Capitolo 12

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Sara Pov's

La mia sveglia suonò alle 7:30 e svogliatamente mi alzai per iniziare a prepararmi.
Dopo 20 minuti ero già fatta la doccia e finito di asciugarmi i capelli.
Inizia a vestirmi e indossai un paio di jeggins blu,una maglietta corta nera con un'ancora disegnata,sopra una camicia scozzese nera e rossa e per completare le mie amatissime vans nere.
Erano le 8:00 e né Rebecca né Luca si erano alzati e alle 8:30 sarebbero passati i ragazzi a prenderci
"Devo fare sempre tutto io,come al solito!Cosa farebbero senza di me?" chiesi a me stessa mentre mi dirigevo verso la camera di mio fratello.
Dopo svariati tentativi riuscì a svegliarlo.
Ora mancava soltanto Rebecca; così andai da lei e mi accorsi che stava parlando nel sonno..
E' una cosa abbastanza normale,lo ha sempre fatto,fin quando era piccola.
La cosa più strana era che stava mugolando frasi incomprensibili su Luke.
Dovevo ammettere che faceva una certa tenerezza.
"Guarda che se stai lì a fissarla lei non si sveglia!" mi urlò mio fratello dalla porta e aggiunse
"Ah, Sara ricordami che dopo devo fare due chiacchiere a Hemmings"
"Sarà fatto!Ora devo svegliare 'Mrs simpatia di prima mattina' che gioia!"
Così iniziai a chiamarla dolcemente,ma vedendo che non si svegliava optai per urlargli dietro.
"Rebecca!" urlai,e lei si sveglio di colpo.
"Ma cosa?Che cosa vuoi?!" mi chiese agitata.
"Bel modo di ringraziarmi di averti svegliato e salvato la vita! Visto che tra 30 minuti arrivano i ragazzi e tu sei ancora in pigiama!" Rebecca mi guardò poi guardo l'ora e di corsa saltò giu dal letto fiondandosi a tutta velocità in bagno,urlando "oh cazzo! oh cazzo! oh cazzo! non potevi svegliarmi prima?" io la fulminai con lo sguardo
"ti uccido la famiglia,muoviti" per poi mettermi a ridere e andare in cucina a fare colazione.
Dopo 15 minuti circa arrivò mia sorella in cucina perfettamente lavata e vestita.
"beh quando vuoi sai essere davvero veloce..sopratutto sapendo che sta arrivando Luke.Sara dovremmo usare questa scusa più spesso!" disse Luca girandosi verso di me.
"Comunque,Luke a parte,sei molto carina oggi" dissi facendole l'occhiolino.
"Oh grazie,anche tu lo sei,"disse sorridendomi.
Rebecca aveva dei jeggins blu sfumati,le converse bianchiate blu e infine un maglione a righe bianche e blu.
"Muovetevi a mangiare" disse ancora nostro fratello "sennò i vostri principi azzurri se ne vanno via senza di voi" aggiunse in modo derisorio
"Guarda che siamo pronte," disse rebecca facendo la linguaccia.
"Non.sono.i.nostri.principi.azzurri.Chiaro?" chiesi io acida
"Giusto" concordò rebecca battendomi il cinque.
"Io parlo per me..non per te..insomma,non si direbbe da quello che hai detto mentre dormivi Rebecca,tesoro mio."dissi io.
Mio fratello facendo la voce stridula la riportò ciò che aveva detto Rebecca quella mattina
"Lukee mi piaci"
Rebecca diventò rossa e cercò di sviare il discorso dopo un "non ho quella voce!"
Cercò comunque di giustificarsi
"Stavo dormendo potevo dire qualsiasi cosa"
"e dai rebecca! pff ammetti che luke ti piace..non ce niente di male."
"come a te piace Calum?" mi chiese sorridendomi,per sviare il discorso. Luca se ne accorse e le disse
"Non devi avere paura.."
"A esprimere i tuoi sentimenti e comunque..noi ci saremo sempre per te e per darti consigli"continuai io rassicurandola
"ah ah ah non posso credere di avere dei fratelli del genere! a me non piace Luke e non mi piacerà mai!" disse fermamente.
in quel momento il campanello e nessuno dei miei fratelli si alzò
"pf ma si non scomodatevi,vado io!" dissi e luca mi rispose
"Sei tu quella più vicina alla porta e poi è più importante nutrirsi!"
andai ad aprire sbuffando e mi trovai davani quattro ragazzi tutti sorridenti,
"hey ragazzi come state?" chiesi e subito ash si fiondò su di me, abbracciandomi .
"Bene, dopo avervi visto" disse regalandomi un sorriso
a trentadue denti; quel ragazzo è un vero tesoro.
"Bene, okay, adesso basta sorridersi e guardarsi negli occhi...dobbiamo andare a scuola"
disse Calum e nella sua voce notai una nota alquanto irritata.
Io gli lanciai un'occhiataccia e anche gli altri,compreso mio fratello.
Solo Rebecca si mse a ridere.
Tutti la guardammo increduli e lei in italiano, mi disse:
"Questa è la scenata di gelosia più incredibile che io abbia mai visto"
Io sbuffai e dopodiché ci avviamo verso scuola, sotto gli sguardi interrogatori dei ragazzi.
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Rebecca pov's

Where Do Broken Hearts Go?||Luke Hemmings & Calum HoodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora