Casa Valdez ( se ti piace tanto questa cintura te ne fai fare una dal nonno! )

12.4K 617 41
                                    

-Tu! Figlia ingrata! Non m'importa se tua madre vuole farti dormire! Dov'è? -
Quando Esperanza si svegliò, quella mattina, si trovò di fronte un Leo Valdez dai capelli fiammanti.
Indietreggiò terrorizzata di fronte allo sguardo spiritato del padre.
Sebbene nipote di Efesto, Esperanza non aveva il dono del fuoco come il padre.
Era una capacità rara che suo nonno concedeva a pochi prescelti.
A lei bastavano le capacità meccaniche.
-Voglio la mia cintura degli attrezzi, ragazzina. -
-È n-nel c-co-modino. -
- Così va meglio -
Leo si chinò a recuperare la cintura.
-Se ti piace tanto la mia cintura te ne fai fare una dal nonno-
Quando si rialzò si vide venire incontro Calypso.
I capelli cannella e la carnagione chiara, aveva ripreso ad invecchiare lasciata Ogigia.
Per Leo era sempre meglio.
Si sollevò per baciarlo ed Esperanza li fissò con insistenza.
Leo sollevò le sopracciglia con aria contrariata.
-Calypso, sicura di non essere figlia di Afrodite? Non ho mai conosciuto nessuno più pettegola di nostra figlia...A parte Drew. -
-Drew un tesoro- fece Calypso con aria seria.
-Amore ...?-
-Seppelliamola -
La risata dei tre eccheggiò prr la casa.
-Come andiamo al campo Mezzosangue? So che Percy, Annabeth, Jason e Piper sono già lì -
-Da qualche giorno...posso chiamare Festus -
-NO! Ti ricordi l'ultima volta? Ha quasi bruciato un parco amore -
-Scusate...papà ed io potremmo costruire un deltaplano...Il campo non è lontano -
Leo infilò le mani nella cintura e tirò fuori elementi di vario genere.
La figlia iniziò a fare strani calcoli su di un foglio e a mostrarli al padre che annuiva continuando a muovere le mani.
Quasi non guardava quello che faceva.
Red sbucò dalla porta con un sorriso.
Aveva solo cinque anni ma lavorava in officina insieme al resto della famiglia.
Con i capelli cannella, la carnagione scura e gli occhi vivaci era l'angelo di casa Valdez.
Calypso lo prese in braccio e il bimbo diede un bacio alla mamma.
-Mamma! Papà dice che quando divento più grande costruiremo insieme un progetto tutto mio. Voglio fare un pegaso di bronzo. -
-Se Pegaso, il dio dei pegasi, te lo permetterà sono sicura che tuo padre ti aiuterà volentieri -
Esperanza allungò le mani verso il girovita del padre, nel tentativo di prendere la cintura ma Leo schiaffeggiò le dita della bambina senza neanche alzare lo sguardo dal deltaplano .
Red si avvicinò al padre.
-Papi! Posso mettere l'ultimo pezzo? -
Il padre glielo cedette a malincuore e mentre i due figli ammiravano l'opera si avvicinò alla moglie.
-Come sta la mia regina? -
-A meraviglia. Basta che non inizi ad elencare tutti gli usi del bronzo celeste -
-Ti amo Raggio di Sole-

Dopo Gea (Percabeth e Caleo )Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora