Bittersweet (Bakugou x Oc)

Capitolo 1

La lezione comincia e dalle materie cambia poco rispetto alle medie. Sempre la solita solfa poi però il prof inizia a parlare di materie come progettazione e costumistica.
Ora sì che si ragiona, ho sempre amato disegnare e creare vestiti.
Prof:"Come primo lavoro creeremo le divise da eroi degli studenti del primo anno"
Esulto tra me e me nella mia testa ma la ragazza al mio fianco invece si lascia andare emulando esattamente i miei stessi sentimenti.
X:"ODDIO CHE FIGO POTREMMO SCEGLIERE NOI QUALI PROGETTI FABBRICARE?" Si alza tutta dalla sedia insieme al suo braccio eretto per fare la domanda senza che però le fosse stato dato il permesso.
È molto entusiasta, mi piace.
In più ha i capelli del mio stesso colore: rosa [appena avrò abbastanza tempo vi creerò una scheda personaggio su Sole sorry]
Prof:"Ovviamente no, alla nostra sezione è capitata la sezione A. Sorteggerete il nome dello studente che dovrete aiutare e creerete insieme il costume da eroe"
Sono eccitatissima, anche se non mi agito come un verme come la mia compagna di banco in realtà sono davvero entusiasta.
Certo non sarà la sezione eroi ma è pasta per i miei denti.
Spero con tutto il cuore che mi capiti Izuku, so che è davvero troppo difficile però chissà magari il magnetismo della nostra amicizia mi farà avere questa botta di culo da prendere lui.
Così quando il prof mi chiama per andare a estrarre il mio "cliente" chiudo gli occhi e incrocio le dita dell'altra mano.
Il cuore mi batte a mille, apro il fogliettino con calma nonostante l'impazienza.

Katsuki Bakugo

Cioè, ma stiamo scherzando?
Sole:"Professore, per caso si può cambiare se non si vuole tenere il proprio nome?"
Chiedo a gola asciutta per l'ansia.
Prof:"no ragazzi, non provate a barare. Sono simulazioni di lavori, non sempre vi piaceranno i vostri clienti o sarete affini alle loro esigenze. Dovete imparare a essere eclettici e affabili. Mi dispiace Tanaka ma dovrai tenerti chiunque ti sia capitato"
Annuisco e torno a posto, ho gli occhi lucidi, cazzo doveva rovinarmi anche questa esperienza.
Il prof ha ragione, però non riesco comunque ad accettare di doverlo subire anche adesso.
Guardo fuori dalla finestra prendendo appunti quando ritengo che sia più opportuno fino al suono della campanella.
Mi alzo e raggiungo immediatamente la 1A, voglio sapere com'è andata la prima giornata di Izuku.
Sole:"Ei" lo saluto aspettandolo sull'uscio della porta, vedo ragazzi dall'aspetto e dall'aria atipica. Izuku con un sorriso timido ma felice ricambia il saluto e infilando frettolosamente un quaderno dentro la sua cartella mi raggiunge.
Bakugo: "che ci fai tu qui? Torna nella tua sezione" ringhia con aria di superiorità rivolto a me.
Sto per rispondere aggressivamente ma mi trattengo, respiro due secondi e poi rispondo pacatamente con un leggero sorriso.
Sole:"Non sono affari tuoi, comunque sarei più furbo al posto tuo e cercherei di non essere troppo arrogante con me..." interrompo la frase
Bakugo si avvicina minacciosamente fino a farmi appoggiare al muro di schiena ma io sono serena, non può farmi nulla e questa volta ho io il coltello dalla parte del manico. Il suo costume dipende e dipenderà da me.
Bakugo:"Cosa vorresti dirmi?"
Mi avvicino al suo viso per sfidarlo a mia volta e poi gli porgo il foglio con la consegna del prof con su scritto il suo nome.
Vedo la sua faccia sbiancare, un po' come me quando lessi il foglietto del sorteggio.
Bakugo:"Che cazzo significa?"
Sole:"Che il tuo costume e i tuoi gadget dipendono da me, quindi se non vuoi avere figure lontanamente falliche o cose di questo tipo addosso per la durata delle superiori io eviterei di infastidirmi più di tanto" grugnisce accartocciando il foglio e spingendomi ancora di più contro il muro.
Bakugo:"Non esiste, puoi fartelo cambiare immediatamente" ringhia non più però sicuro come prima.
Sole:" mi dispiace boomboomboy ma nemmeno io ho fatto i salti di gioia, ho provato a cambiare ma il prof dice che non è possibile dunque...ci vediamo domani" rispondo con serenità sfilandomi dalla sua gabbia e lasciandolo lì a digerire un boccone che io avevo già affrontato.

Izuku:"Ma davvero?" Mi chiede sbigottito mentre uscivamo dalla scuola insieme.
Sole:"Che cosa?"
Izuku:"Che ti occuperai della costumistica di Kacchan"
Sole:"Seh, volevo occuparmi di te io uffa. Sarebbe stato divertente."
Sbuffo e Izuku mi da una gomitata amichevole rispondendo.
Izuku:"Lo sai che non saremmo riusciti a essere seri, dobbiamo impegnarci al meglio per essere i migliori."
Sole:"menomale che ci sei tu a mettere la testa sulle spalle per entrambi"
Ridiamo insieme e continuiamo a chiacchierare tornando verso casa, arrivati a destinazione vorrei che restasse di più con me. È da quando è iniziato tutto che non passiamo molto tempo insieme come prima.
Sole:"Izuku, perché non resti da me? Magari possiamo studiare insieme..." mi sento quasi in imbarazzo. Lui non può quasi mai e rifiutarmi ogni volta credo lo metta a disagio però io ci provo lo stesso, so che non è colpa sua e che si sta impegnando un sacco e lo apprezzo pure, per carità.
Però vorrei avere il mio amico indietro anche solo per un pomeriggio.
Izuku:"Con piacere"
Sgrano gli occhi non credendo alle mie orecchie e senza pensarci due volte mi fiondo tra le sue braccia. Nonostante sia più basso di me è davvero grosso e forte, quanti sacrifici ha affrontato per reggere il peso del suo sogno. E con questo pensiero mi intenerisco ulteriormente, con il viso sulla sua spalla e tra i suoi capelli sono lontana dal suo sguardo e mi lascio andare alla dolcezza.
Sole:"Sai, non te l'ho mai detto prima ma sono fiera di te." Lo sento tentennare e poi stringermi di più.
Sole:"Io credo tanto in te, sono contenta che tu stia seguendo il tuo sogno, non voglio che ti senta in colpa perché io non ho un quirk."
Mi sciolgo dal suo abbraccio.
Sole:"Non voglio che ti pesi tutto questo, devi essere felice. Io sono comunque alla U.A. e sono felice." Conosco i miei polli e so quanto questa situazione gli pesi nei miei confronti.
Lo vedo rilassarsi.
Izuku:"Sei felice anche se dovrai lavorare con Kacchan?" Mi chiede ironicamente.
Sole:"Ecco visto? Dovevi rovinare tutto"
Ridiamo entrambi e così tra spensieratezza e nostalgia passiamo un pomeriggio leggero come prima. La sera arriva e dopo cena Izuku torna a casa sua.
Nel letto rimugino sul lavoro di domani, dovrò passare tanto tempo con Bakugou e so quanto sia difficile. Al pensiero mi si chiude lo stomaco e mi viene la nausea. Cerco di rilassarmi creando idee in mente e così senza rendermene conto lentamente mi addormento.

Continua!

Scusate l'assenza, cercherò di essere più costante. Lasciate una stellina e se vi va fatemi sapere cosa ne pensate!