Il passato che è mai morto Dabi reader

Capitolo 22:il tuo peggior nemico il corpo

*nota autrice: questo è un capitolo dove esprimerò emozioni e sentimenti che provo da tutta la vita, anche se ho solo 19 anni, ma ho sempre lottato contro il mio corpo. Non mi sono mai amata del tutto e ancora oggi nonostante sono molto maturata e sono cambiata nel fisico, lotto ancora contro la vocina del cazzo che ti dice: "sei grassa" "nessuno di amerà mai con questo tuo corpo così osceno". La solitudine non una nemica è la società che ci impone di vederla come tale, ma non vi abbassate mai a compromessi meglio soli che mal accompagnati.

La descrizione fisica di Lillien non è esattamente la mia ma è molto simile* 

Lillien pov: 

Mi volto e vedo il mio peggior nemico: il mio corpo. 

Vedo riflesso il mio corpo, un corpo che sotto i vestiti sembra normale, snello e tonico ma con delle curve date dal mio seno molto prospero, un giro vita non stretto ma che è in armonia con il corpo e dei bei fianchi prosperosi, ma no perché sono dati da grasso in eccesso, ci sono proprio di costituzione fisica; le cosce sono ben toniche e muscolose dovute dallo sport, mentre le gambe sono normali. Tuttavia le gambe sono abbellite da due tattuaggi, ma solo uno si vede nelle nelle rare volte in cui indosso un vestito poco sopra il ginocchio, sul polpaccio destro vi è il  tatuaggio che mi sono fatta a 19 anni: dei libri impilati con sopra una macchina da scrivere e sotto un calamaio con la penna a piuma, molto sottile e fine ed elegante.

Ma in realtà sotto i vestiti c'è un corpo che racconta una storia orribile, una storia di violenze fisiche lasciati in modo permanente con cicatrici e ustioni cicatrizzate ma ugualmente dolorose,  anche se gli ematomi spariti da anni, ma la mente si ricorda perfettamente  i punti dove erano, il seno così grande che sembra sodo, ma in realtà molto rovinato dalla costante lotta contro il cibo che ha causato una perdita di peso troppo elevata in età di sviluppo e il costante essere una fisarmonica nel corpo e la forma già di per sé poco sostenente è molto giù come quello di una persona avanzata in età; sulla pancia tutta una serie di smagliature rosse nuove e bianche vecchie, altro simbolo di questa lotta contro te stessa e il cibo; le gambe hanno la stessa cosa, nonostante sulla coscia sinistra ci sia un tatuaggio piuttosto grande di Emily della Sposa Cadavere, il dolore delle botte è ancora li insieme hai tagli profondi che hanno lasciato le cicatrici, ma non profonde come quelle con i punti, e anche qui molte smagliature.

(purtroppo non ce l'ho anche nella realtà ma un giorno sperò di farlo)

E sullo stinco desto c'è solo una cicatrice, ma quella è un ricordo di infanzia. 

Nonostante ciò la parte peggiore è la schiena: come la parte davanti ci sono molte cicatrici e piccole ustioni date dalle sigarette che mi hanno bruciato addosso, ma ciò che salta subito all'occhio è l'ustione di terzo grado cicatrizzata che corre in modo diagonale per la schiena.... il primo dolore della mia vita, nonostante siano passati quasi 10 anni mi ricordo ancora il dolore lancinante  che provai in quel momento. 

"credi davvero che quel ragazzo di amerebbe davvero? Ma fammi il piacere stupido mostro" ecco la voce bastarda, la voce che non mi ha mai abbandonato che è sempre lì a darmi il tormento appena può.... ma ha ragione chi mai potrà amare un mostro come me?

Dabi pov: 

Mi chiudo in camera mia, fuori dal mondo e mi spoglio per dormire... di norma dormo a petto nudo con i boxer, ma qui preferisco rimanere vestito un minimo quindi prendo la mia solita maglia e un paio di pantaloni corti sportivi... tuttavia quando mi volto vedo lo specchio dentro l'armadio e vedo il mio riflesso dove ci sono tutte le mi ustioni causate dal mio quirk.... sento ancora il dolore, ma le tengo attaccate da un lato per non dimenticare il dolore che ho passato a causa di mia mamma ma soprattutto a causa di mio padre, la causa di tutto.... e perché sennò resterei senza pelle probabilmente le tengo attaccate per non staccare la pelle. 

Per quando sono uno molto sicuro di sé mi capita spesso di pensare a come sarei stato se non avessi avuto come padre Endevor o se fossi cresciuto in modo diverso. Tuttavia oggi c'è un nuovo pensiero: se fossi rimasto con Hana come sarei stato? Anche se sono ben visibili cosa pensa di queste miei ustioni?

Lillien pov:

Chi mai potrà amare un mostro come me? Certo Dabi ha delle ustioni sul corpo attaccate con delle graffette quindi dovrebbe essere il primo a non giudicarmi.... peccato che anche se c'è gente di ogni colore tutti sono pronti a scarnirti. 

Sento le lacrime negli occhi che mi bruciano, ma non posso essere debole... non devo piangere 

"Hey" Tamari entra nella stanza e mi distrare dal guardarmi allo specchio. 

"Tam pensi che a Dabi piacerei anche se mi vedesse così?" dico con la voce che mi si inclina e una lacrima che inizia a scendere. 

Mi abbraccia forte e mi fa sedere sul letto, abbassandosi in ginocchio per vedermi in faccia scostandomi i capelli dietro l'orecchio. In modo dolce, come farebbe penso una mamma mi dice: "Tesoro Dabi, non ti giudicherà per il tuo aspetto estetico perché ha lui non frega un cazzo ... anzi sinceramente prima di stasera mi è sempre sembrato che ha lui non fregasse di un cazzo di niente.... ma dopo sta sera mi devo ricredere perché è interessato davvero a te e lo so perché non si è mai comportato come con te con nessuno. E poi per farsi Bschira significa che non gli nè frega proprio un cazzo dell'aspetto estetico"

"Capisco.... però la voce non la smette di tormentarmi" dico con la voce inclinata dal pianto. 

"bhe in tal caso.... LA VOCE SE NE PUÒ ANDARE A FANCULO E SAI PERCHÈ? PERCHÈ CI SONO IO!" dice in tono entusiasmato. 

Rido e l'abbraccio... Anche se non amo gli hero All Might è uno dei pochi che mi stanno simpatici... anche perché conosco molti dettagli che nessuno sa...