38. non era con lui che volevo stare

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La voglia dei ragazzi di stare a quella festa si vedeva lontano un miglio. Jungkook e Jimin indossavano degli outfit eleganti e pensati, si guardavano intorno con meraviglia, la gioia dipinta sul volto. Taehyung e Yoongi invece ci provavano, un sorriso palesemente forzato in contrasto con gli occhi giudicanti, solamente per amore degli altri due.
L'unico aspetto positivo era che, per almeno i successivi tre mesi, non avrebbero più dovuto rimettere piede in quel posto.
<<Mi sono lasciato trascinare fin qui e nemmeno hanno dell'alcol...>>
Brontolò l'azzuro che, una volta entrati nella palestra che ospitava l'evento, si era già diretto verso il tavolo su cui erano disposte le bevande.
Ovviamente, prevedendo la partecipazione di tutte le classi, non potevano essere presenti bevande alcoliche.
<<Eddai, la volete finire di fare i musoni voi due?>>
Rimproverò Jimin, più che "voi due" ora era solo il maggiore, dato che Taehyung era appena scoppiato a ridere per qualcosa che gli aveva sussurrato nell'orecchio il moro.

<<Oh, guardate c'è Nam!>>
Disse il grigio, salutandolo con la mano per attirare la sua attenzione e far si che si avvicinasse al gruppo.
<<Ciao ragazzi.>>
Rispose questo in tono triste, guadagnandosi gli sguardi preoccupati di tutti.
<<Dove hai lasciato Jin? Ero sicuro ti avrebbe implorato di partecipare a questo strazio solo per avere la scusa per ritornare al liceo.>>
Scherzò Yoongi, ma ottenendo solo un'espressione ancora più rabbuiata dal compagno.
<<Lui... Non è qui. O meglio, io lo avevo invitato a partecipare ma ormai mi sa che devo prendere la sua assenza per un no...>>
<<Ok sputa il rospo. Che cavolo succede?>>
Fu Jungkook ad intervenire, facendosi un po' più avanti verso il maggiore e posandogli una mano sulla spalla, il quale sospirò.
<<Sapete tutta la storia delle nostre famiglie, no? Con il nostro matrimonio le aziende dei nostri genitori si sarebbero dovute fondere... Ma il padre di Jin si è messo a fare quello che comanda, ovviamente perché la loro azienda ha più valore della nostra, ed al mio non stavano bene un sacco di cose, quindi hanno finito per litigare. E l'accordo, il matrimonio è tutto andato a puttane. Anzi, ora entrambi sono pure contrari alla nostra relazione...>>

La spiegazione in fretta e furia lasciò qualche punto di confusione fra i ragazzi, ma avevano ben presente il quadro generale. Il primo a prendere parola questa volta fu Taehyung.
<<E chi se ne frega? Onestamente, cosa possono farci? Rinchiudervi da qualche parte?>>
<<É la stessa cosa che ha detto Jin, lui vorrebbe andare avanti nonostante tutto. Ed anche io, non fraintendetemi amo quel ragazzo più di qualsiasi cosa nella mia vita, ma ha bisogno di rimanere nelle grazie del padre perché gli continui a pagare l'università di medicina. A me non importa piú di tanto dove finirò dopo il liceo, ma lui da solo non può farcela.>>
<<Oh, capisco... È davvero una brutta situazione, mi dispiace tanto hyung.>>
Jimin provò a consolarlo, anche se era ben consapevole che le sue parole scontate non erano di grande aiuto.
<<Io ho provato a spiegarglielo, che potremmo anche aspettare che lui finisca gli studi, ma se l'è presa davvero male. Non mi perdonerei mai se dovesse rinunciare al suo futuro per me...>>
Namjoon a questo punto si passò una mano fra i capelli, non sapeva più dove sbattere la testa, mentre prendeva un sorso dal bicchiere che l'azzurro gli aveva appena passato.
<<Ma cos'è, sprite? -Domandò con espressione leggermente disgustata, ma accompagnata da una leggera risata.- Non bevo analcolici ad una festa dai quindici anni credo.>>
<<Lo vedi??>>
Fu subito pronto a replicare Yoongi, che si era rivolto al fidanzato dopo aver trovato un alleato a sostegno della sua prima critica.
<<Ooh, piantala con questa storia. Un giorno di pausa farà solo che bene al tuo povero fegato.>>
Continuò con il battibecco il minore, facendo ridere gli amici.
<<Mh, ragazzi sarà il caso che io vada. Perde proprio il senso di una festa per coppie se la coppia ormai non esiste più... E non voglio comunque rovinare l'atmosfera a voi.>>
Interruppe improvvisamente Namjoon, che aveva ormai finito di bere e posato il bicchiere su un tavolino.
Il gruppo lo salutò, in parte rattristato per il ragazzo, che avevano provato a trattenere ma non voleva sentire ragioni, ed in gran parte preoccupati per la sorte della relazione dei due.

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