[𝐕𝐀𝐌𝐏𝐈𝐑𝐄] ー y.jw

ᴄʜᴀᴘᴛᴇʀ ᴇʟᴇᴠᴇɴ

양정원

ᴠᴀᴍᴘɪʀᴇ

"ma che cazzo sta succedendo?" si chiese la ragazza, ancora con la testa dolorante. oltre al ricordo dove veniva uccisa da jungwon, iniziaromo a comparirne altri.

<sembra che non stia capendo.> borbottò kai, notando l'espressione confusa della ragazza.

<ti ricordi y/n?> chiese yeonjun. ella scosse la testa, in segno di risposta. <valle delle tenebre? 600 anni fa? non ti dice niente?> aggiunse.

a quelle parole, sembrava che la testa della corvina, subisse delle martellate in continuazione. non riusciva veramente a capire, fin quando tutto tacque e il silenzio cadde.

<potete smettere di dire cavolate? non riesco a capire!> esclamò lei, facendo perdere il ghigno dei ragazzi.

<io ci rinuncio.> disse taehyun, andandosene, seguito dagli altri. y/n rimase sola. anche loro erano strani, non solo le sue amiche.

non si poteva più fidare di nessuno. gli enhypen sembravano essere dei vampiri, i txt continuavano a tirare fuori argomenti senza senso, e le itzy le nascondevano sicuramente qualcosa di grosso.

le sembrava di essere in un film horror. il peggior film horror che le potesse capitare.

**

<avete visto y/n?> chiese chaeryong, cercando con lo sguardo la sesta sperduta. lia negò con la testa, anche lei cercando y/n.

<era con noi prima.> mormorò ryujin, bevendo il suo drink. era tutto pieno, la musica era ad un volume altissimo, non si capiva niente.

<OH MIO DIO!> si sentì un'urlo femminile provenire dall'unico angolo vuoto di quell'enorme casa. tutti si diressero dove proveniva quella voce.

un corpo a terra, circondato da un'enorme pozza di sangue. le cinque ragazze rimasero a bocca aperta alla vista di quell'orribile incidente.

si scambiarono delle occhiate terrorizzate. cosa stava succedendo? chi era stato a ridurre così quella povera ragazza?

immediatamente spuntarono fuori i sette vampiri che cercavano di fare qualcosa. <cari ragazzi e ragazze, per favore non fatevi prendere dal panico. vi preghiamo di uscire fuori e andare verso le vostre abitazioni. sarebbe di nostro gradimento se non ne faceste parola con nessuno di ciò che è successo. ci scusiamo di nuovo. grazie mille!> disse heeseung parlando con un microfono.

<r-ragazze..> lia attirò l'attenzione delle quattro su di lei. <quella s-sembra y/n.> continuò.

<cazzo, è vero!> esclamò yeji.

<non può essere lei!> rispose yuna mettendosi una mano sulla bocca non credendo al tutto. eppure lia sembrava aver ragione; il corpo a terra pareva fosse decisamente y/n.

solo che il suo viso era coperto dai lunghi capelli castani scuri. sunoo si avvicinò per spostare le ciocche di capelli dal volto della ragazza, ma venne fermato da heeseung.

<fermo. dobbiamo prima far uscire tutti.> disse il maggiore. dopo alcuni minuti, la grande casa si svuotò, facendo solo rimanere i vampiri, licantropi e le streghe dentro.

<è-è lei?> chiese jungwon terrorizzato. non poteva essere lei. non era possibile. beomgyu si avvicinò velocemente al corpo della ragazza, scoprendo così il suo volto.

<SANTO CIELO―> si mise una mano sul petto. <non è lei per fortuna!> sospirò sollevato, facendo rilassare anche gli altri.

<ma se quella non è lei... allora y/n dov'è?> domandò chaeryong.

<sono proprio qui.> disse una voce dietro di loro. tutti si girarono, ritrovandosi la ragazza alle spalle. <cosa c'è lì dietro?> chiese y/n cercando di vedere cosa ci fosse dietro agli altri.

<y/n, aspett―> jongseong non riuscì neanche a finire, che la ragazza aveva già visto tutto; si portò le mano alla bocca, tutta tremolante.

<c-come è successo?> chiese lei incontrando lo sguardo di jungwon.

<non lo sappiamo ancora. non sappiamo neanche ci sia stato.> disse yeonjun.

<non è stato nessuno di noi.> continuò riki, con aria preoccupata.

<le sirene sono state invitate? e le creature dello zodiaco?> domandò beomgyu, non facendo attenzione alle sue parole.

<beomgyu!> yeonjun gli urlò sussurrando.

<sirene? creature dello zodiaco? cosa..> y/n non capiva di cosa beomgyu stesse parlando, come sempre dopotutto. era l'unica a non capire mai nulla.

si sentiva una stupida, era sempre esclusa dagli argomenti strani dei suoi amici e delle sue amiche.

<certo che siamo state invitate. non è una festa se non ci siamo noi!> una voce seducente fece girare tutti. le sirene erano arrivate.

<vi è piaciuta la sorpresa?> ridacchiò aeri, creando terrore tra tutti.

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aespa, ma cosa combinate.

comunque io non ho ancora capito cos'è sta storia dell'odio verso le aespa-- che è successo?? ://