"Noi non stiamo imparando a difenderci, non stiamo imparando come superare i G.U.F.O. Si sta impadronendo di tutta la scuola"- si aggiunse Sofia.
La voce del ministro arrivò alle loro orecchie -"per di più, abbiamo prove convincenti che queste sparizioni sono opera del famigerato pluriomicida Sirius Black. Potete star..."
"Ei!"- disse una voce -"Sirius!"- esclamarono i due avvicinandosi alla voce. Il volto del loro parente era scoppiettante tra il metallo ardente del camino.
"Che ci fai qui?"- chiese Harry -"rispondo alla tua lettera"- disse semplicemente -" hai detto che eri preoccupato per la Umbridge, che sta facendo? Vi insegna ad uccidere i mezzosangue?"- gli chiese.
"Sirius lei non ci permette di usare la magia"- disse Harry, prendendo la mano di Sofia. Il suo delicato tocco riuscì a farla calmare -"beh dipende, l'ultima informazione è che Caramell non vi vuole addestrati a combattere"
"Combattere? Che pensa, che formiamo una specie di esercito di maghi?"- chiese Ron -"ma è proprio questo che pensa! Che Silente stia radunando le proprie forze per impossessarsi del Ministero!"
"Cosa?"- esclamò Sofia indignata.
"Diventa più paranoico ogni minuto che passa. Gli altri non vogliono che io ve lo dica, ma le cose non stanno andando molto bene all'ordine. Caramell sta ostacolando la verità ad ogni passo, e queste sparizioni, sono l'esatta replica di come è cominciato in passato. Voldemort ed Ecate si stanno muovendo!"- disse intensamente Sirius.
"Silente ti dirà tutto al momento opportuno, arriva qualcuno. Mi dispiace di non poter essere di ulteriore aiuto, ma per ora almeno, pare che voi due dobbiate cavarvela da soli"-
Il suo volto sparì tra le fiamme. La tempesta infuriava su Hogwarts.
Goccioline scendevano rapidamente dalla finestra, fulmini cadevano, illuminando i volti dei tre -"è veramente lì fuori, è così?"- chiese Hermione.
La sua migliore amica le mise una mano sulla spalla -"non permetterò che vi succeda qualcosa, a nessuno di voi"
Hermione le sorrise -"dobbiamo essere in grado di difenderci da soli. Con Sofi al nostro fianco, e la conoscenza, possiamo farcela."- esclamò Herm.
"Sono d'accordo, non possiamo rimanere fermi a guardare"- aggiunse Sofia.
"E se la Umbridge rifiuta di insegnarlo, ci occorre qualcuno che lo faccia"- Sofia si girò verso Harry, puntando i suoi occhi cioccolato contro quegli occhi verdi.
