Capitolo 8

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Sara pov's

Purtroppo per tutti noi l'estate finì e l'odioso mese di febbraio arrivò insieme a tutte le maledizioni da parte degli studenti. Era una mattina dei primi di febbraio quando la mia simpatica sveglia inizió a suonare Rock me. Con la stessa voglia che ha un orso appena uscito dal letargo, mi alzai e mi diressi, un po' traballante, verso camera di mia sorella. Bussai e senza aspettare una risposta entrai;come al solito Rebecca stava dormendo beatamente e quando la chiamai una trentina di volte capii che nemmeno un martello pneumatico sarebbe riuscita a svegliarla. Allora, presa dalla disperazione,aprii di colpo la finestra,la scoprii e iniziai a saltarle sopra al letto. A quel punto si svegliò molto inacidita
"Ma porca...Saraaaa!!! Io giuro che ti uccido..stavo facendo un sogno bellissimo...e tu me lo hai rovinato!" mi disse com voce ancora impastata dal sonno.
"Si, okay mi dispiace..ma che sogno stavi facendo per essere così scontrosa adesso? Stavi per caso sognando Luke, perchè se è così allora esco e ti lascio dormire ancora 30 minuti" dissi io con tono ironico. Quando però vidi mia sorella diventare viola capii di aver preso il bersaglio;
"Perché mi hai svegliato così presto?" Cambió subito discorso.
"Ma come perchè?! Oggi si ritorna a scuola e ti ricordo che siamo al quarto anno, quindi non vorrei subirmi le lamentele della Smith anche il primo giorno" dissi io con fare ovvio. In quel momento si illuminò e corse a grande velocità verso il bagno per lavarsi e...darsi anche una svegliata. Così andai anche io a cambiarmi. Io misi dei Skinny jeans blu con una maglia con il disegno dello ying e lo yang e delle converse bianche. Mi pettinai i miei capelli scuri e perfettamente lisci e andai verso camera di Rebecca. Quando entrai vidi che come me, mia sorella era già perfettamente cambiata e vestita. Lei i capelli non se li pettina molto, perchè sono molto mossi. Aveva dei jeans arrotolati alle caviglie e in ginocchio strappati, con sopra una semplice camicia scozzese rossa, che le esaltava i capelli ramati e per completare il tutto le converse grigie. Nella nostra semplicità,visto che non ci truccavamo, eravamo abbastanza carine, ma allo stesso tempo comode per andare a scuola. Ci guardammo e Rebecca disse:
"Siamo italiane, belle e gemelle,cosa c'è di meglio nella vita!" facendomi ridere "Bene adesso basta ridere, dobbiamo andare a svegliare il coglione di turno"aggiunse. La guardai con aria interrogativa così mi spiegó
"Luca",
"Ahh si giusto" Guardai l'orologio che segnava già le 8:00, quindi avevamo ancora un'ora per fare colazione e dirigersi verso quell'inferno,ma la cosa più difficile sarebbe stata svegliare l'orso di nostro fratello. Ci dirigemmo verso camera sua e lo chiamammo un paio di volte, ma capimmo che sarebbe stato tutto inutile, era come Rebecca, forse anche peggio. Ad un certo punto a mia sorella venne in mente un'idea a dir poco esilarante. Andò in bagno prese un secchio, lo riempì di acqua fredda e ritornò. Sapevamo che dopo nostro fratello ci avrebbe odiato e probabilmente ce l'avrebbe fatta pagare, ma dopo 15 minuti di richiami, quella era la via più facile. Alzammo il secchio e rovesciammo tutta l'acqua in faccia a Luca, il quale si svegliò di soprassalto urlando;
