Come possiamo amarci se ci odiamo!//Sangiovanni

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Lo potei vedere per pochissimo tempo, ma in quei pochi secondi mi aveva fatto respirare...
Dottore: sta respirando! Brava respira insieme a me!
Inizia a fare quello che mi aveva detto il dottore e dopo qualche secondo ricominciai a respirare regolarmente...
Dottoressa: portiamola nella sala numero 14 per farle qualche controllo.
Annuirono e mi portarono nella sala, dove mi fecero qualche controllo e la sera successiva mi avrebbero fatto uscire dall'ospedale.
Dottore: adesso riposati okey?
Annuisco
Si gira uscendo dalla stanza.
Pensai per tutta e per tutta intendo proprio tutta, ogni ora, ogni minuto e ogni secondo a pensare a LUI e a quanto sia una persona speciale.
Erano le 4 di mattina e senti dei rumori provenienti dal corridoio.
X: sbrigatevi!
X2: forse si sta svegliando!
X3: tutti in sala 4!
Sala 4, sala 4... LA STANZA DOVE STAVA GIO!
Forse si era risvegliato, non potevo non vederlo! Mi alzai con le poche forze che avevo, ne avevo così poche che caddi per terra! No, no non potevo! Dovevo vederlo al più presto, vedere i suoi occhi color azzurro oceano, i suoi ricci che gli scompigliavo in continuazione e quelle labbra che vorrei baciare per ore! Mi alzai tenendomi al letto, apri la porta e mi sporsi leggermente per vedere cosa stava succedendo in corridoio. Vidi i dottori che portavano il letto con le rotelle nell'altra sala e vidi il mio unico vero amore sopra di esso. Muoveva le dita, era sveglio! Si cavolo era sveglio! Alza leggermente la testa e mi vide, con il mio camice blu con dei fiorellini, in ciabatte, con la faccia distrutta e capelli scompigliati ma lui oltre tutto ciò mi guardava come se fossi una delle 5 meraviglie del mondo!
X: non si sforsi.
Disse una dottoressa facendogli posare nuovamente la testa sul lettino e portandolo nella sala 12.
Quel ragazzo era veramente speciale, unico e senza di lui non saprei come fare!
Posso dire che mi sono risvegliata definitivamente dall'incubo!

~spazio autrice~
Oggi doppio capitolo! Spero vi piaccia! E anche questa volta mi sono commossa, mannaggia!