Oggi metterò in pratica il piano escogitato ieri notte, sono costretta a chiedere l'aiuto di Maria, lei possiede la mappa di questo posto, devo solo trovare il momento giusto per parlarle senza trovarmi un coltello conficcato da qualche parte.
Opto per la pausa pranzo.
In mensa incontro Noah e Clara, sto valutando l'idea di confessargli la mia situazione ma non vorrei coinvolgerli, decido di non farlo.
<<El, prima ho visto Eva che ti cercava>> dice Noah.
El? Da quando ho tutti questi soprannomi?
<<Cosa voleva?>>
So benissimo perché mi cercasse, per finire la conversazione di ieri, decido ugualmente di far finta di nulla.
<<Non lo so ma sembrava davvero arrabbiata>>
<<Tanto per cambiare>> commenta Clara ridendo.
La pausa pranzo finisce ma non ho ancora trovato Maria. Questa mattina non era nel suo letto e temo che si assenterà per tutte le lezioni seguenti.
Nel pomeriggio torno in stanza per cambiarmi e la trovo lì, stesa sul suo letto mentre giocherella con il coltello. Vorrei evitare di parlarle ora ma non ho altra scelta.
<<Tu vuoi chiedermi qualcosa, vero?>> mi precede prima che possa aprire bocca.
<<Sì>> affermo decisa.
<<Lo sapevo, è per questo che cercavo di evitarti.>>
Non sembra essere arrabbiata, semplicemente infastidita, come se parlare con me fosse uno sforzo, mi fa infuriare.
<<Hai davvero saltato tutte le lezioni solo per non incontrarmi? Sei davvero più incosciente di quanto pensassi>>
<<Sai, non credo che questo sia l'atteggiamento di qualcuno che vuole chiedere un favore.>>
Ha ragione, non sono stata gentile ma sono convinta che lei mi provochi di proposito.
<<Va bene, dimmi cosa vuoi e che hai da offrire così ti darò una risposta>> continua annoiata.
Non ho pensato a cosa poterle offrire in cambio del suo aiuto ma devo trovare qualcosa alla svelta.
<<Mi serve la mappa del condotto di ventilazione per uscire di qui, in cambio ti farò nuovamente da palo, so che non hai trovato ciò che cercavi nella sala archivi o non saresti così nervosa adesso.>>
Ho parlato senza pensare, tornando in quella sala sprecherò del tempo prezioso, inoltre non sono convinta che sia uscita a mani vuote.
<<Ottima osservatrice occhi blu, potrei accettare la tua proposta, non mi interessano i tuoi casini ma tu non dovrai farmi domande.>>
Tutto questo mistero inizia davvero a stancarmi ma non posso rifiutare.
<<Va bene>>
<<Perfetto, si entra in azione stasera.>>
Prima di violare altre regole tornando in quella sala ho un problema più imminente da risolvere, Eva.
E' l'ora della lezione di arrampicata quando decide di venire a parlarmi di nuovo.
<<Ragazzina, sbaglio o è tutto il giorno che mi eviti?>>
In questo momento mi sento un'ipocrita per aver rimproverato Maria.
STAI LEGGENDO
RNO
ActionNon so neanche io come presentare il libro, è un esperimento di quando avevo 15 anni e credo ci sia molto di teen, fatto sta che sono fiera di averlo perlomeno concluso. Una ragazza è decisa a trovare il padre scomparso anni prima in circostanze mis...