𝟣𝟦 𝖳𝗁𝖾𝗋𝖾 𝖺𝗋𝖾 𝖿𝗈𝗎𝗋 𝗈𝖿 𝗎𝗌 𝗇𝗈𝗐

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Non appena le mie palpebre si sollevano lasciando che i miei occhi vengano infastiditi da una fioca luce , realizzo di non avere la benché minima idea a proposito di dove mi trovi nè al di sopra del letto di chi sia steso.
Con ogni briciolo di forza della quale ancora dispongo , provo a mettermi a sedere per poi gemere dal dolore l'istante successivo , guardandomi intorno fino a scorgere diversi oggetti tra i quali una piccola libreria quasi del tutto occupata da romanzi e volumi scolastici , una lunga e disordinata scrivania sulla quale sono poggiati decine di quaderni , penne colorate ed altri articoli di cancelleria , un tappeto bianco e visibilmente morbido steso sul pavimento sotto i miei piedi ed un comodino sul quale sono sistemati una sveglia , un segnalibro , il mio cellulare che immediatamente rinfilo in tasca ed un portafotografie.
Allungando verso quest'ultimo una mano , non sono in grado di trattenere l'ennesimo mugolio intanto che lo afferro , osservando attentamente i vari volti ritratti sulle stampe e rendendomi solo allora conto di conoscerli alla perfezione.
' Sono proprio carino in quella foto , vero ? '
' Chim ? '
Sussurro tossendo dalla sorpresa e non solo.
' Jeongguk , come ti senti ?
Jimin mi ha spiega - '
Mi accorgo poi della presenza del menta al suo fianco , alternando tra loro lo sguardo quando il più basso ne sovrasta la voce , impedendo a lui di parlarmi ed a me di rispondergli.
' Cosa è successo ?
Chi è stato a ridurti così ?
Come sei arrivato fin qui ? '
' Non dovresti fargli tutte queste domande , si è appena risvegliato , sono sicuro sia ancora scosso. '
' Hai ragione , perdonami. '
Sorrido guardandolo imbarazzarsi.
' Sto meglio , yoon , grazie.
Credo tu possa immaginare cosa , Jimin , ed anche chi ma , a dire il vero , non ricordo molto , soprattutto come ho raggiunto casa tua. '
Pronuncio la prima frase guardando il maggiore e tutte le altre rivolgendomi al suo fidanzato , prendendomi successivamente qualche minuto per accontentare la loro richiesta di spiegargli ogni cosa , ascoltandoli poi argomentare il proprio punto di vista.

🪴

' Poi hai detto di esserti innamorato e non ho neanche avuto il tempo di capire cosa intendessi che sei mi sei svenuto tra le
braccia. '
' Pochi minuti dopo sono arrivato io e l'ho aiutato a metterti a letto mentre mi spiegava cosa fosse accaduto. '
' Forse inizio a ricordare qualcosa. '
Confesso continuando ad illustrare le immagini che man mano mi tornano in mente.
' Non ne sono certo ma credo di aver battuto la testa quando mi hanno lasciato cadere sul pavimento. '
' Se quei bastardi pensano che me ne starò con le mani in mano sbagliano di grosso , li farò pentire di esser nati cosicché non riducano in queste condizioni nessun altro , il mio migliore amico in primis. '
Nel tentativo di correre fuori casa viene fermato dall'altro. 
' Sta buono , nanetto , dove credi di andare ? Qualcosa mi dice che jeonggukie non sia così convinto di desiderare una vendetta. '
Puntando le iridi nelle mie sorride , decifrando i miei confusi pensieri.
' Eh ?
Sei forse idiota ?
Perché gli sorridi in quel modo ? '
' Non riesci a fare due più due ? '
' Giuro che non ci sto capendo niente , spiegati meglio. '
Chiacchierano tra loro intanto che io divento invisibile facendo scorrere la mia attenzione tra l'uno e l'altro.
' Ti ha detto di essersi innamorato , no ? '
' Si ma - '
' Fammi finire. '
Ammutolisce concentrandosi sull'ipotesi.
' Te lo ha confessato senza pensarci , quasi come non fosse in se , perciò prova probabilmente qualcosa per qualcuno che non lo merita , che dovrebbe essergli indifferente.
Sappiamo bene chi sia stato a fargli questo , eppure pronuncia con odio soltanto due nomi su tre , chi manca alla lista ? '
' Taehyu -
Jeongguk ! '
Il modo in cui la sua intuizione coincide perfettamente con la realtà per poco non mi fa andare di traverso la saliva nonostante non sia l'unico ad esser da ciò sorpreso.
Entrambi spostano su di me lo sguardo che io tento invece di far viaggiare altrove , toccandomi le guance e la punte delle orecchie nel momento in cui , iniziando a sentir caldo , capisco si siano tinte di rosso dalla vergogna.
' Se solo potessi imporrei al mio cuore di smettere di battere tanto forte ogni qualvolta lo incrocio tra i corridoi. '
' Non credo tu gli sia però del tutto indifferente , gguk.
L'hai detto tu , no ?
È da settimane che tenta di avvicinarsi a te , trasformandosi in un'altra persona quando siete soli. '
' Dubito tu non lo abbia mai visto baciare Hyuna , Jessie , Lisa o chiunque abbia un paio di tette durante gli intervalli tra le lezioni.
È infattibile che possano piacergli i ragazzi. '
' Eppure i suoi occhi dicono di più.
Davvero non hai notato il modo in cui ti guarda da lontano , quello che ha fatto questo pomeriggio in mensa , come ti - '
' Di cosa stai parlando ? '
' Che è successo oggi in mensa ? '
Io ed il rosa parliamo in contemporanea , sui nostri volti espressioni confuse e disorientate.
' Deve mancarvi qualche diottria , ragazzi , come è potuto sfuggirvi il cretino che si è letteralmente ustionato la schiena soltanto per farti scudo da una bollente pioggia di caffè ? '
Strabuzzando gli occhi chiediamo al menta di approfondire più chiaramente e dettagliatamente l'accaduto , restando a dir poco scioccati da esso.

𝖢𝖮𝖢𝖢𝖨 | 𝖪𝗈𝗈𝗄𝗏Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora