𝟫 𝖲𝖾𝗈𝗎𝗅 𝖫𝗂𝗈𝗇𝗌

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Dopo cena ricevo una chiamata , allontanandomi col permesso dei miei genitori dal tavolo in modo da rispondere , trascinando sullo schermo del dispositivo i polpastrelli al fine di sbloccarlo e leggere finalmente il nome del mittente.
' Chim , come mai mi chiami a quest'ora ? '
' Volevo ricordarti di domani e avevo voglia di parlare con qualcuno , perché non disturbare il mio migliore amico ? '
' Wow , sono appena stato promosso a migliore amico di Park Jimin , a cosa devo un tale onore ? '
' Sei un idiota. '
La chiacchierata va avanti così per almeno mezz'ora durante la quale non so neanche io come ma riesce a smascherare l'ennesima mia bugia legata in questo caso al recupero di un quaderno.
' Che ne pensi ? '
Gli chiedo una volta conclusa una veloce delucidazione in merito.
' Penso dovresti smetterla di mentirmi. '
Sbuffa con tono fintamente arrabbiato.
' Scusami , non lo farò più. '
Rispondo trattenendo una risata.
' Sarà meglio.
Comunque non so che dirti , io ci andrei.
Non sembra avere cattive intenzioni nei tuoi confronti. '
' Tu dici ? '
' Puoi fidarti , è da tempo che non lo vedevo così -
Non so , se stesso ? '
' È da tanto che lo conosci ? '
' Da quando abbiamo iniziato il liceo. '
' Che intendevi quando hai detto che sembra esser tornato quello di un tempo ?
Non è sempre stato com'è adesso ? '
' Oh , no , decisamente.'
' Stento a crederti. '
' So che muori dalla voglia di sapere e , credimi , vorrei raccontarti ogni cosa ma gli ho promesso di non farlo e per quanto non sia più così legato a lui non me la sento di spifferare ai quattro venti ciò che mi ha confidato.
Forse un giorno te lo racconterò , o magari sarà lui a farlo. '
' Non mi devi alcuna spiegazione , Jimin , lo capisco. '
Chicchieriamo fino a notte fonda , poi uno sbadiglio interrompe la nostra conversazione.
' Sono stanchissimo. '
' Dovresti dormire , abbiamo parlato fin
troppo.
Ci vediamo domani ? '
' Certo , va a dormire anche tu , mi raccomando.
Buonanotte , kookie. '
' Notte , chim. '
Riposto in carica sulla scrivania il cellulare ed impostata su di esso la sveglia , assonnato mi dirigo verso il bagno dove spazzolo i denti , indosso un pigiama e spruzzo sul corpo del deodorante per poi tornare in camera , sdraiandomi tra le lenzuola e lasciandomi sopraffare da un profondo sonno dal quale mi risveglio non appena scattate le sette del mattino , ritrovandomi poco dopo fuori casa con tra le mani ciò che resta della mia colazione mentre aspetto che il rosa passi come ogni mattino a prendermi.
' Finalmente , sono dieci minuti che aspetto. '
Esclamo nel momento in cui vedo la sua auto avvicinarmisi ed arrestarsi al fine di permettermi di salirci.
' È colpa tua , ieri sono andato a letto talmente tardi che stamattina ho ritardato quattro volte la sveglia dimenticandomene poi completamente.
Se mio padre non mi avesse svegliato sarei ancora a letto. '
' Avresti dovuto dirmi che avevi sonno e non lasciarmi blaterare. '
' Ma sembravi tanto contento mentre parlavi di
Bam.
A proposito , voglio incontrarlo. '
' Puoi pranzare da me oggi. '
' Se non disturbo. '
' Disturbi sempre. '
Mi fingo addolorato in seguito ad un leggero schiaffo da lui lasciatomi sulla coscia , contattando successivamente mia madre in modo da informarla.

Chat : Eomma

Va bene se Jimin si ferma
da noi a pranzo ?

𝗘𝗼𝗺𝗺𝗮
Certo !
Corro a ripulire casa e
cucinare , allora.

Ma sono le otto del
mattino 😀

𝗘𝗼𝗺𝗺𝗮
Va a scuola e lasciami fare , vedremo
se dopo aver mangiato ti lamenterai.

