che siete in parte sirene e in parte umane?