"Ma che cazzo è? Oddio acqua? Vi sembra questo il modo di svegliarmi?! Ve la farò pagare cara questa,sappiatelo!"ci urlò contro mentre si asciugava la faccia. "Be', dopo 15 minuti di tentativi per svegliarti civilmente, questa è stata la via più facile che ci è venuta in mente, caro il mio dolce babbano" dissi io ancora ridendo dalla faccia shoccata che aveva fatto Luca,
"E poi guarda il lato positivo, non occorre neanche che tu faccia la doccia..adesso sbrigati che sono le 8:20e tra venti minuti noi partiamo con o senza di te" aggiunse Rebecca con voce intimidatoria.
Uscimmo dalla stanza di Luca e andammo a fare colazione; dopo un po' ci raggiunse Luca. Era un po' triste come cosa,di solito il primo giorno di scuola avevamo i nostri genitori che ci aiutavano, ma non erano ancora tornati dal viaggio di lavoro .
Comunque, uscimmo di casa e raggiungemmo la scuola a piedi. Tutti e tre ci fermammo davanti a quell'enorme edificio.
"Ragazze lì ci sono Connor e Matthew. Vado,ci vediamo dopo." Disse allontanandosi dopo averci salutate. "Sara lì c'è Nati. Vado anche io. Ci vediamo a pranzo,auguri" mi disse Rebecca abbracciandomi.
Ero davanti scuola che cercavo con lo sguardo Beatrice Bradley,il mio migliore amico,ma di loro non c'era nessuna traccia così mi incamminai verso l'entrata quanto andai a sbattere contro qualcosa. O meglio,qualcuno. Alzai lo sguardo e vidi una ragazza dai capelli rossi davvero carina che mi guardava spaventata. "Perdonami,davvero scusa non volevo. Solo,sono nuova e non so dove devo andare ne cosa devo fare." Spiegó lei tremando.
"Non fa niente. Ti posso aiutare io se vuoi. Sono Sara." Dissi più amichevolmente possibile.
"Emily. Sono del quarto anno,grazie della disponibilità." Disse lei timidamente.
"Oh ma allora hai la mia età! Vieni,magari siamo in classe insieme,ti aiuto." Dissi e ci dirigemmo verso la segreteria.
*********
Era l'ora di Matematica e io non ne potevo più. Ma perché già dal primo giorno dovevamo cominciare a rompere? Emily alla fine era nel mio stesso corso ed era seduta dietro di me,di fianco a Bradley,che la stava fissando come se fosse un alieno.
"Bradley,smettila di guardarla o la consumi" sussuró Beatrice mentre Emily diventava rossa per l'imbarazzo.
"Le cose belle sono fatte per essere guardate no?" Chiese lui retorico. "Ommiodio questa me la segno" dissi sbarrando gli occhi. Intanto Emily aveva le guancia di un rosso acceso.
"Volete rendere partecipi anche noi della vostra conversazione ragazzi? Volete anche dei biscottini magari?" Ci interruppe la Smith
"I biscottini solo se sono al cioccolato,gli altri non mi piacciono" disse Bradley con nonchalance. La Smith lo fulminó semplicemente con lo sguardo e torno a spiegare la lezione.
*******
Le ore passarono velocemente cosi io,Beatrice,Emily e Bradley ci stavamo dirigendo in mensa.

