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Contrariamente a quanto pensava Touya, i due giorni che seguono l'accaduto, passano tranquillamente, sia per lui che per Keigo.
Dovevano passare ancora alcune settimane prima che per loro iniziassero davvero a manifestarsi problemi..

Qualche settimana dopo, Keigo entrando nella sua stanza nel pomeriggio, nota che alcune cose di Touya sono sparite e al loro posto ci sono spazi vuoti.
Poco dopo arrivano alcuni inservienti che portano via il letto del ragazzo e Keigo ferma uno di loro per chiedere cosa sta succedendo.

X: Vi separano.
Kei: hah-? E perché??
X: Non so. Pare che Endevor voglia allenare personalmente il tuo compagno di stanza.
Kei:..ah..mh capisco..e lui dov'è? Non l'ho ancora visto oggi-
X: non saprei dirti ragazzo. Mi spiace.
Kei: mh..

Keigo lo cerca praticamente ovunque ma non riesce a trovarlo.
"Che gli sarà successo-? .."
Quello stesso giorno, durante le lezioni serali di recupero a cui Keigo andava (per via della sua media disastrosa in fisica e matematica [cit:io]), si distrae e guarda fuori dalla finestra.
Di lì a poco nota arrivare due persone a lui note che si piazzano sul campo d'allenamento all'aperto, ben visibile dall'aula: Touya e Endevor si preparano ad affrontarsi in uno scontro in piena regola.
Touya scaglia contro Endevor una grande quantità di fiamme blu, che però l'uomo riesce a schivare senza troppi problemi.
A quel punto un fiume di fiamme rosse si riversa sul ragazzo che tenta di bloccarle usando il suo quirk.
Lo scontro continua e in tutto ciò Keigo, dall'aula di fisica, guarda la scena come se si trattasse di un torneo.
Non aveva mai visto Touya combattere e si chiedeva quanta forza impiegasse per riportare tali ferite.
La sua concentrazione ora era tutta concentrata sull'amico.
Altre fiamme. Il fuoco rosso di Endevor entra in collisione con quello del figlio.
La carica è troppo pesante per Touya che esita sentendo il braccio a pezzi.
Le fiamme del padre lo colpiscono e il ragazzo non prova nemmeno a difendersi.
Kei: No!
Keigo si alza di scatto in piedi richiamando così gli sguardi dei compagni.
Prof: hem Takami c'è qualche problema?
Kei: mh- no hem posso andare via prima? Non mi sento benissimo.
Prof: va bene vai.
Kei: grazie.
Esce dalla classe e corre giù per le scale finché non arriva fuori.
Kei: Touya! Mh..non c'è-..
Torna dentro e lo cerca per i corridoi
Kei: e se..
Va verso l'infermeria ma viene fermato da Endevor che lo prende per il braccio.
Endevor: non è un po' tardi per andartene in giro?
Kei: Touya come sta? Perché avete lottato così?
E: era un allenamento. Non ti interessa.
Kei: voglio solo sapere se sta bene e soprattutto perché lo avete spostato da camera mia?
E: lo allenerò io e quindi non vedo perché dovrebbe avere un compagno di stanza. Tanto non parteciperà più alle lezioni.
Kei: come?! Ma perché?
E: perché così ho deciso.

Keigo cerca di ribattere ma Endevor lo guarda quasi pietrificandolo.

E: senti moccioso: io sono suo padre e so cosa può o non può avere o fare

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E: senti moccioso: io sono suo padre e so cosa può o non può avere o fare. In più tu non mi vai a genio e lo avrei spostato comunque.
Ora se non ti dispiace ho altro da fare.

Endevor si allontana e il ragazzo resta immobile nel corridoio a pensare al suo amico e al fatto che probabilmente non lo avrebbe più potuto vedere.

Scusa se sono io..  [Le 6 Parole]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora