Capitolo 5

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Stamattina il tempo è grigio, odio quando la giornata non rispetta le aspettative. Oggi ero di buon umore e doveva essere una giornata grandiosa, non può però avere come scenografia un cielo di nuvole grigie.
Mamma:"Solee! Fai colazione o arriverai tardi!"
Mangio velocemente giusto in tempo per l'arrivo di Izuku.
Do un bacio sulla fronte a mia madre ancora masticando ed esco.
Corro più che posso e urlando
Sole:"EI TU ATTENTO"
salto addosso a Izuku, lui mi prende al volo per non farmi cadere e riesce a salvare il culo a entrambi.
Rido e scendo liberandomi dalla presa di salvataggio.
Sole:"Allora sta funzionando questo corso per eroi"
Izuku:"o semplicemente ti conosco bene" risponde ridendo.
Sole:"Ieri bakugo mi ha scritto, gli è piaciuto proprio tanto il progetto..."
Non riesco a guardarlo mentre parlo perché non voglio che mi legga i pensieri.
Izuku:"mmmh...lo sai come la penso" ha la voce dolce e rassicurante ma fa comunque un po' male. So che Izuku vuole solo il mio bene e che se parla con tanta franchezza lo fa per non illudermi.
È che sarebbe così bello tornare ai vecchi tempi in cui eravamo amici tutti e tre.

Arrivati a scuola non vedo Bakugou all'ingresso, faccio finta di nulla ma cerco di trovarlo con la vista periferica.
Nulla.
Nel mentre arriva Todoroki, mi saluta sorridendo e ricambio distrattamente rendendomi conto solo dopo di aver appena salutato frettolosamente e scazzatamente Shoto Todoroki.
Che deficiente.
Entro in classe e la giornata mi scivola addosso, inizia a piovere e sembra solo la goccia che fa straboccare questo vaso di insipidezza.
Non ho nemmeno portato l'ombrello.
Resto sulla tettoia aspettando che la pioggia si calmi un minimo ma nulla, sono stanca e non sembra voler smettere.
Sento un ringhio sommesso  che mi arriva come un pugno nello stomaco.
Vicino a me qualcuno si avvicina, mi giro e vedo Bakugou accanto a me.
Bakugou:"Che stai facendo immobile qua davanti? Levati dalle palle" peccato era partito bene.
Sole:"Mi toglierei volentieri dalle palle ma non ho un ombrello" rispondo con sprezzo e ironia.
Bakugo fa un verso strano di lamento.
Bakugou:"..." e con un verso confuso mi sbatte addosso un ombrello.
Sole:"Eh?" Guardo confusa l'ombrello e poi lui.
Bakugo:"TI SBRIGHI A PRENDERLO?" Ha le orecchie rosse e per sbattermelo contro questa volta mi fa anche un po' male.
Mi accarezzo il braccio e lo prendo.
Sole:"Grazie..." vado per incamminarmi però poi mi sento in colpa.
Sole:"...se vuoi puoi venire con me?" Il peso di quella frase prima di uscire era devastante, appena attraversate le mie labbra divenne così leggera da essere spazzata via dalla stessa pioggia.
....
Continua!

Bittersweet (Bakugou x Oc) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora