Where Do Broken Hearts Go?||Luke Hemmings & Calum Hood

Capitolo 4

Sara pov's

Aprii lentamente gli occhi e cercai di capire dove mi trovavo. Mi guardai intorno e capii che ero,fortunatamente,in camera mia. Guardai l'ora: 1:50.Mi girava tantissimo la testa,quando mi ricordai cos'era successo qualche ora prima con Steve. Mi venne impulsivamente da piangere. Mi ricordai di mia sorella e di mio fratello e cercai di alzarmi,ma non ci riuscii perché appena mi alzavo la testa girava tutto. Ributtai la testa sul cuscino e sospirai pesantemente.Improvvisamente sentii la porta aprirsi e un Calum imbarazzato entrò.

"Come stai ?" Mi chiese e io mi limitai a guardarlo,senza dire una parola. Sospirò rumorosamente per poi dirmi

"Senti,mi dispiace. Mi dispiace,ma siamo stati costretti a farlo,non avremmo mai fatto del male a tuo fratello,dai,lo sai. Adesso sono qui per aiutarti,ti prego."Lo guardai per alcuni secondi.

"Voglio vedere Rebecca. E anche Luca. Ora." Dissi con gli occhi lucidi non ascoltando ciò che mi aveva appena detto.

"Tuo fratello non è in casa per ora,e tua sorella è in camera sua con Luke e non cedo che--" mi rispose,ma lo interruppi subito.

"Cosa vorrebbe dire che Luca non è in casa? Non mi dire che è con Steve!" Dissi sul punto di piangere ancora. Lui mi guardò semplicemente.

"Oddio no,non doveva andare così!. Almeno portarmi da mia sorella,dannazione!" Dissi ormai piangendo.

"Io non--" lo interruppi di nuovo.

"Calum,non eri qui perché mi volevi aiutare? Bene allora aiutami ad andare da Rebecca." Dissi. Lui mi guardò. "Ti prego" dissi questa volta con la voce più calma e con lo sguardo basso.

"Okay andiamo" disse porgendomi la mano per aiutarmi ad alzarmi. Afferrai titubante la sua mano e quando me la strinse per rassicurarmi, mi tranquillizzai. Appena riuscii a mettermi in piedi,mi doleva tutto il corpo:avevo delle evidenti botte nei punti in cui Steve mi aveva colpito spingendomi contro il muro. Calum se ne accorse e mi disse

"Ehi,sta tranquilla ieri tuo fratello ti ha 'salvato',ora è tutto apposto!" Con voce rassicurante. "C'eravate anche tu e Luke ieri sera con mio fratello?" Chiesi abbassando lo sguardo

"Si" rispose continuando a guardarmi.

"Quindi ci avete 'salvato' anche voi due?" Chiesi alzando di nuovo lo sguardo verso di lui. Lui si limitò a guardarmi e a sorridere. Sussurrai un 'grazie' guardandolo negli occhi per poi dirigermi con il suo aiuto verso camera di mia sorella

Rebecca pov's

Ero seduta sul letto e fissavo un punto a caso sulla parete, mentre Luke mi gironzolava attorno e cercava in tutti i modi di farmi parlare. Non riuscivo a sbolccarmi, fin da quando ero piccola sono sempre stata introversa; quando mia sorella veniva presa in giro da qualcuno, all'inizio ci rimaneva male, ma dopo cinque minuti se lo era già dimenticata e le ritornava il sorriso, io invece non ero così.Questa maschera l'ho sempre usata, per questo motivo quando si è rotta sono andata in panico.

"Io sapevo che non eri così " disse ad un certo punto Luke, distogliendomi dai miei pensieri, "cosa?" Chiesi io non capendo di cosa parlava.

"Hai parlato finalmente!" Affermò lui facendo un sorrisone che metteva in mostra le due sue splendide fossette;

"Comunque, io....sapevo che dietro quella maschera fredda si nascondeva una ragazza sensibile" continuò lui ritornando serio e lasciandomi completamente spiazzata. Come aveva fatto a capirlo?

"Perché avete aiutato nostro fratello a trovarci?" chiesi facendo,non si sa per quale motivo, arrossire Luke.

"Be' prima di tutto quello che vi stava facendo Steve era sbagliato, secondo, tu, Sara e Luca siete nostri amici....eravate nostri amici" disse con una voce quasi malinconica. Quando però nominò mia sorella e mio fratello mi ricordai che non erano con noi. Mi alzai di scatto, ma le gambe mi cedettero. Luke non appena vide che stavo cadendo, mi corse incontro e mi prese al volo. In quel momento sentii una strana sensazione invadermi non appena lui mi toccò e le mie guance diventarono rosse.