Rebecca pov's

Entrai in mensa insieme a Nati e mi diressi velocemente verso il primo tavolo vuoto che trovai. Ci sedemmo e poco dopo entrarono anche Sara, seguita da Beatrice, Bradley e una ragazza che non avevo mai visto prima, probabilmente era nuova. Io, che non ero molto estroversa, la squadrai da cima a fondo, facendole diventare il viso dello stesso colore dei suoi capelli.
"Ciao sorellina, ciao Nati!" ci salutò felicemente mia sorella; spostai lo sguardo dalla novellina e salutai tutti i miei amici.
"E lei chi sarebbe?" chiesi a mia sorella, riportando lo sguardo verso la finta rossa.
"Oh, giusto...lei è una nostra nuova compagna di scuola e si chiama Emily" mi spiegó.
"ciao...p-piacere di conoscervi.." disse Emily timidamente.
"Va bene Emily ...ciao, scusami se prima ti stavo fissando, ma dovevo capire prima chi eri, tranquilla lo faccio con tutti....quindi....benvenuta nel gruppo!"dissi io cercando di sembrare amichevole.
" Non ti preoccupare Emily , Rebecca può sembrare antipatica, ma in verità è gentile, in fondo" disse Bradley.
"In fondo, molto in fondo, ma molto in fondo è una persona normale" aggiunse Josh facendo ridere tutti, me compresa. "Ma che simpatico che sei!" dissi in modo ironico. Continuammo a ridere e a parlare tutti insieme quando notai che ci stavano fissando tutti. Mi girai e notai che Luke, Cal, Ash e Mike si stavano avvicinando al nostro tavolo.
Il loro gruppetto era sempre stato quello 'figo',insieme a quello di mio fratello.
Poi,tutti sapevano ciò che era successo tra noi e i ragazzi,e immagino fosse strano vederli venire verso di noi.
I miei pensieri però vennero offuscati dalla vista di una figura familiare vicino a me. Mi accorsi che Luke e Calum si erano seduti al nostro tavolo.
"E questi? Sono armato di pane attenti!" Quasi urlò Bradley alzandosi e facendoci ridere.
"Dai scimmia siediti e lasciali parlare" commentò Sara guadagnandosi un occhiataccia da parte di tutti.
"Be' ciao ragazzi" salutò Calum
"Ciao un bel niente,cosa fate qua?" Chiese davvero seria Beatrice.
"Ehm volevamo salutarvi.. Ma.. Perché prima vi ho viste entrare in quarta? Non siete di terza?" Chiese curioso Luke.
Sara mi guardò e in modo che gli altri non sentissero, mi disse in italiano:"Glielo dico io o glielo dici tu?", "Glielo dico io...ma hai visto la faccia dei ragazzi quando li hanno visti arrivare?"
le chiesi io, ridendo per facce che in quel momento stavano facendo Lukey e Cal , dato che probabilmente era la prima volta che ci sentivano parlare in italiano. "Non che non sei l'unica ad averlo notato..." mi disse mia sorella ridendo, io la guardai un secondo e poi scoppiai a ridere come lei. Intanto tutti i nostri amici ci guardavano male,cercando di capire quello che stavamo dicendo con scarso risultato.
"Be' sono felice di deludere le vostre aspettative ragazzi, ma io e mia sorella in Italia siamo andate a scuola un anno prima e quindi sembra che dovremmo per forza la quarta." dissi loro facendo un sorrisetto.
"Che bello è una notizia bellissima!" disse Calum guadagnandosi un'occhiataccia da Bradley.
"Sembra che quest'anno ci divertiremo parecchio e ti posso assicurare che sarà un anno indimenticabile" mi sussurrò Luke all'orecchio, mettendo KO definitivamente il mio cuore. Dopodiché si avvicinò e mi abbracció,prendendomi alla sprovvista,sotto lo sguardo sbigottito di tutti.
Il mio compreso.
Poi,uscì dalla mensa insieme a Cal, il quale saluto con un sorrisone mia sorella.
"Se quel lama non smette di guardarti così Sara,affitto un canguro che lo prenda a pugni" disse Bradley guardando mia sorella.
"Sei una scimmia." rispose lei.
"Ti voglio bene anche io" disse lui per poi abbracciarla.
Era una scena dolcissima.
"Però aspetta. Cos'era quel abbraccio? Perché li avete fatti avvicinare?" Chiese a me dopo essersi sciolto dall'abbraccio con mia sorella.
"Immagino che Emily non stia capendo niente di tutto questo." dissi ridendo.
Lei annuì e si unì alle mie risate.
"Neanche io se è per questo" commentó Nati addentando L'hamburger che aveva nel piatto.
Così ridendo cominciai a spiegare cosa era successo.

SPAZIO AUTRICI
HIII EVERYONEEE.🙌🌎
COME STATE? ALLORA COMINCIAMO COL FATTO CHE REBECCA A LUGLIO SE NE VA UN MESE IN AUSTRALIA E AJDJSKABSJA NON VA BENE.
ANYWAY,ABBIAMO AGGIORNATO IL PRIMA POSSIBILE E SPERIAMO CHE IL CAPITOLO E COME LA STORIA STA PROSEGUENDO VI PIACCIA.
TRA QUALCHE CAPITOLO POTREBBE ACCADERE QUALCOSA DI STRANO,QUINDIII SII HAHA.
SCUSATECI PER GLI ERRORI GRAMMATICALI E SE VI VA COMMENTATE E VOTATE.
GRAZIE PER AVER LETTO IL CAPITOLO❤️
ALLA PROSSIMA🌝
Sara&Rebecca💕

Where Do Broken Hearts Go?||Luke Hemmings & Calum HoodDove le storie prendono vita. Scoprilo ora