[Sinestesia: "sentire i colori e vedere i suoni". La sinestesia è un fenomeno che consiste nel provare, attraverso uno stimolo visivo, tattile o uditivo, un'altra percezione sensoriale che lo accompagna. Un caso di sinestesia è ascoltare una certa melodia e sentirsi investiti da una valanga di colori, perché ognuno di essi è associato a una nota musicale, e non è un allucinazione.
Non stiamo parlando di una patologia, ma di un modo diverso e più creativo di percepire il mondo.]«Viola, magenta, arancione, viola, beige, beige, magenta...» continuava a canticchiare tali colori per capire quali note stessero risuonando nella stanza e magari memorizzarle.
«Quindi... mi maggiore, la maggiore, si maggiore... Un altro mi maggiore, due sol maggiori e ancora la maggiore»
Ascoltando quella canzone ripetutamente cominciava ad avere in testa la melodia, e la canticchiava tra un sorso e l'altro della cioccolata calda. Poi cominciò a guardare un punto fisso e sfocò la vista:Dove sarà andato Nightmare? Ha detto che avrebbe cercato Ink da solo, forse lo ha già trovato. Ma se è così io come torno a casa? E soprattutto, come trovo quel ragazzo con le fiale...
(T/n) non sapeva come ritrovare il mostro, né tantomeno come andarsene da lì; non conosceva nessuno, non aveva soldi, non aveva nemmeno dei vestiti.
Si guardò intorno sperando di trovare qualcosa, un telefono preferibilmente; così facendo si accorse di un armadio. La prima cosa a cui pensò fu che ci fosse un cadavere dentro... Ma aprendolo si rese conto che era pieno di vestiti alquanto femminili, per lo più maglioni e pantaloncini marroni. Decise di prenderne un paio, insieme a un maglioncino celeste, un cappotto blu scuro e un cappello di lana rosa trovato appeso ad un attaccapanni, per poi abbinare il tutto ai suoi scarponcini.
Prima di uscire lasciò un breve biglietto di ringraziamento e lo lasciò dove aveva trovato l'altro.
Uscendo di casa notò che non c'era nessuno, neanche un mostro camminava sulla neve; Snowdin sembrava quasi disabitata, nonostante poche ore prima, all'arrivo di (T/n) e Nightmare, ci fosse molta confusione. A quanto pare, però, erano passate più di "poche ore", ormai il Sole stava tramontando e la ragazza non trovava qualcuno a cui chiedere informazioni.Cominciò a riflettere: per quale motivo non c'è nessuno? E anche se fossero nelle loro case, Sans e suo fratello non sono di certo in casa...
Senza accorgersene aveva già camminato per un lungo tratto e si ritrovò di fronte a un bivio: continuare dritto o girare a sinistra?
Dal punto nel quale si trovava era facile intravedere dell'acqua, forse di un fiume, nella strada sulla destra, mentre dritto continuava la distesa di neve.Potrei girare a sinistra per vedere cosa c'è e in caso tornare qui, così poi proseguirò dritto.
Questa idea iniziale fu applicata nel momento in cui, svoltando a sinistra e continuando fino all'ipotetico fiume, (T/n) trovò una piccola barca di legno orientata verso destra, ovvero quella che poco prima era la direzione diritta davanti a lei. La barca non aveva remi, l'acqua era gelida per nuotare, perciò la ragazza tornò indietro e proseguì per il suo cammino.
~•~
Come aveva detto, per quanto il buio la inquietasse, lei continuò a camminare fino ad arrivare in una grotta, apparentemente priva di luce, dove in realtà si intravedevano delle fioche luminescenze azzurre, che aumentavano di luminosità man mano che si avanzava. (T/n) conosceva bene quel posto, gliene era stato tanto parlato ed era uno dei suoi più grandi desideri poter vedere dal vivo gli Echo Flowers alle Waterfall. Sapeva che questi affascinanti fiori, oltre essere belli d'aspetto, fossero capaci di ripetere tutto ciò che ascoltavano, anche se era passato molto tempo.
Si avvicinò a uno di questi e sporse l'orecchio:
«Diventeremo genitori amore!»
Poi un urlo di gioia seguito dallo schiocco di un bacio.Sorridendo si allontanò da quel fiore e si avvicinò a un altro:
«Quel ragazzo è la mia vita, mi distruggerei se gli succedesse qualcosa...»Questa volta la ragazza reagì con un'espressione intenerita, e passò a un terzo fiore:
«Hai mai pensato che noi due abbiamo un particolare macabro come coppia?»
«Che intendi?»
«Che nessuno dei due si è ancora suicidato perché esiste l'altro, e appena uno dei due avrà il coraggio di farlo l'altro inizierà ad autolesionarsi...»
«...è macabra sì, ma dolce come cosa, non credi?»«Questi due si amavano veramente tanto...» disse (T/n) allontanando l'orecchio sconvolta.
«Un ultimo fiore e continuo la mia ricerca»
Così dicendo si avvicinò all'ennesimo fiore e sentì dire:
«Ti ricordi quando pagavo un servizio per te ma andavamo in una stanza a parlare?»
«Certo che me lo ricordo»
«Non volevo che stessi con gli altri a letto...»
«Lo so bene»
Un altro bacio si udì nell'aria.
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𝔾𝕖𝕥 𝕐𝕠𝕦 𝕋𝕙𝕖 𝕄𝕠𝕠𝕟 {𝑵𝒊𝒈𝒉𝒕𝒎𝒂𝒓𝒆!𝑺𝒂𝒏𝒔 𝑿 𝑹𝒆𝒂𝒅𝒆𝒓}
Romance«𝑯𝒂𝒊 𝒎𝒂𝒊 𝒈𝒖𝒂𝒓𝒅𝒂𝒕𝒐 𝒒𝒖𝒂𝒍𝒄𝒖𝒏𝒐 𝒂𝒍𝒍𝒐 𝒔𝒕𝒆𝒔𝒔𝒐 𝒎𝒐𝒅𝒐 𝒊𝒏 𝒄𝒖𝒊 𝒈𝒖𝒂𝒓𝒅𝒊 𝒍𝒆 𝒔𝒕𝒆𝒍𝒍𝒆? 𝑳𝒂 𝑳𝒖𝒏𝒂? 𝑰𝒍 𝒄𝒊𝒆𝒍𝒐 𝒏𝒐𝒕𝒕𝒖𝒓𝒏𝒐?» «𝑬 𝒄𝒉𝒆 𝒎𝒐𝒅𝒐 𝒆̀.?» «𝑵𝒐𝒏 𝒔𝒐, 𝒔𝒆𝒎𝒃𝒓𝒆𝒓𝒆𝒔𝒕𝒊... 𝒊𝒏𝒏𝒂...