Il luna park

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Il resto della giornata fino al "momento decisivo" lo passai pensando a Ryan.
Una cosa era certa ero follemente e incondizionatamente innamorata di lui, ma la sua attenzione non era rivolta su di me ma bensì sulla sirena, ero triste. Guardai l'ora, erano le tre in orario pensai.
Andai in bagno accesi l'acqua e in men che non si dica eccola lì: la mia coda. Sembrava spenta non emanava quel colore lucente, forse perché ero triste?Probabile.
Dopo asciugata,le gambe ritornarono e andai verso l'armadio per scegliere cosa avrei indossato. Optai una canotta stretta argentata, degli shorts neri e come scarpe dei sandali bianchi. Mi sciolsi i capelli e me li pettinai. Il tempo di scendere giù dalle scale a chiocciola che si sentì il suono del campanello.
Aprì ed era lui. Era stupendo.
Aveva una canottiera verde chiaro che si vedeva il suo bel fisico. Come pantalone aveva un jeans blu abbinate a delle scarpe sportive, stava molto bene. Appena mi vide spalancò la bocca e disse:"Sei bellissima". Io arrosì e risposi:"Beh, anche tu non scherzi". Dopodiché chiusi la porta e andammo.
Durante il tragitto non parlammo, però lui continuava a fissarmi, che imbarazzo.
Arrivammo a destinazione, una marea di luci ci abbagliarono, in quel istante ero felice di poter condividere con lui alcuni momenti. Facemmo quasi tutte le giostre e ci fermammo anche per mangiare. L'unica che mancava era la ruota panoramica che per mia sfortuna salimmo. Era altissima ma con lui al mio fianco ero come protetta, al sicuro.
Eravamo in cima alla ruota si poteva ammirare l'oceano e miliardi di lucette colorate.
Avevo molta paura, ma sentivo uno sguardo rivolto verso me, mi girai e Ryan mi guardava intensamente i suoi occhi lasciavano trasparire così tante domande e misteri che neanche io riuscivo a comprendere. Io dissi:"Ho qualcosa che non va?".
Lui:"Ma va è solo....". Io:"È solo?". Lui:"Niente, non preoccuparti".
Io ero confusa ma feci un sorriso che contraccambiò anche lui.
Scesimo da "quel inferno pauroso" e ci dirigemmo verso la spiaggia.
Ormai era sera e si potevano vedere le infinite e magnifiche stelle insieme a quel blu spettacolare, stavo guardando quel paradiso quando Ryan mi colse di sorpresa dicendomi:"È stata una bella serata......per concluderla al meglio ti piacerebbe fare una passeggiata vicino all'acqua?".
Io impallidì se mi avrebbe vista in forma di sirena chissà cosa avrebbe detto o pensato, dovevo rifiutare l'invito:"No,guarda io sto qui, vai tu". Lui annuì si tolse scarpe e calze e andò in acqua.
Ritornò dopo poco bagnandomi la guancia per scherzare io di fretta dissi:"Grazie mille per la serata, ci vediamo domani a scuola". Mentre correvo mi rispose:"Sì ma dove.....". Io non potevo fermarmi e corsi ancora più veloce fino a quando mi nascosi dietro una roccia e mi tuffai in acqua.
Ryan tentò di seguirmi ma non vedendomi più rimase perplesso.
Stava per andare via quando mi lanciai al chiarore della luna dicendo:"Continua a cercarmi".
Ryan si girò ma non vide nessuno, lui guardò la luna e sorrise.
Ero riuscita a renderlo contento?.
####Spazio autrice####
Carissime gioie come state?? Spero bene.
Volevo ringraziarvi per le visualizzazioni, like e commenti vi amo.
Mi rendete felice ogni giorno che passa e ho deciso di regalarvi questo capitolo spero vi piaccia.
Mi renderebbe felice anche un vostro commento su come pensate andrà a finire la storia.......io vi ringrazio di cuore per tutto quello che fate per me.
VI ADORO E VI VOGLIO TANTO BENE!!!!!!!
☆★bacioni mega galattici ★☆
~~~Lucia-pink-love~~~
:-D:-D:-D:-D:-D:-):-):-):-):-);-);-);-);-);-)

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