AFEFOBIA - [m.yg/p.jm, k.th/j.jk]

40. una bella estate ed una buona vita (pt.2)

30 agosto 2020

L'estate appena trascorsa è stata penso una delle peggiori che abbia mai avuto. Estremamente noiosa e solitaria… Se riguardo indietro nel tempo, davvero non mi capacito di come qualcosa del genere sia successa, come abbiamo potuto lasciarla succedere. Ma, dopotutto, mi sembra una situazione più frequente di quanto solitamente si pensi: da un momento all’altro ci si accorge di aver perso tutto, molto spesso a causa di motivi davvero futili, e non si vede proprio alcuna possibilità di recuperare tutto ciò che si aveva. Non importa quanto lo si voglia, ormai è passato troppo tempo.
Le cose fra me e Taehyung sono deteriorate velocemente dopo le innumerevoli liti che abbiamo iniziato ad avere, partendo dalla storia di Hoseok, che forse riconosco anche di aver reso più grande di quella che in effetti era, che il suo repentino cambio di carattere dopo che Jungkook lo aveva lasciato, altra cosa di cui non mi aveva parlato. Mia zia si è accorta che qualcosa non va, ovviamente, essendo abituata a vederci più tempo insieme che separati, soprattutto in estate, ma ha deciso di non dire nulla e di lasciarmi i miei spazi, e per questo la ringrazio. Anche la madre di Tae se ne sarà sicuramente resa conto. Chissà se ti ha chiesto qualcosa… E che cosa le hai risposto. Le hai raccontato di noi come fai sempre con qualsiasi cosa ti accada, oppure sei rimasto chiuso in te stesso inventando qualche scusa? Mi manchi…
Per quanto riguarda Yoongi beh, ho perso anche lui, o almeno credo. Le cose sembravano andare abbastanza bene le prime settimane di questa nostra pausa, ma lui si aspettava durasse molto meno ed io non mi aspettavo di avere ancora così tanto da risolvere dentro di me e di aver bisogno di spazio, sia fisico che mentale. Mi sento così stupido perchè non so nemmeno io spiegare esatttamente come sia successo, all’inizio abbiamo smesso di vederci, lui troppo impegnato con il lavoro che aveva ottenuto nell’azienda del padre, ed io troppo concentrato su me stesso. Poi abbiamo preso a scriverci sempre più di rado, le telefonate diventate ormai inesistenti, e siamo finiti a non saper mandare avanti una conversazione oltre al solito “Ciao, come va?Che hai fatto oggi?”.Riuscirò mai un giorno a riaverlo accanto a me? O si è semplicemente stufato di aspettare ed ora è troppo tardi?
Hoseok non l’ho più visto né sentito, ma sono contento che almeno lui si sia lasciato tutto alle spalle, stia bene e stia facendo qualcosa che gli piace. Da quanto so è impegnato con la scuola di danza della sorella e con il campo estivo, a cui anche Jungkook alla fine ha partecipato.
E Jungkook, sembrerà strano, ma è quello con cui ho avuto più contatti negli ultimi mesi, anche se non sono comunque stati molti. Siamo diventati amici, almeno così piace pensarla a me, ed abbiamo anche cercato di aiutarci a vicenda qualche volta. In questo campo però, devo dire, non ho avuto molto successo purtroppo. Non sono mai riuscito a fargli ammettere di stare male, sembra quasi diventato insensibile, sia al dolore che alle persone intorno a lui. L’unico campo in cui si lascia completamente andare e tira fuori tutto ciò che ha dentro è la danza, e su questo lo capisco, ma anche la palestra mi sembra di capire. Si allena talmente tanto per non pensare che ha messo su davvero una bella muscolatura. Forse dovrei iniziare ad allenarmi anche io, non che sia geloso eh…
Ho smesso anche di scrivere su questo mio quadernino colorato, ma non da questa estate, l’ho fatto molto prima. In un qualche modo ho realizzato che tu, mio piccolo quadernino, eri lo sfogo di tutta la mia solitudine, le mie ansie e le mie paure, avevo solo te. Ma da quando ho iniziato ad uscire con Yoongi e tutti gli altri, a combattere la mia fobia, ho sentito sempre meno la necessità di scriverti, perchè le cose che mi succedevano o che pensavo le dicevo direttamente ad altre persone. Per tutti questi tre mesi passati mi sono sempre rifiutato anche solo di aprirti, per paura che tu mi diventassi di nuovo indispensabile, che io tornassi ad essere quel ragazzino solo ed intimorito, per paura di allontanarmi ancora una volta dalle persone e dal mondo reale, che alla fine non fa poi così schifo come credevo.
Penso di poter trovare un giusto equilibrio fra il ragazzo di allora e quello dell’anno passato, non per forza bisogna essere o l’uno o l’altro. In alcuni momenti una persona può sentirsi forte, piena di energie, di felicità e di voglia di relazionarsi con le persone e di stare insieme ai suoi amici, ed in altri momenti può sentire necessario di restare un po’ da sola, magari a scrivere i suoi pensieri su di un quadernino.
Comunque, tutta questa premessa per dirti di una cosa strana che mi è successa: ho ricevuto un invito da parte di Hoseok per andare a trascorrere i primi giorni di settembre nella struttura che aveva ospitato il suo ultimo campo estivo, sulla meravigliosa isola di Jeju, il tutto senza spese (se non il viaggio) poiché la struttura sarebbe rimasta chiusa per un po’. Sono stato incerto sul da farsi fino a che non ho ricevuto una sua telefonata per accertarsi del mio arrivo, e, siccome mi è parso ci tenesse davvero tanto e mi ha detto di volerlo fare per in qualche modo sdebitarsi, penso sarebbe una giusta conclusione delle nostre vicende.
Lascio comunque scritti qui i dettagli nel caso dovesse succedermi qualcosa, ahahah. Ma no, per quanto problematica la relazione di tutti noi sia stata con lui, sono sicurissimo che Hobi sia una persona buona. E poi mi farà bene una mini vacanza prima di iniziare il prossimo anno scolastico no?