Capitolo 12

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Arriva il giorno del festival sportivo in un batter d'occhio senza che Bakugo abbia fatto nulla di strano, ambiguo o flirty nel mentre. Il che fece tornare nella mia testa insicura la confusione di prima del pomeriggio del gelato con annesso pollice in bocca e bacetto.
Tornato il solito stronzo però mi sentii più leggera.
E ora eccoci qui, siamo tutti insieme mischiati tra sezioni nel campo del festival, l'aria è frizzante e si respira l'agitazione generale. Cerco Izuku con lo sguardo, è il mio punto di conforto ma in realtà lo trovo messo peggio di me. C'era d'aspettarselo.
Inizia il discorso d'apertura e dopo la presentazione della professoressa Midnight sale sul palco Bakugo.
Bakugo:"Arriverò primo"
Seguito da una giustificatissima ondata di fischi.
Sole:"perché deve sempre sparare queste cagate?" Sospiro tra me e Izuku.
Izuku:"Penso l'abbia fatto per mettersi con le spalle al muro da solo..." borbotta quasi come se parlasse solo.
Effettivamente Bakugo non è arrogante e fastidioso come sempre ma serio e composto.
Ci tiene davvero tanto.
Hatsume è carica di gadget come me, abbiamo deciso di spalleggiarci a vicenda. Lei è molto determinata ma tra di noi non è mai nata competizione, la sua sicurezza non la fa vacillare in atteggiamenti puerili di sabotaggio.
La prima prova è una corsa ad ostacoli. Ci sono dei robot giganti da superare ma Bakugo e Todoroki li distruggono e immobilizzano senza pensarci un attimo. Non avevo mai visto Todoroki usare il suo potere, nè tantomeno Bakugo.
Sono troppo veloci e alla vista durano solo qualche secondo, cerco Izuku in pensiero per lui ma mi ricordo che questa è la mia occasione. Attivo gli stivali a propulsione e con i ganci fissati ai polsi mi aggrappo da un posto all'altro per superare velocemente i primi ostacoli. Con degli occhiali riesco a vedere più distante e noto già il prossimo ostacolo, la prova sta quasi per finire e c'è un campo minato davanti a noi, ovviamente le mine sono a salve non si farà male nessuno. Izuku si premura di raccoglierle, credo di aver capito cosa voglia fare. Io cerco di sbrigarmi mentre in testa Bakugo e Todoroki si contendono il primo posto.
Uso i jet negli stivali e nei guanti per compensare i miei movimenti in aria ed evito di toccare il pavimento, ovviamente i movimenti non sono precisi come quelli dei miei compagni e così arrivo a destinazione nona.
Sono contenta perché mi sono classificata per la prossima prova.
Sole:"Complimenti Izuku sei stato fortissimo" vado per congratularmi della sua posizione.
Izuku:"No tu sei stata incredibile" risponde sorridendo orgoglioso del mio risultato.
Bakugo è davvero teso, non mi ha rivolto la parola da quando è iniziato il festival e questa cosa mi porta strane sensazioni. Provo ad avvicinarmi, gli tocco il braccio e si irrigidisce. Mentre cerco qualcosa da dire la professoressa riprende a parlare e presenta la prossima prova.
Dobbiamo formare delle squadre e rubare le fasce con i punti alle altre squadre. Il primo classificato nella scorsa prova avrà il punteggio più alto.
Izuku.
Senza avere nemmeno il tempo di pensarci tutti lo puntano come se fosse una preda si devono scegliere le squadre e per mia sorpresa mi sento afferrare la spalla.
Bakugo:"tu stai con me"
Sole:"Cosa? Perché? Ma sei sicuro?"
Bakugo:"Si"
Una calca di ragazzi della sua classe gli si propone come compagni tra cui i due ragazzi di quel pomeriggio con il gelato.
Sceglie proprio loro due.
Izuku è da solo per un momento e mi sento in colpa, poi intravedo Uraraka andargli vicino e mi rassereno.
Ovviamente mi sento comunque una merda e intanto non riesco a dire di no a Bakugo.
È stato super selettivo per la scelta dei compagni, perché chiamare me che non ho nemmeno un quirk?
La sfida comincia e Bakugo sale sulla nostra postazione.
Ovviamente punta alla fascia di Izuku e io mi sento a disagio.
Lo scontro è pesante, Bakugo è senza controllo anche se deciso e preciso nelle indicazioni, come sempre sa quello che vuole e fa di tutto per ottenerlo.
Usa i quirk di Mina e Kirishima ma non mi lascia usare la mia attrezzatura.
Sole:"Bakugo che ci sto a fare qua? Fammi fare qualcosa"
Sbraito sentendomi persino a disagio nell' esprimere una richiesta così banale.
Bakugo:"NON ORA"
Lui sta sopra non posso nemmeno agire di mia iniziativa, mi sento il sangue ribollire e vorrei solo che finisse tutto il prima possibile. Mi passano diverse idee in mente sul perché abbia scelto dunque proprio me, il gioco continua e Izuku è sempre nel mirino di Bakugo.
Poi capisco la vera strategia usata dallo stronzo sopra di me.
Conoscendo il rapporto tra me e Izuku sapeva che nonostante la situazione estremamente competitiva non avrebbe mai cercato di buttarmi giù in classifica.
Perdo le forze, mi irrita sentire il suo peso su di me, mi ha usata e presa in giro. Mi sento così stupida, aveva ragione Izuku non dovevo fidarmi un'altra volta.
Dentro affosso la rabbia nella vergogna di essere stata tanto ingenua da pensare che potesse stimarmi davvero e aspetto solo che finisca il gioco per farlo uscire definitivamente dalla mia vita.

CONTINUA

Bittersweet (Bakugou x Oc) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora