undress

1.8K 69 12
                                    

Y/n:vieni alla festa oggi?

Mattheo:certo, devo controllarti e vedere ciò che fai.

Y/n:mh, okay.

Mattheo:ti vai a preparare?

Y/n:si, manca circa un'oretta, vado in camera mia, ci vediamo lí.

Mattheo:ok...

Arrivo in camera mia e inizio a frugare nel mio armadio.

Y/n:cosa mi metto?

Y/n:questo sarebbe carino!
Dico prendendo un vestito, non lo mettevo da un sacco di tempo, ma principalmente perché era abbastanza esagerato.

Ma volevo testare la gelosia di Mattheo, cosí con un sorrisino sul volto lo presi ed entrai nel bagno.

Ma volevo testare la gelosia di Mattheo, cosí con un sorrisino sul volto lo presi ed entrai nel bagno

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Okay, devo ammettere che era un po' scollato, ma chissene?

Poi decisi anche le scarpe, che erano abbinate.

Dopo mi truccai un po' e mi sistemai i capelli

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Dopo mi truccai un po' e mi sistemai i capelli.

Y/n: pronta!

Si era fatto tardi cosí decisi di uscire, appena fuori dalla mia camera si poteva già sentire il caos della festa.

Y/n: entriamo all'inferno!

La sala era piena di gente, tra cui ragazzi ubriachi e ragazze abbastanza arrapate.

Poco piú in là vidi Mattheo con un bicchiere in mano, che mi fissava.

Mi avvicinai a lui.

Y/n:rimasto senza parole?

Mattheo:tu...io non avevo mai visto questo...vestito?

Y/n:non lo avevo mai messo, ti piace?

Lo vidi chinarsi su di me.

Mattheo:non me ne fotte proprio un cazzo se é scollato, ci penserò io se vedrò dei ragazzi fissarti troppo, e poi sono l'unico che te lo può strappare di dosso.

Disse tutto al mio orecchio, provocandomi un brivido.

Y/n:già, sei l'unico che me lo può strappare di dosso.

Dissi, poi lo tirai a me, baciandolo.

Gli presi la mano e mi staccai.

Y/n:andiamo!

Lo portai in pista e iniziai a ballare, con le sue mani sui miei fianchi che qualche volta mi abbassavano il vestito, o che si avvicinavano pericolosamente al mio spacco.

La festa andò avanti cosí, apparte il fatto che mi sono ubriacata troppo.

Y/n:ok, non mi reggo piú in piedi!

Difatti caddi, ma Mattheo mi afferrò.

Mattheo:ok, sarà meglio andare, sei ubriaca fradicia.

Poi mi prese in braccio e mi portò nella sua camera.

Entrammo e mi buttò sul letto.

Allacciai le mie mani attorno al sul collo e spinsi la sua bocca contro la mia.

Y/n:voglio essere scopata da te in questo momento.

Mattheo:credimi, lo farei se tu non fossi cosí ubriaca da non reggerti in piedi.

Y/n:ma-

Mattheo:niente ma, sta zitta e dormi ok?

Mi avvicinai al suo orecchio.

Y/n:strappami questo vestito da dosso e fottimi per bene Mattheo.

Lui si mise su di me e mi iniziò a baciare, poi con le mani iniziò a palparmi il seno, fin quando non lo scoprí spostando il vestito.

Sentii le sue mani stringermi il seno, poi lo vidi avvicinarsi al mio orecchio.

Mattheo:non sai quanto cazzo desidero scoparti in questo momento...ma non lo farò, ora dormi.

Y/n:fai schifo.

Mattheo:sisì, certo, ora riposa.

Mi mise sotto le coperte e mi lasciò riposare, fin quando sfinita non mi addormentai.

Era venerdí notte, potevo dormire quanto volevo.

Insane //MATTHEO RIDDLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora