Insane //MATTHEO RIDDLE

{Diary}

Ero incazzato, avrei voluto...

La vidi, era sulla riva del lago nero.
Camminai velocemente verso di lei.

POV Y/N

Sentii qualcuno chiamarmi per cognome, cosí mi voltai di scatto.

Era Riddle, aveva qualcosa in mano... un quaderno...no, NO...QUELLO ERA IL MIO DIARIO!

Y/n:perché hai il mio diario in mano?

Mattheo:secondo te?
Disse con un tono arrogante.

Y/n:non dirmi che lo hai letto...

Mattheo:si che l'ho fatto.

Y/n:BENE RIDDLE, COME STRACAZZO TI SEI PERMESSO, EH?

Mattheo lasció cadere il diario e mi prese i polsi stingendomeli.

Mattheo:NON ALZARE LA VOCE CON ME TROIETTA. PIUTTOSTO COME TI SEI PERMESSA TU DI SCRIVERE "FANCULO RIDDLE" SU UNA PAGINA.

Y/n:oh e sentiamo, perché tu non mi odi? Beh sappi che la cosa é reciproca, quindi non te ne dovrebbe fregare un cazzo.

Dopo riuscii a liberarmi dalla presa e gli puntai la bacchetta al collo.

Lo vidi chinarsi, prendere il diario e buttarlo nel lago.

Sentivo di voler scoppiare a piangere, ma sarebbe stato come dimostrarsi deboli davanti a qualcuno.

Non era nemmeno tanto che quel diario fosse importante, ma la suavmancanza di rispetto mi fece imbestialire.

Y/n:contento ora?

Mattheo:si, non sai quanto.

Mi strattonó facendomi cadere a terra e andó via.

Non avrei permesso mai a nessuno di trattarmi in quel modo.

Non sono un oggetto.

Ripensai al diario che aveva lanciato in acqua.

"preparati a soffrire, tanto"

...

Andai in camera e piansi nel bagno.

Saltai pranzo e cena e andai a letto presto.

Ora odiavo Riddle ancora di piú.

Skiptime

La mattina seguente mi svegliai presto ,mi lavai e vestii mettendo l'uniforme.

Vidi Pansy ma decisi di non svegliarla.

Uscii silenziosamente dalla camera e feci colazione molto presto per non incontrare nessuno.

Poi entrai nell'aula di incantesimi, tre quarti d'ora prima dell'inizio della lezione.

Iniziai a leggere un libro, quando finalmente suonò la campanella.

Iniziarono ad entrare gli studenti e Pansy si sedette vicino a me.

Pansy:cos'è successo ieri con Riddle alla fine?

Y/n:niente di che...

Non le ho voluto raccontare altro anche perché era una sua amica e mi avrebbe sicuramente detto di ragionare, o che non era poi cosí grave.

Dovevo agire silenziosamente, mi sarebbe servito aiuto ma di certo non da una sua amica.

Riddle non si presentó a quella lezione, strano...

[revisionato]