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LE VACANZE DI NATALE erano ormai giunte al castello.
Il quartetto aveva lasciato Hogwarts. Sofia non aveva parlato con nessuno di quello che era successo, si vergognava un po', per essere stata posseduta.
Eppure alla fine aveva vinto lei.
I babbani giocavano fuori da Grimmauld Place, come normali famiglie.
Si lanciavano palle di neve, mentre Sofia ed Harry camminavano insieme. Il corvino le cingeva la vita, mentre i due si guardavano negli occhi.
"Oh oh oh, buon Natale!"- esclamò un manichino magico volando dentro la stanza.
Ron guardò Sofia sorridente come non mai, perché vedere il suo sorriso...lo faceva sorridere.
"Eccoci qua! Papà è tornato"- esclamò Molly, portando Arthur su una carrozzina. I ragazzi applaudirono, mentre Sofia si avvicinava all'uomo...poteva fare di più.
Il suo volto era ancora coperto da tagli, un occhio era nero ed era pieno di lividi. Sofia gli prese la mano, illuminando gli occhi -"buon Natale, signor Weasley"- sorrise.
La stretta di mano assorbì tutto il dolore. Le vene divennero dorate. Sofia strizzò leggermente gli occhi -"mi avevi già salvato Sofia, non dovevi"
"Lo consideri il suo regalo di compleanno!"- sorrise la ragazza -"dai sedetevi ragazzi, sedetevi susu!"- li invitò Molly.
"Ora, i regali!"- disse passando un pacco ad ognuno. Sofia amava il Natale, letteralmente.
Portava quel calore e quelle sensazioni uniche...Harry le mise un braccio attorno alla vita, attirandola a sé -"sei il miglior regalo che mi potesse mai capitare"- sorrise baciandola.
"E tu sei il mio"
"Un bello scatolone per Ron"- disse Arthur. Ron osservò quel pacco estasiato. Molly si sporse, cercando di dare i due regali ai gemelli. Balbettò confusa, continuando a scambiare i regali -"Fred è quello a destra, Molly"- disse Sofia -"grazie cara"- sorrise la donna.
Porse infine agli altri, i propri regali -"coraggio apriteli! Voglio vedere le vostre facce"- disse tutta contenta Molly. Sofia scartò il suo maglione -"Molly è stupendo"- disse osservando il maglione color oro -"mitica mamma"- commentarono i gemelli.
Ron ed Hermione si sorrisero, mentre Sofia osservava il tutto sconvolta e felice. Rischiò di ribaltarsi dalla sedia per la felicità, ma per fortuna Harry la osservò -"mi servi qui con me, nel regno dei vivi, Aries"- rise il corvino.
Sofia si avvicinò a lui, abbracciandolo completamente -"piccola"- sospirò lui innamorato accarezzandole i capelli. Le baciò la testa più volte, beandosi del suo profumo di cioccolata.
