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«Potresti allontanarti...?»
«Ti innervosisce avermi così vicino?»
«No, mi fa ribrezzo» in realtà quella vicinanza, mischiata al tono di voce che aveva assunto il ragazzo, metteva in soggezione (T/n), e questo Nightmare poté constatarlo una volta allontanatosi dal suo orecchio, notando come gli zigomi della ragazza fossero diventati rossi dall'imbarazzo.

«Sai cosa ti farà ribrezzo.?»

«Preferisco rimanere col dubbio.»

«Sto solo provando ad avvertirti, non vorrei che finisse come l'ultima volta.»

«Già ce ne andiamo?»

«E se non trovi subito un modo per non sentirti male, morirai in quel luogo stesso, perché lì non c'è chi ti possa salvare.»

«Provvederò al più presto»

«Sembri una segretaria.»

«Meglio di un mostro con i tentacoli.»

«Chi è che stava morendo tra i due.?»

«Be' io, ma...»

«E chi è che ha fatto suicidare una ragazzina.?»

«Come fai ad andarne fiero?»

«È maleducazione rispondere a una domanda con un'ulteriore domanda.» quindi prese per il braccio la ragazza e si teletrasportarono nell'Anti Void 6.
(T/n) stavolta fece solo qualche colpo di tosse, la presa di Nightmare aveva attutito lo spostamento. Poi si guardò attorno e si rese conto che avrebbe dato di matto da un momento all'altro.
«Non siamo nell'Anti Void...»

«Siamo in un Anti Void, il 6 precisamente.» rafforzò la pronuncia sull'articolo indeterminativo.

«Siamo in un Anti Void... Come siamo arrivati in un Anti Void, Nightmare!?»

«Calmati ragazzina. Ho avuto bisogno di un piccolo aiuto, ma eccoci qua.»

«Perché Ink dovrebbe trovarsi in un Anti Void!? E soprattutto chi ti ha aiutato a teletrasportarti in quest'Anti Void!?»

«La smetti di ripetere Anti Void.? Non sono affari tuoi e per ora lui non c'è, quindi cerca di non impazzire finché siamo qui.»

«Facile a dirsi... Siamo circondati dal bianco, non so se l'hai notato! E oltretutto questo luogo è completamente insonorizzato...»

«Oh, ma non siamo circondati solo dal bianco, guarda sopra di te.»

Lei sapeva che si sarebbe pentita di quel movimento, ma d'istinto alzò lo sguardo e vide decine di anime legate da un lungo filo blu, appese a qualcosa di inesistente.
Inoltre c'erano dei pupazzi: rappresentavano ognuno una versione alternativa diversa del sans originale, e ciò inquietava parecchio (T/n).

«Tra i tanti Anti Void esistenti, dovevi portarmi proprio in quello di uno psicopatico?»

«È l'unico che me lo ha concesso, anche lui non prova una grande simpatia per Ink.»

«Potevamo andare a Blanktale, nell' Omega Timeline, oppure, non so, potevi scoprirne un altro tu! No, dovevi portarmi qui!»

«Ink viene spesso qua per controllare quello che fa Error, e magari infastidirlo.»

«Error sarebbe il guardiano di questo Anti Void?»

«Lo conosci.?» la ragazza annuì senza guardarlo negli occhi. «Conosci lui e non Ink o Dream oppure... Non conoscevi neanche me fino a ieri.»

«È una lunga storia che non so del tutto nemmeno io, però si, conosco Error.»

«E ti piacerebbe rivederlo.?» il mostro spostò lo sguardo oltre la ragazza, ma lei non se ne accorse, perciò rispose senza problemi.

«Uh dipende... L'ultima volta non abbiamo iniziato nel modo giusto, non è stato molto rassicurante»

«Cosa non c'era di rassicurante in lui che invece trovi in me.»

«Forse il fatto che tu mi stavi semplicemente dicendo di non sedermi al tuo posto, mentre lui appoggiò la sua mano sulla mia spalla e mi disse...» prima che potesse completare la frase sentì una mano gelida sulla propria spalla, e, girando lentamente la testa, notò che era di un ragazzo. La mano di un ragazzo con le falangine rosse. E le falangette gialle.

𝔾𝕖𝕥 𝕐𝕠𝕦 𝕋𝕙𝕖 𝕄𝕠𝕠𝕟 {𝑵𝒊𝒈𝒉𝒕𝒎𝒂𝒓𝒆!𝑺𝒂𝒏𝒔 𝑿 𝑹𝒆𝒂𝒅𝒆𝒓} Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora