Come possiamo amarci se ci odiamo!//Sangiovanni

5

Oggi è lunedì, quindi vuol dire che si torna a scuola. Già questa cosa è tragica e a renderla ancora peggio è che Giulia non viene! Si ho tutto il gruppetto ma non basta, la cosa buona è che torna martedì. Mi also dopo aver fatto solo 4 ore di sonno visto che ho dovuto fare una quantità esagerata di esercizi di matematica che ho finito di fare alle 3 di notte. Diciamo che la giornata comincia alla grande! (Sono ironica) quindi non ci dovrebbe essere niente di peggio, giusto?
Mi also con delle occhiaie lunghe quanto l'autostrada che riesco per fortuna a coprire con il fondotinta. Mi cambio mettendomi un pantalone nero lungo, top del medesimo colore e giacca sportiva lunga aperta e Jordan. Fatto tutto ciò prendo una barretta e poi vado in macchina di mio padre che mi porta a scuola. Arrivata suona la campanella e mi dirigo in classe di chimica dove mi aspettano ben due ore, che bello!(ironia) arrivata mi siedo occupando l'ultimo posto all'ultima fila.
Prof: salve ragazzi, ho una notizia per voi. È arrivato un vostro nuovo compagno di classe, vieni presentai.
Dice chiamando la persona che si trovava al di fuori della porta.
Entra e vedo la persona che odio più al mondo, Giovanni!
Prof: presenti.
Gio: ciao a tutti, sono Giovanni ma chiamatemi anche sangiovanni.
In quel momento mi scappo una risata, così mi tappai subito la bocca e lui mi guardò male.
Gio: dicevo, chiamatemi anche sangiovanni e per vostra fortuna ragazze sono single!
Tutte le ragazze si eccitarono, invece io restai ferma come una pietra a guardare quella scena a dir poco pietosa.
Prof: va bene, Giovanni siediti vicino a...
Ho pregato tutti i santi, per tutti dico tutti ma purtroppo disse proprio quel nome!
Prof: Beatrice.
Ci guardammo alzando gli occhi a vicenda.
Ma perché ho questo nome! Quando ha pronunciato il mio nome il prof avrei voluto andare dall' anagrafe a cambiarmelo!
Lui si sedette vicino a me e disse:
Gio: guarda chi si rivede, la verginella!
Bea: stai zitto santo!
Vi ricordate quando ho detto all'inizio che peggio di così non poteva andare, beh mi sbagliavo completante!
Ci voltammo tutti e due nel lato opposto.
Gaia: ritieniti fortunata a star vicino al più bella della scuola!
Bea: stai zitta brutta-
Prof: Bianchi e Fusco state attente alla lezione!
Ci girammo e iniziai ad "ascoltare" la lezione.
Suona la campanella così prendo la mia merenda ed esco dalla classe dirigendomi in cortile.
De: bea mi dispiace ma dovrai sopportare Gio per un po'!
Tutto il gruppetto si mise a ridere, tutti tranne me. Girai lo sguardo e vidi Giovanni che stava con il gruppo insopportabile dove c'era Gaia che ci stava palesemente provando con lui. Non ci feci molto caso, perché di lui non me ne poteva fregare di meno. La ricreazione fini e ricominciarono altre due ore di storia dell'arte, posso dire che mi stavo annoiando troppo ma per fortuna dopo ben due ore finí. Presi lo zaino e uscì da scuola accompagnata dal mio solito gruppetto ridendo e scherzando finché si avvicinò lui.
Gio: ciao, volevo invitarvi la prossima settimana a casa mia, un party in piscina e comunque si bea anche te sei invitata.
Di avvicina all'orecchio e mi dice:
Gio: porta anche la tua migliore amiche che non è niente male.
Restai senza parole, forse avevo compreso male. Giu non l'ha mai guardata invece a me si vedeva dagli occhi che mi mangiava, lo sapevo la miglionesima fregatura!
Lui se ne andò e prese la sua macchinetta per poi andare in direzione della metropolitana. Io me ne andai a casa senza guardare in faccia nessuno. Arrivata a casa chiami Giu e li raccontai tutto e lei disse che lo stava facendo solo per farmi ingelosire e in effetti filava. Il milionesimo problema era che è una festa in PISCINA! Io sono una ragazza molto insicura anche se non lo dimostro mai, in più non ho neanche un benedetto costume! Vabbè ho una settimana di tempo per comprarlo, adesso vado a studiare per interrogazione di scienze umane, auguratemi buona fortuna!

~Spazio autrice~
Heyy, come state? Vi sta piacendo la storia e volete che la continui? Fatemelo sapere commentando e mettendo una stellina.