Gio: sei fortuna che non siamo da soli.
Dopo questa frase dei brividi percorsero la mia schiena.
Lui si allontanò facendomi l'occhiolino. Credo di star per svenire!
Ti piace!
No ti pare
Di la verità!
Ok, forse un po' si...
Dopo un po' si avvicinò Denis che mi dice:
De: ho visto bene o devo andarmi a comprare gli occhiali. I miei migliori amici che stanno insieme!
Bea: cretino! Non stiamo insieme.
De: farò finta di crederci.
Lo iniziai a schizzare con l'acqua così lui mi prese a sacco di patate e mi ributtò nell'acqua, così iniziai a nuotare sott'acqua per scappare da lui, con gli occhi chiusi per evitare di avere poi gli occhi rossi, solo che sbattei contro qualcuno. Salí a riva e vedetti, si proprio lui.
Bea: scusa Gio e che stavo scappando da De.
Gio: beh potevi provare a non sbattere proprio...
Oh cavolo, che figuraccia!
Mi nascosi mettendomi una mano sul viso e poi lui si avvicinò facendo toccare i nostri corpi e mi sussurrò all'orecchio.
Gio: non vuol dire che non mi sia piaciuto.
Ok, Posso sotterrarmi!
Non sapevo che rispondere e che fortuna Giu mi salvò la vita per la centesima volta.
Giu: bea vieni che andiamo a farci la doccia!
Bea: arrivo!
Dissi uscendo dalla piscina e prendendo il borsone con tutto l'occorrente.
Arriviamo nella stanza degli ospiti dove si trova anche il bagno, così mi faccio una doccia molto veloce e poi mi metto il vestito a dir poco stupendo e poi mi trucco con pochissimo mascara e un lip glos.
bea: eccomi amo!
Giu: amo sei stupenda!
Bea: parli te!
Giu indossava un tubino.
Prendo il telefono e nell'andare nel salone mi viene in mente di provocare Giovanni.
Si trovava seduto a parlare con Denis così ne approfitto.
Passo davanti a lui e li metto la mano sul collo facendola scendere fino al secondo bottone e poi la tolgo. Sento i suoi occhi addosso che non si staccano, quindi il mio piano sta andando più che bene. Mi incammino verso Rosa che stava parlando con il resto del gruppo, finché vedo Gio alzarsi e venire verso di me. Mi prende per i fianchi e mi sbatte al muro(piano) e si avvicina a me e dice:
Gio: non giocare con il fuoco perché poi ti bruci.
Dice con una voce estremamente sexy.
Io deglutisco e dico al suo orecchio sussurrando:
Bea: non ho mai detto che mi dispiaccia.
Lui fa un sorriso malizioso e mi da un bacio sul collo che mi provoca un certo brivido.
Dopo si allontana e torna a parlare con Denis e da lontano mi guarda dal basso verso l'altro.
Ero a dir poco ipnotizzata e a farmi tornare nella vita reale è Giu che scrocchia le dita.
Giu: bea stai bene?
Inizia a ridere visto che sicurante aveva visto la scena.
Bea: simpatica, comunque sto benone.
Giu: vedo.
Ride.
Si avvicina a noi Seba che chiede a Giu di ballare e lei ovviamente accetta e io li faccio l'occhiolino e lei scoppia a ridere. Tutti iniziano a ballare tranne me e Gio così lui viene da me e mi dice:
Gio: bellezza mi concede un ballo.
Bea: non so... dico scherzando.
Gio: perfetto allora vado a chiedere a Serena.
Bea: no, no balliamo noi due.
Gio: gelosa la ragazza.
Dice avvicinandosi a me.
Bea: no non credo proprio.
Gio: quindi se ballassi con Serena non saresti gelosa.
Non potevo dirgli che se ballava con lei morivo dalla gelosia così dico.
Bea: se ballo con Luca sei geloso?
Gio: no, perché so che non balleresti mai con lui.
Mi allontano e vado verso Luca solo che mi ferma dal braccio e mi dice:
Gio:...
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Come possiamo amarci se ci odiamo!//Sangiovanni
Ficção GeralTutto ha avuto inizio da quella maledetta festa...