Pov's Charlotte
Oggi è il mio giorno libero quindi niente clienti e niente tribunale. Solo me e me.
Malcom e Daniel sono usciti a fare shopping,si trovano molto bene loro due,oggi era la loro giornata padre e figlio.
Alison tornerà verso il pomeriggio invece quei due non ne ho proprio idea.
Chiamai mia madre e ci parlai per ben due orette,poi suonarono e fui costretta a staccare. Mi sistemai prima di aprire e quando aprii rimasi immobilizzata.
«che fai tu qui?»domandai pietrificata.
«Daniel mi ha detto che oggi fosse il suo giorno libero,dovevo parlargli e quindi sono venuto. Più che altro tu che fai qui Charlotte»e quello fu il giorno in cui seppe tutto.
Sospirai e presi coraggio,«abito qui».
«ho sbagliato casa?»mi domandò. Scossi la testa,«no, Daniel è mio marito»confessai.
«che?che cosa?»la rabbia iniziava a salire,mi ero già pentita nel dirglielo.
«non prendertela con Daniel, ti prego»dissi allontanandomi, avevo leggermente paura.
Calmò lo sguardo,«hai paura che possa farti del male? Ma mi conosci? Non tocco una donna da quando ho capito che ti facessi paura Charlotte!»aveva ragione,avevo paura e non poca.
«non ti metterò le mani addosso, stai tranquilla. Però che cazzo...la mia ex moglie sposa il mio ex migliore amico. Allora avevo ragione, super ragione»disse abbassando la testa scuotendola.
«invece no, non avevi ragione. Io non ti ho tradito, è successo dopo quando tu mi hai sbattuto fuori di casa e non avevo più nessuno, perché se ben ricordi sposandoti sono andata contro il volere di mio padre portando automaticamente anche a quello di mia madre, ricordi? Mi ha dato una mano quando ero incinta e non l'ho mai visto come un futuro ragazzo o addirittura marito finché non ho capito di amarlo. Non prendetela con lui, voleva fare la cosa giusta e infine ci siamo innamorati»dissi tutto ad un fiato un po' incazzata.
In tutto ciò mi aspettavo una reazione furiosa ma tutto quello che ebbi fu solo uno sguardo confuso.Incrociai le braccia,«che c'è?»mormorai scorbuticamente.
«che significa "mi ha dato una mano quando ero incinta"?»sbiancai di brutto, mi era scappato, avevo sbagliato a formulare.
«beh...perché non entri?»gli chiesi e lui accettò.
Ci sedemmo a tavola e iniziammo a parlare,io iniziai a parlare.
«tutto ha inizio praticamente la sera in cui ci siamo lasciati. Quella sera avevo preparato una serata romantica, penso che quando sei andato in cucina tu l'abbia poi notato, e avevo notizie da darti: ero incinta. Ero così felice ma manco mi hai voluto ascoltare, poi hai lanciato il tavolino e hai spaventato a morte Alison. Me ne sono andata con Alison e ho incontrato dopo poco Daniel, inizialmente parlavamo solamente del fatto di come potessi mai pensare una cosa del genere, poi gli ho detto di essere incinta e mi ha detto che ci sarebbe stato per me ed è stato così»
«quindi quel ragazzo è mio figlio e chiama papà un altro?»domandò retoricamente. Lo guardai dritto negli occhi e notai che fossero pieni di collera,
«ti giuro Kendall che non me ne pento. Hai preferito credere ad altre mille voci che me o Daniel. Ripeto non mi pento di averti nascosto Malcom, sei tu che non ha voluto ascoltarmi»
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possiamo rimediare
RomanceCharlotte Taylor era una ragazza timida e ingenua ,coinvolta in una relazione tossica piena di violenza fisica, verbale e di manipolazione.Dopo 6 anni di relazione decide finalmente di lasciarlo, stanca dei suoi ripetitivi tradimenti che ignorava pe...