Dopo Gea (Percabeth e Caleo )

Casa Zhang (uscite da lì dentro!Frank!Recuperali!)

Hazel varcò con calma la soglia della camera di Emily, Cesare e Hugo.
I suoi tre figli gemelli , però, non c'erano.
Scrutò attentamente ogni zona della camera.
Quando vide il fosso nella parete, sbuffò.
Si piegò verso l'apertura e diede una sbirciata.
Tre distinti sciami di api stavano indietreggiando cercando di nascondersi nella parete.
-Uscite da lì dentro! Frank! Recuperali! -
La porta si spalancò e fece la sua comparsa un uomo massiccio dai lineamenti forti e orientali.
Si avvicinò al buco nel muro e i tre sciami di api ne uscirono in fretta e furia.
Si trasformarono in tre ragazzi fintamente innocenti.
Emily era la fotocopia femminile del padre, con la corporatura della madre.
Cesare era più massiccio ma aveva i tratti della madre con i ricci cannella e gli occhi dorati.
Hugo , invece, aveva i lineamenti e gli occhi del padre ma i capelli della madre.
Avevano tutti e tre i poteri di entrambi i nonni.
Cesare era quello che più assomigliava a Marte.
Hugo, invece, assomigliava molto allo zio Nico e al nonno Plutone.
Emily, invece, aveva il carattere della madre.
Solo Cesare era romano.
Stranamente gli altri due avevano continuato la discendenza greca di Periclimeno.
Era abbastanza strano.
Frank li scrutò con le sopracciglia sollevate e l'aria crucciata.
-Ciao papi-
Frank alzò gli occhi al cielo.
-Vestitevi. Adesso.-
I tre ragazzi scattarono.
Hazel sospirò.
-Non mi ascoltano. Neanche se li minaccio di mandarli a far compagnia ai morti -
Frank rise e baciò la moglie.
-Forse serve il pugno di ferro, tesoro, non ci pensare -
-Ma anche io sono pericolosa!-
Frank ripensò alla storia di Hazel.
I metalli maledetti, Ecate che le insegnava a maneggiare la Foschia, la lotta coi Giganti e contro le forze Oscure e convenne che la moglie faceva paura.
-Non ci pensare amore. -
I tre ragazzi li raggiunsero con aria scocciata.
Emily reggeva la sua spada da cavalleria.
Cesare aveva l'armatura e Hugo reggeva un arco.
Erano uno strano assortimento.
-Andiamo al campo Mezzosangue? -
-Io devo andare dai romani pa'-
-Sì ragazzi lo so. Cesare, Hazel ti porterà al campo Giove, con Arion. Gli altri con me -
-Papà ma è vero che Arion è il fratello di Percy? E che anche il Vello è suo parente? - rise Hugo
-Percy ha una famiglia divina molto particolare.-
-Tu sei più forte, vero?-
-Nessuno è più forte di Percy, Cesare. È il semidio più potente che io abbia mai conosciuto-
-Neanche Jason?- chiese Emily
-Jason è di poco più debole -
-Un giorno sfiderò zio Percy - ribattè Cesare.
-Buona fortuna. Credo che solo Annabeth potrebbe batterlo e solo perché lo conosce come le sue tasche -
-Vedremo papà, vedremo -