Va bene , farò il bravo bambino.
A dopo ❤️

𝗘𝗼𝗺𝗺𝗮
😉

Facendomi scivolare nelle tasche dei jeans il cellulare , seguo il mio migliore amico fuori dall'auto ed in direzione del cortile.
' Hey , aspettami ! '
' Muovi quel bel culetto che ti ritrovi e datti una mossa ! '
Ridendo iniziamo a rincorrerci fino a ritrovarci difronte il cancello della scuola.
' Sto per svenire. '
Commenta col respiro leggermente irregolare ed aggrappandosi al mio bicipite quasi stesse per farlo davvero.
' Esagerato , avrai corso per si e no cento metri. '
' Non tutti siamo come te , mister muscolo. '
Si difende continuando ad approfittarsi della situazione per palparmi i bicipiti.
' Però. '
Commenta.
' Ma quanto tempo passi in palestra ? '
' Due o tre ore al giorno , cinque giorni a
settimana. '
' Completamente pazzo. '
L'improvviso suono della campanella ci spinge a raggiungere gli armadietti tra i ripiani dei quali lasciamo i nostri effetti personali per poi entrare in classe , occupando i soliti posti ed iniziando a seguire la lezione.
' Ci vediamo fuori. '
Una volta terminato il corso di biologia , costretti a separarci per frequentarne diversi altri lo saluto ricordandogli dell'appuntamento precedentemente fissato prima di recarmi al campo di basket nel quale si terrà la lezione di educazione fisica.
' A dopo , Jeongguk-ah. '
Arrivato a destinazione , affianco gli altri studenti già sistematisi di fronte al professore.
' Ci siete tutti ? '
Un coro di 𝑠𝑖 si innalza in risposta.
' Bene.
Come avrete notato , l'allenamento di oggi si svolgerà diversamente dal solito poichè , alcuni di voi lo sanno , tra meno di un mese si terranno i provini per entrare a far parte della squadra di basket della scuola , i Seoul Lions , per la quale inizieranno ufficialmente a breve le selezioni alle quali potranno partecipare esclusivamente le classi del quarto e quinto anno che dovrebbero arrivare a breve. '
Il suo discorso viene interrotto infatti dal richiamo di cinque ragazzi i quali con un ottimo tempismo noto gli stiano correndo incontro.
' Coach ! '
' Min , come va la spalla ?
Vedo che hai deciso di riprovarci. '
' Alla grade.
Un Lion non si fa abbattere , no ? '
L'adulto sorride a Yoongi che , più che un leone , appare ai miei occhi come uno scorbutico micetto.
' E noi ?
Non le siamo mancati ? '
Una voce purtroppo familiare chiede.
' I gemelli Lee , ma che piacere.
Dove lo avete lasciato il fratello adottivo ? '
Li prende in giro confondendomi maggiormente.
' Eccomi !
Scusate il ritardo , Baekhyun non trovava la casacca. '
' Voglio tutti dentro e fuori dagli spogliatoi entro cinque minuti. '
Ci incita cronometrando i secondi ed obbligandoci a correre verso le cabine all'interno delle quali ognuno di noi dovrà indossare un completo decorato dai colori della scuola : bianco , arancione e viola.
Restando leggermente indietro rispetto agli altri , tento di stare al passo camminando frettolosamente.
' Ci sei anche tu. '
Guardandomi intorno e non vedendo nessun altro constato la domanda fosse rivolta a me.
' Ah , si , ciao. '
Semplicemente mormoro velocizzando il ritmo della mia corsa.
' Aspetta ! '
Parla a voce alta per poi fermarmi stringendomi intorno al polso le dita.
' Che c'è ? '
' Quando potremo continuare quel discorso ? '
' Non ne ho idea , Taehyung , dovremmo andare a cambiarc - '
' Domani , dopo scuola , ti porto in un posto.
Va bene ?
Per favore. '
Mi impedisce di portare a termine la frase.
' Io - '
' Ti prego. '
' Si , va bene. '
' Si ?
Davvero ?
Grazie !
Ti aspetto nel cortile sul retro dopo le lezioni. '
Annuisco osservardolo andar via sfilandosi già la maglietta.
' Tre minuti ! '
Allo scadere di essi il fischietto del professore ci indica di tornare , al suo fianco il menta ed il castano come l'angelo ed il diavolo tentatore ai lati del capo di un povero malcapitato.
Ma come ha fatto ?
' Non ho molto altro da dirvi se non di entrare in campo e darmi una valida motivazione per ammettervi in squadra. '
In seguito ad un generale inchino , eseguiamo i suoi ordini ritrovandoci con le suole sul
rossiccio asfalto , dividendoci grazie al lancio di una moneta in due squadre.
La prima composta da Yoongi , Yeonjun , Baekhyun , Bambam ed il sottoscritto.
La seconda invece da Minho , Taemin ,
Eun-woo , Soobin e Taehyung.
Fatto ciò , ognuna di esse si impossessa di una metà del terreno di gioco ed il gruppo che ottiene il controllo della palla è il mio.
Non appena essa tocca le mie mani non permetto all'ansia di ostacolarmi , facendola svariate volte rimbalzare comtro suolo e passare tra le gambe fin quando , trovatomi a pochi metri dal canestro , in uno scatto di adrenalina decido di provare a segnare un punto.
La sfera centra il cesto di corde ed i miei compagni esultano guadagnandone ben tre.
Sorridendo a quel traguardo , mi guardo indietro soltanto per incontrare lo sguardo stupito degli avversari ed i pollici in su del più basso il quale , tornando in posizione , ammiro farsi strada tra i nemici con un'invidiabile e disarmante agilità.
Siamo a sei.
Dopo tre periodi giocati arriviamo all'ultimo oramai stremati e con un punteggio pari a 24-21.
Spero dopo tutta questa fatica di riuscire a mantenere i buoni risultati raggiunti.
Come non detto , pochi minuti passano prima che un perfetto tiro di Soobin ci conduca alla parità.
Dio , quel ragazzo è enorme.
Lanciandomi un'occhiata che al volo interpreto , il menta mi ordina di avanzare quanto più velocemente possibile mentre distrae i difensori temporeggiando con la palla che , a meno di un minuto dal termine , mi lancia con impeccabile precisione.
Saltando per afferrarla , continuo a
correre fino a ritrovarmi solo in mezzo all'area dove prendo un bel respiro perfezionando l'angolazione del tiro.
Nel momento in cui l'oggetto di cuoio sintetico sta però per scivolarmi via dalle mani , qualcuno mi spinge deviandone la traiettoria.
La scena si svolge in slow motion , la sfera continua a prendere quota , il mio corpo cede sovrastato dal peso di Eun-woo , venendo poi fermato da Taehyung il quale mi si para davanti , ritrovandosi steso sotto di me.
Nessuno ci presta attenzione , tutti sono concentrati sul gioco , persino noi.
Il mio sguardo è fisso su essa intanto che il suo punta il tabellone sul quale viene riportato il punteggio.
Poi il canestro trema , le corde di questo oscillano ed i led sullo schermo rettangolare cambiano forma.
27-24.
Ci sono riuscito.
Il mondo riprende a girare ad una velocità normale e , resomi conto di essere ancora sdraiato sul castano , di scatto mi sollevo dal suo addome , offrendogli aiuto nel fare lo stesso.
Afferrandomi la mano , si rimette in piedi per poi spettinarmi i capelli e sussurrarmi qualcosa sorridendo.
' Sei bravo , piccoletto. '
Lo guardo infine allontanarsi cosicché possa dar conforto ai propri compagni intanto che i miei mi raggiungono sollevandomi in aria , gesto al quale reagisco scoppiando in una fragorosa ed imbarazzata risata.
' Jeongguk , Jeongguk , Jeongguk ! '
Urlano facendomi rimbalzare sui loro palmi.
' Dai , smettetela , non ho fatto niente.
Se Yoongi non mi avesse passato la palla non avrei potuto segnare , Baekhyun e Yeonjun sono stati degli ottimi difensori ed io e Bambam , lo
ammetto , siamo stati fenomenali all'attacco. '
Batto ad ognuno di loro il cinque , pregandoli poi di mettermi giù.
' Ottimo lavoro. '
Applaudendo il docente si unisce a noi.
' Min , Jeon , Kim , vi aspetto nel mio ufficio domani al termine delle lezioni.
Adesso tutti in doccia , a breve dovrete tornare a casa. '
' Sissignore ! '
Urliamo imitando un saluto militare , eseguendo poi quanto detto e rilassandoci per qualche minuto sotto il fresco getto d'acqua , insaponandoci velocemente il corpo prima di sciacquarlo ed avvolgerlo in un asciugamano che tengo personalmente fermo con la mano sinistra , spingendone sul capo un altro il modo da asciugarmici i capelli.
Rivestitomi , mi accorgo finalmente di essere anche io , proprio come il mio migliore amico , stanchissimo , perciò decido di lasciarli umidi non avendo voglia di collegare alla presa il phon.
Quando sto per uscire , però , qualcuno mi strattona leggermente spingendomi a sedere su una delle panchine , posizionandomisi alle spalle e lasciando scivolare tra essi le mani.
Convinto sia Yoongi , lo lascio fare godendomi senza fiatare il passaggio dell'aria calda tra i neri ciuffi ma , una volta completamente gonfi ed asciutti essi , mi rialzo trovandomi dinnanzi Taehyung.
' Che cos -
Cioè , grazie ma perché - '
' A domani , Jeongguk. '
Dice lasciandomi una rapida carezza che va dalla spalla al gomito , congelandomi lì fin quando non è il menta a farmi tornare coi piedi per terra.
' Allora ?
Andiamo o resti qui ? '
' Andiamo , Jimin ci starà aspettando all'uscita. '
Concorda circondandomi col braccio le spalle e chiudendo a pugno la mano cosicché possa spettinare qualsiasi cosa abbia ora sulla testa.
' Su , smettila. '
' No. '
Mi supera andando incontro al proprio ragazzo non appena arrivati in cortile , salutandoci e lasciandoci infine liberi di arrivare alla mia abitazione all'interno della quale il rosa fa finalmente la conoscenza di Bam , accolto inoltre dai miei genitori i quali oramai lo amano.
Gustati degli ottimi piatti preparati da mia madre tra cui sundubu jjigae , bibimbap , bulgogi ed una deliziosa torta alle fragole , saliamo in camera dove iniziamo a studiare , sfidandoci in numerose partite alla console una volta finito.
Il pomeriggio vola via e calata sera il rosa saluta con un abbraccio ed un inchino la mia famiglia , lasciando al cucciolo un'ultima carezza prima di far ritorno al proprio appartamento non molto lontano dal mio.

𝖢𝖮𝖢𝖢𝖨 | 𝖪𝗈𝗈𝗄𝗏Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora