-Amore, ma alla fine hai parlato con Chri?- mi chiede Carola. -Avrei dovuto?- dico io, senza alzare lo sguardo dal libro che sto leggendo. -Se aspetti lui mi sa che non risolvi niente-
-Non ho niente da dirgli, amo. Se prima fa tutto il carino e sottone e poi in sala non è capace a fare mezza presa per una questione di feeling, qualche problema ci sarà- dico, sospirando ed andando da Luigi. Con la coda dell'occhio vedo Carola roteare gli occhi. -Gigino mio caro... n'è che hai una sigaretta?- gli chiedo, con gli occhietti da cucciola che lo conquistano sempre. -Perché le chiedi sempre e solo a me?- rotea gli occhi lui.
-Perché solo tu fumi le Luckie's come me, e perché mi vuoi tanto tanto bene- dico. Lui sbuffa e mi porge il pacchetto ormai quasi vuoto. Ce ne sono solo due dentro. -Prendile entrambe, va'- mi dice, con un bacetto sulla guancia. Lo ringrazio con un mezzo abbraccio. Indosso il centogrammi e passo per le stanze dei ragazzi, per poi uscire nel secondo giardinetto. Chiudo la porta, mi siedo e mi accendo una sigaretta. Ho bisogno di stare un po' da sola a svuotare la mente, e riposare. Ho passato tutta la giornata in sala prove, per recuperare l'altro ieri. Odio stare ferma, ma Maria mi ha praticamente costretta.-Voi due dovete parlare. E non vi lasciamo entrare finché non avete parlato come si deve- dice Carola, chiudendo la porta dall'interno. Christian rimane pietrificato. Io mi limito ad ignorarlo. Sono ancora un po' incazzata per il fatto che non è capace a far coincidere i suoi sentimenti, anche forti e palesi, nei miei confronti al feeling che dovremmo avere in sala, dato che la permanenza in dubbio è la mia, non la sua.
Lui tenta di bussare sulla porta per farsela riaprire, senza successo. -Li odio- dice poi, sedendosi sull'altro divanetto. -Avranno le loro ragioni- dico, impassibile, alzando le spalle. -Nessuna abbastanza valida- puntualizza lui. Finisco la prima sigaretta, buttandola nel posacenere che abbiamo sul davanzale, ma aspetto ad accendere l'altra. -Come stai?- tentenna lui, con lo sguardo basso. -Il taglio si è rimarginato, quindi non mi lamento- gli rispondo. -Bene... - dice lui, sospirando a disagio. Con la coda dell'occhio noto che sta giocherellando con il suo anello.
-Senti... è difficile, mi sto comportando come uno stronzo. Me ne rendo conto- mi confessa, sempre con lo sguardo. -Buongiorno cuore- rispondo. Colpito e affondato. -Grazie, sempre gentilissima- ironizza lui. -Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e inversa- dico, senza guardarlo. Se lo facessi tutta la mia maschera cadrebbe in pezzi. -Intendo dire, non so cosa mi prenda in sala, non riesco a capire ti giuro- sussurra. -Dovresti trovare una soluzione, perché io di farmi sospendere la maglia non ne ho la minima intenzione. Io la mia parte la sto facendo, tocca anche a te darti una mossa- gli dico. Lui rimane ammutolito. 2 a zero e palla al centro. -Il punto è che non so come fare. Ma proprio per un cazzo- mi confessa. -Nemmeno io so come aiutarti. Più di fare ciò che sto già facendo, cos'altro dovrei fare?- gli chiedo, mentre giocherello a mia volta con i miei anelli. -Potresti, per esempio, degnarmi di uno sguardo- mi chiede. -Non vedo una valida ragione per farlo- dico. Quando voglio so essere stronza fino al midollo. Infatti sto vedendolo iniziare a cedere. Faccio un sorrisino che non gli sfugge. -Ti diverti?-
-Io? Sì, tantissimo. Tu?- gli chiedo di rimando, finalmente guardandolo negli occhi. Lo vedo sbuffare. -Ne ho motivo?-
-Beh fuori dalla sala sei sempre col sorriso in faccia- continuo a provocarlo. -Davvero non sai decifrare i miei sorrisi?- Ed eccoci al punto cruciale. Butto via l'orgoglio? Ne vale la pena? Mi chiedo. Ed alla fine decido di far vincere il cuore.
-Secondo te? In queste settimane non ho imparato a conoscerti? Non ho scoperto che quando sorridi davvero ti si forma una piccola fossetta sulla guancia destra? Secondo te non ho imparato che quando menti stringi sempre la mascella poco dopo? Non ho capito che quando davvero ti piace qualcosa ti brillano gli occhi? E che ti brillano soprattutto quando balli, e che in sala con me non ti brillano più? Secondo te non ho notato tutte queste cose, Christian?- butto fuori tutto, riuscendo a fatica a trattenere le lacrime. Lui rimane spiazzato.-Wow...- dice solo. -Ho notato tutte queste cose, Christian. E sai perché? Perché ho fatto l'errore di affezionarmi a te. E, credimi, sei un amico fantastico. Forse ho sbagliato io ad illudermi che potessimo essere qualcosa di più.- confesso, accendendomi l'ultima Luckie's del pacchetto che mi rimetto in tasca. -Il fumo fa male- puntualizza. -Sicuramente meno di come sto ora- dico, facendo un tiro.
Christian's p.o.v.
-Tu cosa provi? Sincera- dico, inginocchiandomi davanti a lei, senza toccarla. Sento come se mi fosse proibito. -Leggi tra le righe, Christian. È palese- dice, continuando a fumare. Riesce ad essere sexy anche mentre fuma. -Recepito. C'è un modo per risolvere tutto questo?- chiedo, davvero spaesato. Non ho mai provato qualcosa di così forte per una persona. -Fai pace con te stesso. Risolvi i tuoi conflitti interiori, chiarisciti le idee e poi ne riparliamo- dice, facendo l'ultimo tiro alla sigaretta ed alzandosi per buttare il mozzicone. È il mio momento, ora o mai più. Mentre sta per rientrare le afferro il braccio, girandola verso di me. -Ho già le idee abbastanza chiare. Mi rendo conto di essere stato un coglione con la C maiuscola, ma voglio in un qualche modo rimediare- le dico, i nostri nasi che si sfiorano. Lei non dice nulla, ma sospira. -Non sei sicuro di te stesso, credimi. Magari ne riparliamo in un altro momento, mh?- dice, liberandosi dalla mia presa e rientrando in casetta. Sospiro anche io, entrando dopo di lei e buttandomi a peso morto sul mio letto. Mi verrebbe da prendere a pugni un muro, ma decido di evitare. Spero che la notte porti davvero consiglio.
Nota autrice
Hey, ogni tanto mi faccio vivx anche io :)
Siamo al punto cruciale.... cosa succederà? I nostri cuori matti riusciranno a chiarire? Sarà qualcun altro ad aiutare le nostre povere anime in pena?Se avete anche qualche consiglio sentitevi liberx di commentare ♡
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IN REVISIONE | Siamo speciale || Alex W
Fanfiction"Sei una ballerina fortissima, e credimi, sei nata per ballare. Quando balli ti brillano gli occhi di una luce diversa, si vede che tu vivi per ballare, più che ballare per vivere." Dove Linda va ad Amici per coronare il suo sogno, e trova l'amore.